POV'S Daimons
driiin driiin ah già sono sveglio da un ora e penso ancora a quel rumore fastidioso che per colpa sua ho fatto un bel atterraggio dal letto guardo l'ora e esclamo"una nuova scuola una nuova espulsione una nuova città con la differenza che sta volta abbiamo cambiato proprio paese come al solito"poi sbuffo mio fratello si gira poi aggiunge"è colpa tua""non è colpa mia se dico quel che penso siamo in un paese libero dove la libertà di parola è fondamentale perciò posso dire quel che voglio"ribatto con un aria trionfante"ma se tu non facessi la parte del 'badboy' questo non accadrebbe tutte le volte"aggiunge lui"primo: sono un bravo ragazzo secondo: io non illudo nessuno dico sempre la verità terzo: non ho mai infranto la legge che mi impone lo stato perciò caro fratellone evita di farmi la romanzina" ribatto un'altra volta e ovviamente lui sospira esasperato dal mio modo di pensare ma non ci faccio caso.finisco di mangiare e mi alzo prendo la cartella e saluto mio fratello con un"ci vediamo dopo"e lui con un cenno della mano.
mi dirigo verso la mia moto rossa una Ducati Superbike 1299 Panigale S è vero non è l'ultimo modello ma io preferisco questa ci tengo a precisare cara coscienza solo per il fatto estetico invece la Panigale R è sicuramente migliore come funzionamento scusa ma perché sto spiegando ste cose a me stesso va beh non importa devo sbrigarmi.
mentre sto andando a scuola penso a quello che ha detto mio fratello stamattina e sospiro"lui non mi capirà mai" esclamo ad alta voce sapendo già che nessuno mi avrebbe sentito visto che il rumore della moto sovrasta la mia voce ma lo capisco. sono sicuro che se i nostri non fossero morti in quel incidente ad dire poco non naturale anche se la polizia dice l'incontrario. lui sarebbe il loro preferito e io la pecora nera della famiglia non che io sia una brutta persona anzi sono gentile con chi se lo merita, non illudo persone, dico sempre la verità, a scuola me la cavo bene e studio veramente, ma sono stato espulso da 3 scuole solo perché dico quel che penso in fin dei conti loro ci insegnano questo insomma avete capito spero ma non accettano che noi lo mettiamo in pratica però è anche vero che sono stato bocciato una volta ma questo perché avevo saltato un anno scolastico ed ero in coma non poteva essere colpa mia e sono pure bello modestia a parte ma vengo considerato lo stesso un 'badboy' forse i mie l'avevano già previsto se mi hanno chiamato Daimons che vuol dire demone a volte non so cosa pensare sospiro e ritorno a concentrarmi sulla strada
pov's calista
siamo appena arrivati a scuola e i ragazzi si stanno avvicinando a noi sicuramente per la nuova macchina di Yluk"WOW" esclamano all'unisco appena arrivano"me la farai provare vero amico?"esclama Aedyn mentre Yluk scuote la testa a destra e a sinistra per dire no allora Aedyn assume una faccia da cucciolo abbattuto ed io scoppio a ridere per la scena insieme agli altri poi Aedyn chiede"perché no?" "l'ultima volta che ti ho prestato la macchina l'ho ricuperata in carrozzeria"risponde Yluk"ed io?"dice Elias e ancora una volta Yluk scuote la testa in modo negativo e poi aggiunge"l'unico a cui presterò la macchina e Kail"cioè io"ma se io non ho neanche la patente" "proprio per quello cosi sono sicuro che non me lo chiederai"in quel momento parte una fragorosa risata da parte del gruppo e poi continuiamo a battibeccare su cose inutili finché una moto rossa mi sembra una Ducati attira la mia attenzione mi stavo per avvicinare per vedere meglio la moto e il guidatore ma Aedyn mi ferma"dobbiamo andare in classe"in quel preciso momento mi accorgo del solito caos che c'è nei corridoi quando suona la campanella mi dirigo verso la classe insieme ai ragazzi abbiamo più o meno la stessa età se non che gli altri sono stati tutti bocciati almeno una volta tranne me perciò ti ritroviamo tutti nella stessa classe.
