Cindy sa che nella vita è indispensabile dell'ordine. Dell'ordine. Soggetto partitivo. Un po' di ordine. Un po' a seconda delle persone. Della loro soggettività e creatività.
L'ordine esterno riflette quello interno. Dicono così. ..
E un po' hanno ragione.
Ma i creativi sono disordinati.
Si dice anche questo.
E Cindy è creativa e disordinata.
Ama la casa vissuta lei. Quella dove vedi il passaggio delle persone. Le scarpe. I vestiti. I libri. Tanti libri! La musica. Borse. Sciarpe... cibo. Momenti di vita. Vita nella Casa.- Ma è possibile che questo tavolo debba sempre avere sopra qualcosa di tuo? E queste boccette di medicine...sono fastidiose...danno fastidio, fanno disordine... perché non le tipo i nell'armadio e le tiri fuori quando ti serve?
Già. ..peccato che servono a varie ore del giorno...e tenerle sul tavolo aiuta a ricordarlo...
Però sarà così...occupano così tanto spazio...meglio metterle e toglierle di continuo dall'armadio.. per salvaguardare l'ordine.
Meglio togliere tutto dal tavolo, dalle sedie, dai comodini, dal pavimento...
Bellissima casa dove vive l'ordine degli uomini e pare non abiti nessuno.
Anche i libri devono essere riposti con cura. Secondo un ordine preciso. Tutti nello stesso verso. Nessuno al contrario o orizzontale o peggio aperto a qualche pagina particolare, emblema del disordine...Così quando gli accessi diventano forti, Cindy prende i cinque minuti e toglie tutto, ogni segno della sua presenza e esistenza. Spoglia mobili e pavimenti. E se ne va.
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La Casa Vuota
De TodoUna casa molto bella esteriormente: pareti infissi mobili..., ma dentro...