Anna dai capelli rossi {Benjamin Mascolo} •Benji & Fede•

8º capitolo

La porta si chiuse lasciandole dei brividi lungo tutto il corpo.
Durante il pomeriggio non fece niente di che, studio studio e ancora studio.

A risvegliarla da quello stato di trance fu Sol, che, urlandole dalla cucina, le disse che erano 19:30 e doveva andare ad apparecchiare.
Scese le scale velocemente e si fiondò in cucina, li vide Federico e Sol che cucinavano, o meglio, Sol cucinava e Federico "assaggiava" ciò che era stato preparato.

Prese una tovaglia dorata e la poggio sul tavolo, poi aggiunse quattro piatti seguiti da quattro bicchieri ed infine le posate, Federico mise i tovaglioli e l'acqua.
Sentì la porta aprirsi e ne uscì fuori Matt contanto di cappotto bagnato ed ombrello.
- ha piovuto così tanto? -
Chiese Sol nel vedere il fratello tutto bagnato ed infreddolito, Anna e Federico si misero a tavola e si ostinarono a guardarsi come se nemmeno si conoscessero.

- buon appetito! -
Disse Sol posando il pollo al centro della tavola, l'insalata a lato e le patate al forno dall'altro.
- è tutto buonissimo -
Si soffermò a dire Anna nel mentre assaggiava il pollo.
- eh si, brava ziaaaa -
Disse Federico abbuffandosi, ma come faceva?

- vado a letto, domani c'è scuola ed io ho veramente sonno -
Si limitò a dire la rossa mentre saliva le scale sorridendo.
Federico salì dopo un po' senza spiccicare parola ed entrò in camera, rimase pietrificato nel vedere Anna accovacciata sul letto a leggere, era così piccola e debole, un amore.
- ehi, ti piace anche leggere ora? -
Chiese Federico speranzoso di una risposta sorridente da parte della ragazza, ma fu dispiaciuto quando ella sorrise e basta, tenendo lo sguardo fisso sul libro.
Il più grande sbirciò e notò che era la parte del libro che preferiva, quando il protagonista si scontrò con la sua lei mentre saliva le scale, il fiato era corto, non spiccicarono parola e continuarono la loro strada, che stupidi. Potevano conoscersi e capire che erano perfetti l'uno per l'altra ma no, si limitarono ad osservarsi, un attimo si, ma perso. O almeno, così credeva il ragazzo.

- vado a letto bimbo, buonanotte -
- notte bimba -
Rispose(?)infine il ragazzo chiudendo la luce e lasciando un bacio sulla guancia ad Anna.

il giorno dopo..

Anna si alzò dal letto e corse in bagno.
Si lavò la faccia, i denti e si truccò: correttore e mascara.
Entrata in camera si mise una felpa nera abbastanza larga con scritto "adrenalina" in rosso, pantaloni neri strappati e converse dello stesso rosso della scritta. I capelli erano legati in due trecce laterali, lasciando la sua frangetta laterale sciolta.
Si rese conto poco dopo che Federico non c'era che strano, di solito è lui che l'accompagna, chissà dov'era e con chi. Scrollò le spalle e corse per le scale, ma non fece in tempo a scendere del tutto che si scontrò con Benjamin, che strano, cosa ci faceva qui? Troppe domande.
Si guardarono, il fiato corto, l'aria sembrava finire, e loro due talmente vicini.
- buongiorno, ti accompagno io oggi a scuola -
Non riusciva a parlare, era come imbambolata a fissare i suoi occhi, poi passò alle labbra e li si fermò e sussurrò un "okay" quasi forzato, per dire qualcosa.

Si recò in cucina, prese una barretta al cioccolato, lo zaino preparato la sera prima ed una bottiglia d'acqua, insomma, il necessario per andare a scuola.
In tutto ciò Benjamin si limitò a fissarla, ogni suo movimento, come se da un momento all'altro pensava che potesse cadere o scordarsi qualcosa.
Appena Anna ebbe finito si guardarono e si misero a correre verso la macchina. Arrivati fuori dalla portiera, Benjamin stava per aprire, ma la rossa lo fermò.
- cos'avevi ieri? -
Chiese prima di salire. Era curiosa si, ma non poteva farci niente.
- ieri quando? -
Come se nulla fosse, la più piccola sa bene che lui lo sapesse, non voleva darlo a vedere.
- quando eri freddo e non ti volevi far vedere, non so, ci sono rimasta male, ecco. -
Rispose Anna quasi triste, era come se lui non la volesse più, come amica ovvio, perché lei lo odiava.
- senti. Io ti odio e credo che pure tu odi me, ma ieri ti ho vista al parco con Tommaso -
Prese un respiro prima di continuare.
- e vi stavate baciando. E boh, ci sono rimasto male, tutto qui. -
Anna era quasi stupefatta. Benjamin? Benjamin Mascolo? Siamo sicuri che non sia un sosia che l'abbia rimpiazzato?
- ascolta. Io non lo amo, a me interes-nessuno. Non mi interessa nessuno. -
Aggiunse infine la rossa.
Si guardarono un attimo, che sembrava infinito, ma era un attimo, ne erano certi.
Anna aprì lo sportello posteriore e si trovò accanto ad una ragazza, sembrava di averla già visto, si era creato un certo imbarazzo tra le due. Anzi, la rossa aveva paura, paura che fosse la fidanzata di Benjamin. Ma a cosa stava pensando? Lei non lo amava.
- ciao! Io sono Aurora, la migliore amica di Ben, mi da un passaggio ogni mattina. Forse non ti sei accorta di me, ma sono in classe tua. Ah, adoro i tuoi capelli, sono così carinii! -
Proseguì la ragazza, sembrava parlasse più di Anna, una cosa quasi impossibile, ma era così.
Aurora aveva gli occhi color nutella, i capelli color nocciola ed ondulati. Era una tipa abbastanza sportiva, non portava abiti da, beh, Martina. A parer suo era simpatica, non se la tirava, che strano. Benjamin aveva migliore amiche così? Boh, chi lo capisce 'sto ragazzo.

Durante il tragitto ridevano davvero tanto. Anna si accorse che erano davvero amici quei due, solo amici niente di più, ma quelle amicizie belle, davvero belle. Quelle che si creano solo tra persone che si vogliono così tanto bene da non scollarsi mai.
- arrivatii -
Aggiunse Benjamin.
E beh si, erano arrivati ed all'entrata la rossa incontrò Lorenzo.
Si misero a parlare, ma suonò la campanella da lì a poco, quindi si dovettero lasciare.
- la rossa fa conquiste -
Soggiunse Benjamin.
- ma vai via coglione del mio corazon -
Rispose Anna ridendo, così da causare una risata da parte anche del moro.
Che carini erano.
- ciao sorellina, scusa se stamattina non c'ero, ma mi sono organizzato con Ben vedi? Ora vado in classe ciao -
Disse Federico in fretta e furia, menomale mangia tanto, altrimenti non avrebbe tutte quelle energie.
La rossa si limitò a gesticolare con la mano ed entrò in classe assieme a Benjamin ed Aurora.

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ehiehiehi,scusate tantissimo per l'assenza ma non avevo idee rip.
Grazie tantissimo per le 200 letture e boh,è entrato un nuovo personaggio,ovvero Aurora che verrà interpretata da una mia carissima amica.
E niente,al prossimo capitolo💗