Galaxy e Crystal entrarono nella casa di quest'ultima.
<<Allora...mangiamo?>> domandò l'altra.
<<Forteee! Ho trovato una attaccata al cibo quanto me!>> commentò la ragazza felice.
Da lì iniziarono a preparare gli spaghetti: il primo che avrebbero mangiato per pranzo.
Mentre, con l'acquolina in bocca, stavano per mangiare la prima cucchiaiata, il suono della porta, le interruppe.
Era il fratello della bionda: <<Ciao mai- oh vedo che abbiamo compagnia...>>.
<<Sei tu l'intruso, genio. Non dovevi rimanere fino ad oggi pomeriggio all'università?>> rispose a tono la sorella.
<<Nah...>> annuì il ragazzo, per poi avvicinarsi al piatto della bionda e mangiarne un boccone.
<<Sai che sei un deficiente, vero?>> chiese, a quel gesto, la ragazza.
<<Ummm...si...me lo ripetono spesso>>rispose ironico il fratello, provocando una risata anche da parte della mora.
<<Sai anche che quello è il mio piatto? -.->> domandò nuovamente l'altra.
<<Ora non più!>> esclamò il ragazzo per poi allontanarsi con il cibo.
<<Ah...se ti prendo!>> protestò la sorella, cominciandolo a rincorrerlo per tutta casa, con un cucchiaio in mano.
<<Ho un cucchiaio...e non ho paura di usarlo!>> continuò la bionda.
<<Oh...che paura. Ma sei seria?>>
La mora, stette per tutto il tempo a guardare quei gesti 'd'amore fraterno' che stavano facendo quei due.
Fin quando, la bionda, non lanciò il cucchiaio a quell'essere e, lui, per sbaglio inciampò e fece andare il piatto di spaghetti addosso all'altra ragazza.
<<Oops!>> commentò la bionda.
<<Ma ora me la fate pagare entrambi! Ho degli spaghetti al sugo e non ho paura di usarli!>> disse Galaxy, cominciando a lanciare spaghetti in aria, facendoli finire sulle maglie dei suoi amici.
<<Scappiamo!>> urlarono, stranamente contemporaneamente, il fratello e la sorella.
Successivamente si scatenò la lotta di spaghetti ("piovono spaghetti che non si hanno paura di usarli" prossimamente su tutti gli schermi).•••••••••••••••
Nel frattempo, la ragazza misteriosa che avevano incontrato precedentemente per strada le due ragazze...non era altro che Svetlana!
Una famosa cantante, che per non farsi notare in giro preferisce passare inosservata.
Quel pomeriggio si trovava nelle sale di incisione per una sua nuova canzone.
<<Lei è?>> chiese quel ometto buffo alla segreteria dell'edificio, alla signorina.
<<Svetlana...sono qui per incidere il mio nuovo disco!>> rispose questa, levandosi gli occhiali e il cappello: usati per non farsi vedere per strada.
<<Prego ecco il numero della sala, dove deve andare>> disse l'uomo, per poi dargli il bigliettino con su scritto il numero della sala.
<<Thanks. Ah, tenga questi...le possono servire per riconoscere le persone famose che vengono qui>> spiegò la ragazza, per poi lasciargli i suoi occhiali da sole con su scritto: 'Spruzzo al caramello è stato qui!'.
Saltellava quì e là per il grande edificio, cercando la sua sala.
"Ehm...scrittrice?" chiese la ragazza a...oh...a me.
"Si?"
"Ho un piccolo problemino tecnico..."
"Cioè?"
"Questo sul foglio è un nove o un sei? No perchè se lo metti in questo verso è un nove...ma se lo metti in quest'altro è un sei!"
"Ehm...non mi pagano anche per fare ciò...quindi a te l'interpretazione...io torno a raccontare..."
"Ma -.-, non mi pagano manco a me abbastanza!"
<<Okay...facciamo che è un sei và>> concluse la ragazza, entrando nel numero della sala, appena annunciato.
Appena entrò sentì dei ragazzi suonare, così decise di ascoltarli.
"Wow! Che bravi!" commentò questa in mente, avanzando piano piano.
Per sbaglio inciampò su uno dei fili della corrente e andò a finire tra le braccia di uno dei ragazzi.
<<Ehm...buongiorno gentehhh!>> salutò la ragazza imbarazzata.
<<1. È sera, 2. Chi sei?>> domandò quel ragazzo che prima aveva avuto la ragazza addosso.
<<Ehm...Svetlana...ma credo che devo levare il disturbo...ciao!>> disse per poi correre velocemente, per raggiungere la fine della stanza.
Ma si ritrovò dinuovo ad inciampare sui fili della corrente.
"Che imbranata! Ma soprattutto che figura!" si rimproverò mentalmente, per poi di scatto continuare a correre e uscire dalla sala.~~~~~~~~~~~~~~~~~
Siiiiiiiiiiiiiiiii- no okay basta😂, sono riuscita ad aggiornare!
Ringraziate Ary che mi ha convinto...anzi mi ha costretto (dettagli)💕.
Bene, prossimo capitolo: Camilla e Amy❤.
Ora vado a letto, perchè ho sonno.
Notte😘
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My real heart on your imaginary heart
Ficțiune adolescențiIl primo anno di liceo è iniziato. Le nostre protagoniste, una volta essersi incontrate e conosciute, avranno un legame molto forte di amicizia. In questo anno ricco di emozioni, divertimenti, delusioni, scleri, ma soprattutto ricco di avventure, sc...