Un gioco pericoloso

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Quella sera,Aomine, non fece altro che ripensare a ciò che aveva visto assieme a Momoi.
L'immagine del volto di Hanamiya vicino a quello dell'ex compagno di squadra lo mandava decisamente in bestia e non ne sapeva nemmeno il motivo.
La palla da basket ruotava freneticamente sul suo dito,mentre il suo sguardo glaciale era perso chissà dove.
Non aveva voglia di pensare a quello che aveva visto e nemmeno di pensarci,anche se era praticamente impossibile.
Oramai erano le 20:00,era già ora di cena.
Aomine si alzò dal suo letto sbadigliando,lasciando cadere la palla.
Aprì la porta della camera scocciato ma,in quello stesso momento,Kuroko era uscito dalla sua stanza.
Quella sera era una seccatura continua e Kuroko non faceva eccezione.
Tra tutte le persone lì dentro ,proprio lui doveva avere la camera di fronte?

< Aomine-kun >

< Mh? Che c'è? >

< Vorrei parlarti un momento >

< Non ne ho voglia.Ho fame. >

< Ma- >

< Scendo. >

Non fece in tempo a fermarlo,che scese immediatamente giù.
Inoltre troncò bruscamente il discorso,senza sentire cosa Kuroko aveva da dirli.
Il ragazzo fisso la porta davanti a lui con uno sguardo infelice.
Forse doveva tenerlo per se.
Tenere per se ciò che aveva capito ed a cui ha pensato per una notte intera senza chiudere occhio.
Sospirò e scese anche lui di sotto,raggiungendo gli altri,senza accorgersi che Momoi aveva sentito tutto quanto.

< Tetsu-kun... tu..>

Tutti erano oramai ai loro posti e si divertivano come matti.
Tranne Tetsuya,che assumeva sempre più un'espressione emblematica che solo Momoi e Izuki,riuscivano a decifrare.
Si sedette accanto a Taiga,come sempre,fissando il suo piatto di riso al curry.
Un boccone,due, riuscì a buttarli giù senza problemi ma,il suo stomaco non ne voleva sapere di mangiare.
Era concentrato più su altro che sul cibo in quel momento.


< Dovresti mangiare sai? >

Una voce fastidiosa si intromise nelle orecchie di Tetsuya mentre,un braccio fin troppo stringente,si mise attorno al suo collo.
Era Hanamiya.
Ovviamente la scena non sfuggì agli occhi attenti di Momoi e Aomine,che squadrarono male il capitano della Kirisaki Daichi.

< Se non hai fame,possiamo fare una chiaccherata al fresco! >

< Oi..Basta rompere! >

< Kagami-kun,va tutto bene. Grazie,ma farò una passeggiata. >

Deviò completamente la proposta,inquietante,di  Hanamiya e si avviò fuori.
L'aria era fresca e il cielo era limpido.
Finalmente poteva godersi un po' di tranquillità.
Basta riflettere,era già abbastanza così.
Doveva accettare la realtà dei fatti: il rapporto con Aomine era cambiato già da tempo e niente lo avrebbe aggiustato.
Qualcosa ,però ,lo riportò alla realtà. Una mail da parte di Momoi.

" Tetsu-kun,dove sei?
Non voglio essere sfacciata ma...forse credo di aver capito un po' le cose.
Ti piace Aomine-kun vero??
Bhè sai..prima sembrava infastidito quando quel barone si è avvicinato a te!
Non ti arrendere!
Sembrerà strano che sia io a dirti questo ma..non voglio perdere le persone a me care.
Ah!Stai attento che il buzzurro è uscito fuori,mentre Daiki-kun era in bagno!"


Quel messaggio lo terrorizzava.
Certo che a Momoi non sfuggiva nulla..quella ragazza era una lettrice delle menti umane.
In un certo senso la invidiava.Se avesse potuto fare una cosa del genere avrebbe levato tanti dubbi.
Però,leggendo il messaggio dell'amica,finalmente riuscì leggermente a mostrare un sorriso.
Era come gli desse speranza di credere in qualcosa.
Un qualcosa che durò poco.
Sentii strani fruscii provenire da dietro i cespugli alla sua destra,poi sinistra.

< C'è qualcuno? >


Nessuna risposta.
Ma i fruscii continuarono per un  po' fino a smettere del tutto.
Forse era il momento di rientrare ,quando,una mano lo prese per un polso,mettendolo,di nuovo,al muro.
Buzzicone,a detta di Momoi.
Lo aveva davvero seguito fin li.

Intanto..

< Kagami,Kuroko non è rientrato? >

In quel momento,Aomine tornò dal bagno, beccandosi una pezza sulla schiena da Momoi,che ascoltava la conversazione.

< Mh,no ancora no. Perchè? >

< E' un'ora che è uscito. >

< Hyuuga-senpai ti preoccupi troppo. Vorrà rilassarsi. >

< TI INSEGNO IO COME PARLARE AI TUOI SENPAI! E POI ANCHE QUELLO SQUILIBRATO E' USCITO,TE NE SEI SCORDATO? >

La parola "squilibrato " attirò l'orecchio attento di Aomine,che squadrò male la povera Momoi,che lo squadrava altrettanto male.

< Momoi,mi spiegheresti cosa diavolo succede? >

< Dovrei chiedertelo io. >

< Eh? >

< Lo stai lasciando andare di nuovo,devi essere impazzito. >

< Ora mi spieghi,prima che ti faccia male sul serio >

La poveretta sospirò oramai senza speranza di farlo ragionare.

< Hanamiya  è cotto di tetsu-kun,ovviamente chi non lo sarebbe?! Bhè Tetsu-kun è uscito fuori a prendere aria ,sicuramente a causa della vostra discussione,e quel buzzurro,mentre eri al bagno ,lo ha seguito. Ecco tutto. >


< ME LO POTEVI DIRE PRIMA?! >

< Quanto sei complicato. Sono venuta a chiamarti,ma mi hai detto di non rompere. >

< Quanto tempo fa? >

< Un'ora. >

La risposta bastò e avanzò a far scattare il blu fuori come un razzo.
Percorse la stradina,che portava al retro delle terme all'aperto,guardandosi intorno. Niente.
Proseguì,ancora più in là,fino a scorgere dei capelli celestini.

< Kuro- >

Un qualcosa di anomalo lo bloccò. Sia la vista che il corpo.
Hanamiya era a terra,bloccando l'amico ,sotto di lui,per le mani,mentre discutevano come pazzi.
Il viso di tetsu era decisamente spaventato mentre quello dell'altro era quasi "piacevolmente " felice.
Non passò molto finchè il moro non si accorse dell'altro.

< Ma guarda chi c'è. Lo spezza cuori. >

< TU. >

< Che c'è? Vuoi unirti? Naaah,lui è solo per me. >

< Vorrei ricordarti che hai ferito tutti i giocatori del seirin. >

< Errore. Tutti tranne lui. >

<  ..... >

< Feriresti mai la persona che ti piace? >

La rabbia stava percorrendo le vene di Aomine,come l'acqua percorreva il canale fino a sfociare nel mare.
E quel mare stava per arrivare.

< Colpiscimi anche se vuoi,ma ricordati che potresti ferire anche lui. >

< STAI ZITTO. >

< Fermo Aomi- >

Un suono forte riecheggiò nell'aria come se avessero sparato da una pistola,che attirò l'attenzione degli altri.

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NdA:

Oramai siamo agli sgoccioli,mancano solo due capitoli.
E nulla,spero vi stia piacendo la storia e che vi abbia incuriosito!

Grazie tante!

Il pericoloso enigmistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora