"My Hero" ~Marco Cellucci~

~19~

"puoi dirmi cosa è successo?" la mia sorellina mi sta supplicando da ore per dirle come sto ma io non ho intenzione di raccontarle i fatti miei: è troppo piccola e queste sono cose mie.

"ho detto no" rispondo
"me lo devi dire, lo sai che sono abbastanza grande per sapere i fatti tuoi" spiega.
"hai 5 anni, scema" le faccio notare.
"dimmelo" continua
"SALI IN CAMERA E NON ROMPERE!" esclamò esausta.

quando ci vuole ci vuole.
Mary sale di sopra più incazzata che mai ed io inizio a provare un po' di tenerezza per lei.

cazzo, in questa vita va tutto a rotoli: prima Matteo e poi Mary...
nessuno ne fa una giusta: o sono io che tratto male gli altri o sono gli altri che trattano male me.

mi sento così sola...
Claudia ormai non la sento più.. non so... è vicina ma allo stesso tempo così lontana.
la mia realtà è molto diversa dalle altre, sono una ragazza particolare.

sono difficile da capire.
prima Claudia ci riusciva, ora non più... è troppo distante ma le voglio troppo bene per chiudere un'amicizia del genere.

chiamo Marco e gli chiedo di andare a fare un giro per la villa e lui accetta molto volentieri.

due ore dopo...

"basta, sono stanco di camminare" dice
"prendiamo un gelato" conclude
annuisco.
"vallo a prendere tu" ordino
"brutta nullafacente."
"vammi a prendere il gelato e non fa storie" replico.
"so già i tuoi gusti, inutile che me lo spieghi" dice.
annuisco e se ne va.

mezz'ora dopo.

Marco non è ancora tornato ed io sono molto ma molto preoccupata per lui.
inizio a cercarlo per ogni dove e di lui non c'è nessuna traccia.

provo all'albero dove lui va sempre e lo trovo lì, a terra che ha alcuni lividi in faccia e del sangue sulle braccia.