Innamorata del figlio di Lucifero 2

Capitolo 2

•Alex•
Mi sono appena svegliato.
Ieri Jacob mi ha fatto allenare per 2 ore, sono sfinito, mi ha fatto correre 10 km, e mentre correvo mi seguiva volando. Mi ha fatto pulire la sua casa da cima a fondo e mi ha fatto scalare una collina.
Oggi pomeriggio andremo a trovare nonna Maia, non la vedo da tanto, e sempre così dolce con noi, non vedo l'ora di rivederla.
Mi prendo dall'armadio una felpa rossa e una tuta nera. Prendo la mia cintura con i foderi delle katane. Chiudo la porta della mia camera.
Vado verso la porta per uscire quando una mano mi tira la felpa.
«Fratellone, vieni a giocare?» mi chiedono insieme Maia ed Elena.
«Ora devo uscire, più tardi».
«Ok» dicono correndo in giardino.
Apro la porta ed esco.
Volo verso la casa di Ginevra.

Arrivato busso alla porta.
«Oh, ciao Alexander, che ci fai qui?»
«Cerco Ginny»
«É uscita, se vuoi puoi cercar...»
Non finì la frase che avevo già preso il volo.
Sapevo dove trovarla.

Volai verso il cimitero.
Intravidi una chioma bionda davanti ad una lapide.
"Lo sapevo che era qui".
«Ginny» dissi avvicinandomi
«Non puoi rimpiangerla per sempre» le dico poggiando la mano sulla sua spalla.
Sua madre era morta quando aveva 7 anni, ricordo ancora quel giorno come fosse ieri, lei aveva un problema al cuore.

~INIZIO FLASHBACK~
Sto giocando con Ginevra ai guerrieri.
Sua madre ci sta controllando.
La guardo e mi sorride, quando ad un tratto,...cade a terra.
Corriamo verso di lei.
«G-Ginevra, piccola m-mia, ti voglio tanto b-bene, a te e a p-papà, t-tieni...» dice dandole un ciondolo a forma di stella.
Mette una mano sul cuore e chiude gli occhi.
Ginevra piange, piange e urla dalla tristezza, è la prima volta che la vedo piangere. Non è vero che le guerriere non piangono mai, anche le più forti e coraggiose, possono piangere.
Venne verso di me e mi abbracciò.
~FINE FLASHBACK~

«Ginny, sono qui con te» le dico.
Si alza e mi abbraccia.
«Sei il miglior migliore amico del mondo».
«Anche tu» dico ricambiando l'abbraccio.

•••Spazio Mio•••
Ciaooo, povera Ginevra, se volete sapere i giorni in cui aggiorno l'ho scritto nell'extra, vado ciaooo.