mi sto annoiando abbiamo biologia e infatti ho iniziato a guardare il cellulare da sotto il banco tanto non mi avrebbe mai scoperta, sono infondo alla classe e non si gira mai quando spiega ma una frase attira la mia attenzione"vi presento il vostro nuovo compagno Daimons"alzo la testa e in quel momento incontro due occhi non so come definirli una pozza di tenebre o come una bozza dei desideri mai raggiunti non è nel mio carattere giudicare le persone ma lui mi da questa impressione mi risveglio dai mie pensieri quando qualcuno mi saluta"ciao amico""ciao piacere Kail""va beh io sono Daimons mi ha già presentato la prof"annuisco e poi ritornai a guardare il mio cellulare ignorando il suo sguardo indagatorio che dopo un po inizia a darmi sui nervi allora mi giro di scatto verso di lui e gli chiesi"che c'è?"alza le spalle e po dice"mi sembra di averti già visto da qualche parte"suono più come una domanda a se stesso che una risposta"non credo proprio da dove vieni?""Los Angeles""non sono mai stata a Los Angeles e non conosco nessuna persona da quelli parti perciò non credo"risposi io tranquillamente ma dalla sua faccia si vedeva che non era convinto ma è la verità"forse assomiglio a qualcuno che conosci per questo ti sembro famigliare""può darsi"poi per il resto del tempo siamo rimasti in silenzio e io sono ritornata a guardare il telefono.
"oggi le lezioni non finivano"sento Aedyn lamentarsi mentre mi sto sedendo con il vassoio in mano dove c'è della roba che io non uso neanche chiamare cibo ma ho fame perciò mi accontento"non è una novità chele ore ti sembrano infinite per te"aggiungo io e lui mi guarda male mentre io sorrido con aria trionfante e Elias ride per quello che ho detto intanto noto che mancavano Yluk e Steph"dove sono Yluk e Steph?""Steph è uscita prima perché si sentiva male mentre Yluk non lo so"mi risponde Elias visto che Aedyn tiene il finto broncio il che ci fa ridere.
a un certo punto vedi Yluk accompagnato da un ragazzo famigliare AH SI urlo mentalmente lo so sono poco normale è Daimons"ciao ragazzi"saluta lui"hey amico"rispondiamo noi visto che prima che te lo dice Yluk abbiamo già capito che entrerà a far parte del gruppo sennò non avrebbe mai accompagnato Yluk e da quanto sembrava poco fa mentre sono entrati a Yluk stava simpatico e si tenevano pure in buona compagna visto che le loro risate hanno atterrato tutta l'attenzione della mensa ci raggiungono sul nostro solito tavolo e poi si siedono a tavola.
"piacere comunque sono Daimons"si presenta lui agli altri ma io lo sapevo già e anche loro"io sono Aedyn e ovviamente anche il più bello e intelligente" "nei tuoi sogni forse comunque sono Elias e lui è K" "Kail lo so è il mio vicino di banco"dice Daimon interrompendo Elias"ragazzi immagino che avete già capito?"chiede yluk in quel momento annuiamo contemporaneamente per confermare la sua ipotesi"ti do un ufficiale benvenuto in questo gruppo di malati"dico sorridendo"guarda che ci sei anche tu"aggiunge Elias"lo so infatti se io fossi normale non starai con voi"poi scoppiamo tutti a ridere per quello che ho detto.
"RAGAZZI"urla Aedyn e tutti ci giriamo verso di lui con una faccia che dice'ma sei un cretino' "perché urli?"dice Yluk con una faccia molto buffa"perché mi è venuta un idea fantastica dobbiamo festeggiare" "non è geniale lo facciamo tutte le volte che arriva un nuovo membro e scommetto la festa si terrà ovviamente a casa tua""Kail non è che per caso oggi hai il ciclo perchè sei peggio di una ragazza mestruata"mi dice Aedyn non ha tutti i torti ma non posso confermarlo"ragazzi io non so dove la casa di Aedyn"parla Daimons che fino adesso non ha proferito parola"se vuoi ci vediamo al parco dello skite e ci andiamo insieme"propongo io in risposta annuisce solamente guardo l'ora e mi accorgo che sta per suonare la campanella e io devo ancora andare in bagno saluto i ragazzi con un saluto della mano inventato da noi ma che Daimons deve ancora imparare perciò lo saluto solo con un pugno e poi esco da quella mensa per detenuti.
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Una Finta Me
Romanceper essere qualcuno devi essere nessuno per essere nessuno devi essere qualcuno