Il mio viaggio

A volte succede...

"Chi viaggia ha scelto come mestiere quello del vento"

A volte credo che nasca il bisogno di raccontarsi, il bisogno di condividere un pezzo della tua vita con qualcuno, che sia un "amico", e lo metto tra virgolette per il grande significato che può assumere questa parola, o uno sconosciuto. Raccontare cose belle e cose brutte, per quanto difficoltose esse possano essere.
Ed è quello che vorrei fare io.
A volte su viaggia con la fantasia per poi tornare alla realtà.
A volte vorrei raccontare tanto di me. Ma non so mai di cosa parlare.
Tendo ad iniziare con le cose brutte, forse perché hanno caratterizzato gli ultimi due anni della mia vita, per poi rendermi conto di quante belle ce ne siano state. È anche vero che da lì sono scaturiti tutti i miei problemi, ma proverò a renderli il meno "tragici" possibili. Forse è la prima volta che in me risuona questa nota di positività dopo tanto tempo.

Ho detto qualcosa di vagamente positivo.

E non vorrei crescere mai. Non sarei mai voluta crescere, quei 14 anni d'oro, che poi d'oro si fa per dire.
Ma si cresce...forse con gli anni l'accetterò. Anni...questo è il problema.

Non so come si inizia un racconto, forse perché fino ad oggi mi sono sempre rifiutata anche solo di accennare alla mia storia. Paura di giudizio, semplice.
Ancora oggi, quando lo faccio, se lo faccio, di nascosto e con poche persone di fiducia.

Quanto deve essere bello raccontarsi, liberarsi, rendersi partecipi di qualcosa, di quel che ci circonda.

Non devo avere paura. Devo ricordarmi di questo.

Scrivere...che cosa strana e indispensabile allo stesso tempo.

Magari è tempo di iniziare.
Questo potrebbe aiutarmi nel mio percorso.

Comunque mi chiamo Irene, credo di avere 17 anni, non voglio crescere e ho tante cose da raccontare. Sto cercando la mia vita...l'ho persa un po' di tempo fa.

Caro lettore...spero mi accompagnerai.