💋No matter what /YoonMin/

(11) Audition (I)

Jimin era nervoso. Era ormai più di un'ora che guardava le esibizioni di tutti quei ragazzi. C'era chi rappava, chi cantava, chi faceva il dj e chi ballava, proprio come lui.

Sapeva che quella era una possibilità più unica che rara. Se fosse stato preso, avrebbe partecipato a quel talent, che poteva sembrare anche un reality show. Sarebbe entrato in una delle cinque squadre e con i suoi compagni avrebbe lottato per vincere le sfide e non essere eliminato.

C'erano solo cinquanta posti, ed a voler entrare in quel programma erano in molti. Jimin pregò, con tutto se stesso, che lui fosse uno dei cinquanta fortunati.

Suga prese un goccio di acqua dalla sua bottiglia e la buttò giù, nella sua gola, per bagnare le sue labbra secche.

Era ormai troppo che era chiuso lì dentro, ma erano agli ultimi ragazzi; doveva sopportare ancora quindici, massimo venti esibizioni e poi sarebbe potuto tornare a casa.

Alla sua squadra mancava solo un concorrente, era fatta principalmente di rapper, con solo due o tre cantanti e nessun ballerino. Lui non era proprio il tipo da prendere ballerini, poiché di danza poco ci capiva.

Quello era il campo del suo migliore amico. Con un'occhiata veloce, notò che il concorrente successivo era proprio un ballerino e, con voce annoiata, chiamò il suo nome; sicuro che quel ragazzo mai sarebbe entrato nella sua squadra.

"Park Jimin"