Ariel, una ragazza comune come tutte che abita nella ricca e meravigliosa città di Ghotic City si ritrova a fare un'importante scoperta che cambierà la sua vita. Nuovi amici, nuove scoperte un mondo tutto nuovo, una profezia e un mistero da risolve...
Quando Ariel tornò dai ragazzi tutti furono felici di vederla, fu accolta in un caloroso abbraccio di gruppo. Allora era vero, anche gli altri si erano accorti della mancanza di Ariel!
-ODDIO!!! Ariel dove eri finita?- chiese Bella con gli occhi lucidi perché era felice di rivedere la sua migliore amica sana e salva.
-Sono andata a prendere questa- disse Ariel in sua risposta mostrando a tutti la chiave
-E come hai fatto?- chiese Theo curioso.
-Ieri notte ho fatto un sogno, dove un Creeptor mi diceva un'altra profezia che mi spiegava che quella era la mia chiave, la più potente del Campo dei Sopravvissuti -
-E dove l'hai trovata?-
-Era metà qua nel Regno dei Creeptor, precisamente sul Vulcano della Morte e metà al Campo dei Sopravvissuti sulla torre più alta del Castello di Noccharth-
-WOW!!- esclamarono tutti in coro.
-Ragazzi, ora è meglio che riposiamo, domani dobbiamo trovare l'ultima chiave- spiegò Jack.
I ragazzi si accamparono nella grotta e si addormentarono subito.
Il giorno dopo
-Al largo di acque oscure...- disse Ariel.
-Una rosa che porta sventure...- disse poi Alive.
ci fu un attimo di silenzio finchè...
-Acque oscure... rosa che porta sventure... Ecco!- disse Alive
-Cosa c'è?- chiese Bella
-Ho capito... per acque oscure intende l'Oceano delle Ossa e per rosa intende magari la chiave e di conseguenza, che porta sventure è inteso che non sarà facile prenderla- disse lei orgogliosa.
-Hai ragione- disse Mason alzandosi dalla sabbia.
-Per respirare sott'acqua posso aiutarti io- disse Ariel
-Anche io posso darvi una mano- disse avvicinandosi Mason.
-Perfetto, allora andiamo- disse Bella emozionata.
Arrivati sul fondale dell'Oceano delle Ossa, si sentirono delle lamentele di persone, e andado sempre più verso il fondo si intravvidero delle anime delle persone catturate dai Creeptor. Erano trasparenti con un'aurea blu, legate e disperate perché erano intrappolate lì e non potevano più andarsene.
Ad un tratto videro un colle dove le anime erano ammassate tra di loro e urlavano a squarcia gola ma....
-Guardate, là tra le anime, c'è qualcosa che luccica- dissero Jack e Theo
-Sarà la chiave- aggiunse Christian -provo ad avvicinarmi- continuò.
Quindi, si avvicinò al colle ma fu subito attaccato dalle anime, ma, per fortuna fu salvato in tempo da Alive
-E' la chiave che sceglie il sopravvissuto- ricordò lei
Allora Alive, cominciò ad avvicinarsi con cautela e appena fu abbastanza vicina alle anime fu catturata da una di loro che la prese portandola tra l'amasso di anime.
-Alive! NO!!!- urlò Theo già in lacrime
Stava per andare in contro alla sorella per salvarla ma ad un tratto le anime iniziarono ad allontanarsi e Theo vide Alive al centro con in mano un teschio luminoso e argentato.
-Alive? Sei viva? ODDIO!!! Credevo di averti perso sorellina!- disse Theo asciugandosi le lacrime e andandole in contro.
-Tranquillo, sono viva, mi dovrai sopportare ancora per molto. Non riuscirai di certo a sbarazzarti di me per così poco. In ogni caso non ti facevo così sentimentale, ti sei messo a piangere per me?! CHE EVENTO!!!!!!!!!!!- disse Alive ridendo e stringendolo forte a se.
-Già, nascondo molto io, e dire che sei mia sorella e mi dovresti conoscere perfettamente! AHAHAH! E comunque si, mi sono preoccupato, io non voglio perderti sorellina, pensavo che quelle anime volessero tenerti qua per sempre, non mi sarei mai dato pace, avrei preferito morire piuttosto!-
-Si ok, Theo, abbiamo scoperto che hai un cuore, ma ora dobbiamo tornare su, l'ossigeno in queste bolle d'aria non è eterno, sta quasi per finire- disse Jack.
-Si Theo, Jack ha ragione, dobbiamo risalire in superficie ed infine tornare al Campo, Alcatraz e tutti gli altri hanno bisogno di noi- concluse Bella.
I ragazzi, iniziarono a nuotare in superficie, trovarono una barca a vela e ci salirono sopra per tornare al Campo.
Mentre stavano per lasciare l'Oceano delle Ossa Alive buttò in acqua il teschio dopo aver recuperato la chiave.
Esso appena venne in contatto con l'acqua si smaterializzò diventando quindi polvere.
Alive e Theo erano incantati da quella scena.
La chiave di Alive era argentata con una catena rossa e un cuore con i numeri romani e due lancette. Aveva due paia di ali e un rubino.
Appena i ragazzi arrivarono alla Baia delle Sirene furono accolti da tutti i sopravvissuti del campo, c'era anche Alcatraz che si congratulò con loro per essere riusciti nell'impresa.
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BUONGIORNO PICCOLE CROCCHETTE DI PATATE!!!! La caccia alle chiavi è conclusa, ma il libro non è ancora finito, dovranno succedere ancora molte cose!! Spero il capitolo vi sia piaciuto nonostsnte fosse un po' cortino ma oggi non avevo molte idee nuove da aggiungere, perciò non mi sono allontanata molto dall'originale
