Capitolo 4

160 21 4
                                    

Will: che ci fai in camera mia? Lo sai che non puoi entr-
Nico: viaggio-ombra
Will: tu cosa?!
Dopo i giorni che aveva passato a guarire i feriti e le notti insonni Will era ormai senza forze. Non poteva permettersi di preoccuparsi per Nico.
Will: esci
Nico: cosa?
Will: Nico Di Angelo, esci dalla mia camera

Nico non poteva credere alle proprie orecchie. Will era... arrabbiato?
Dopo secondi che sembravano ore passato ad osservarlo con uno sguardo che usava molto spesso, troppo spesso, si chiuse la porta alle proprie spalle. Non capiva cosa era appena successo, Will non gli voleva parlare? Si era anche preso la briga di andare in camera sua. E lui lo aveva cacciato. Si, di sicuro non gli avrebbe più rivolto la parola,anzi, lo avrebbe sicuramente evitato. Si recò verso la sua casa lanciando occhiatacce a chiunque gli si avvicinasse.

Will lo ripeté per la seconda volta. Era esasperato. Dopo averlo cercato per tutto il campo, l'aveva finalmente trovato e invece che parlargli l'aveva cacciato in malo modo. Che avesse sbagliato? Gli si era scagliato contro con tutta la rabbia che provava in quei giorni, di certo non poteva biasimarlo se non gli voleva più rivolgere la parola. Per schiarirsi un po' le idee decise di andare a fare quello che gli veniva meglio di tutti, il medico. Lí non aveva bisogno di nessuno, il lavoro in sé lo rendeva felice e spensierato. Infilò il suo grembiule e si recò verso un paziente alquanto grave.

Solangelo  |LoveStory|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora