Capitolo 4

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Izzy era molto nevosa, non si aspettava di rivedere Simon anche se in cuor suo ci sperava
Finito il turno verso 20:30 si prestava ad andare a fare il suo secondo lavoro quello che più odiava quando all'improvviso sentì una voce
- ciao - lei si girò e vide Simon tentò di scappare ,ancora, ma lui la prese per il braccio
- aspetta non scappare questa volta- lei lo guardò e vide la stessa dolcezza di quella sera in cui la conosciuto
- devo andare -
- alla casa di appuntamenti?-
Lei annuì
- ma perché lo fai ?-
- non voglio dirtelo , tu non sei nessuno per dirmi cosa posso o non posso fare - lui lasciò la presa
- hai ragione scusa per il disturbo- poi si allontanò e mentre lei camminava si pentì immediatamente delle sue parole e così tornò indietro ma lui si era già allontanato e non lo vide più così camminò verso la sua direzione e lo ritrovò seduto su una panchina che pensava
La ragazza era combattuta su ciò che doveva fare e alla fine prese la sua decisione : prese il suo cellulare e mandò un messaggio a Maia

Tesoro oggi non c'è la faccio a venire non mi sento bene

Pochi secondi dopo Maia rispose

Tranquilla lo dico io a Merlion tu riposati un bacio

Risolto il problema si avvicinò al ragazzo
- ehi - disse lui si girò
- ciao - non sorrideva come prima anzi era triste
- mi dispiace per ciò che ho detto prima non volevo- lui si alzò e le disse
- no avevi ragione in fondo sono solo uno dei tanti con cui sei stata - fa per andarsene ma stavolta fu lei a prenderlo per il braccio
- no tu sei diverso dagli altri -
- io non ho mai avuto una ragazza ma ne vedo tante ma tu , nonostante, il lavoro che fai , vali molto di più -
Izzy arrosì
- io sono Simon comunque - e le porse la mano
- io sono Isabelle ma tutti mi chiamano Izzy - e si strinsero la mano
- ti va un gelato ?- chiese il ragazzo
- certo- fu un pomeriggio tranquillo dove Izzy si sentiva come una ragazza normale
Simon non l'accompagnò a casa ma solo perché lei non volle così si lasciarono davanti al bar di Winny
- è stato bello rivederti -
- anche per me e ne approfitto per ridarti una cosa che ti appartiene- e gli restituì il portafoglio
- oh grazie mille l'ho cercato ovunque-
- l'avevi dimenticato nella camera -
- grazie - e si abbracciarono poi lui se ne andò
Lei entrò in casa e ad attenderla c'era sua madre
- perché non sei a lavoro !- urlò
- non mi sentivo bene -
- a noi ci servono soldi ragazzina quindi cambiati e vai a lavoro-
Izzy ne aveva abbastanza di quella situazione stanca di sua madre che la obbligava a fare il lavoro più brutto del mondo
- adesso basta - andò in camera sua prese una borsa e ci mise dei vestiti
- cosa fai ?-
- tu non ti prendi cura di me o di Max pensi solo a te e alla droga che vuoi con i soldi che guadagno
Io ne ho abbastanza di fare la puttana per te è finita , voglio essere una persona migliore e se per farlo mi devo allontanare da te lo farò-
- non puoi farlo pensa a tuo fratello , ha solo 8 anni- disse in preda al nervosismo
- credi che non ci abbia pensato ? Max viene con me non deve passare ciò che ho passato io per colpa tua- fatta la borsa , con dentro anche le cose di Max, lo prese e se ne andarono da quella casa
Per fortuna la ragazza aveva con sé dei soldi che aveva messo da parte e così andarono in un hotel
Il mattino dopo sarebbe andato tutto diverso , sarebbe stato migliore per la sua ma soprattutto per la vita di suo fratello Max

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