STORIA DI DUE EROI

parte 4

Tutti quei cavalli non erano ancora domati e per di più i maltrattamenti subiti peggiorarono ancora di più le cose
Laura Federico Sara e altre persone abbastanza esperte decisero quindi di iniziare a donare e ad educare i cavalli,ci volle molto tempo perché i cavalli erano 10 e per far sì che un cavallo fosse ben domato ci voleva abbastanza . Dato che sara era abbastanza brava con i cavalli e si faceva ascoltare senza troppe frustate decise di donare da sola il suo cavallo Zeus
Il giorno dopo quindi Sara fece colazione in mensa seduta nel tavolo col suo fidanzato e la migliore amica Camilla e dopo con il permesso di Laura invece di fare lezione andò a prendere Zeus per iniziare a domarlo però non era proprio col comportamento di un cavallo mai domato,un minimo di obbedienza cè l aveva ,solo che rifiutava di fare le cose perché non si fidava più di nessuno
[Sara]
Stamattina ho deciso di iniziare a far riprendere la fiducia da Zeus perché lui in realtà era domato però aveva perso la fiducia dalle persone e non obbediva più agli ordini però Laura mi disse che ce la potevo fare perché secondo lei io riesco a far calmare i cavalli e a fargli riprendere la fiducia.
Andai nel box di Zeus,presi la capezza ma prima di metterla la accarezzavo e le dicevo con tono dolce di stare tranquilla ,poi iniziai a infilare la cavezza,appena la poggiai al suo naso e lui non fece gesto lo carezzai dicendole di essere stato bravo,la misi pian piano dietro le sue orecchie e gli diedi un altra carezza sul collo ,gli agganciati la longhina e accarezzandolo sul collo lo portai a pulirsi.
Arrivai ,legali la lunghina,presi la striglia e appena la poggiai sul pelo Zeus indietreggio spaventato,io le dissi dolcemente che andava tutto bene ,lo coccolai un po' e poi riprovai ,ripreso la striglia e lui si irrigidi senza però muoversi ,le diedi una carezza sul muso e lui contraccambio con un piccolo nitrito ,alla fine riuscii a pulirlo per bene senza nemmeno uno schiaffo o una frustata,poi lo portai al campo rotondo dove si girano i cavalli ,posizionai Zeus ed io presi una frusta lunga ,e mi misi al centro.In quel momento avevo un po'd ansia però non lo dovevo assolutamente farlo sentire al cavallo sennò sarebbero peggiorate le cose.Iniziai a fargli fare passo,lui anche se era un po'irrigidito lo fece senza esitare,quindi io le feci i complimenti,provai a farlo trottare e andò abbastanza bene ma quando arrivò l ora di galoppare ...Appena provai a farlo partire al galoppo lui scalciava e nutriva,non voleva ,allora decisi provarci in sella.Lo portai vicino alla selleria ,presi la sella più adatta a lui e lo sellai,non esitò nemmeno a farsi sellare.Lo portai nel campo da dressage che era l unico campo libero e salì in groppa.Iniziai a fare passo è tutto ok ,trotto tutto ok ,poi iniziai a dargli l ordine del galoppo e fece la stessa cosa di prima ,allora lo calmai un po' e dopo qualche giro di passo riprovai,trottai e riprovai a galloppare,fece circa 3 secondi di galoppo e poi si fermò, già in confronto a prima era un traguardo e quindi gli feci tante carezze e complimenti .Dopo circa un ora in sella Zeus galoppo e non si fermava fino a quando io non gli davo l ordine di fermarsi.Smontai ,dissellai Zeus e gli feci una doccia rinfrescante dato che era pieno luglio e facevano 40 gradi all' ombra e poi lo portai un po'nel paddock.Rimasi un po' con lui e gli dissi dolcemente: Sei stato bravissimo oggi e quindi adesso ti meriti di stare nel paddock al fresco con gli altri cavalli e lui mi " ringraziò" strusciandosi addosso a me .Lo salutai e tornai dagli altri a vedere come stavano andando le lezioni .
Sara andò da Laura per dirle gli obiettivi che aveva raggiunto Zeus e Laura rispose:te l avevi detto che ce l' avresti fatta!non è facile far galoppare un cavallo abbastanza testardo in un ora e mezza,te hai il talento di saper calmare anche il cavallo più agitato del mondo
Sara: si,devo ammettere che ho questo talento però può essere che c è gente meglio di me
Anche Federico complimento la ragazza con un bacio sulla guancia .
Era ora di pranzo e tutti si riunirono in mensa,come al solito Sarà stava con Federico e Camilla
Camilla: Sei stata bravissima oggi,magari fossi io così calma e paziente!
Sara: Grazie Cami, però anche tu non scherzi,non ricordi quando sei riuscita a far passare la paura degli ostacoli alti al vecchio Spirit? Anche lì ci vuole pazienza!
Camilla: si lo ma ce ne vuole di più per far galoppare un cavallo testardo e spaventato
Era pomeriggio e Camilla e Sara decisero di passeggiare per il maneggio e fare visita ai cavalli quando all' improvviso squilla il telefono a Sara,era la mamma