3º capitolo

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Anna tornò a casa con un mazzo di rose bianche da portare a Sol, per ringraziarla di averla ospitata.

- Sol, queste sono per te -
- oh, grazie Anna -

Le mise in un vaso li vicino.

- Anna siediti, parlami di te, della tua vita -

Anna si mise su una sedia accanto a Sol e quest'ultima le verso del thè in una tazzina argentata e tutta decorata, Anna guardò sorpresa quei disegni, erano meravigliosi.

- allora? -
- beh, mia mamma è morta appena sono nata, a volte penso sia colpa mia, magari, se non fossi nata lei sarebbe ancora viva.. -

- non è stata colpa tua, a volte succede.. Tuo padre? -

- mio papà è morto quando avevo l'età di 5 anni, in un incidente. Da lì mi hanno accolta i vicini, ma Thomas, il marito di Federica tornava a casa ubriaco quasi tutte le sere, quindi io dormivo chiusa in stanza e delle volte si scordavano della mia esistenza... -
- tesoro mi dispiace -

- poi mi hanno portato in orfanotrofio. Credo che voi, tu e Matt, siete stati la cosa più bella che mi sia mai capitata. Poi adoro Green Gabels, le persone, i luoghi e pure l'aria, mi sa di libertà -

A Sol scesero delle lacrime.

- oh piccola, ora devo andare a casa di una mia amica, Elena, ti va di venire? Ha una figlia della tua stessa età -
- certo, fare amicizia non mi farà male -

a casa di Elena..

- ciao Elena, ho portato Anna, la ragazza di cui ti ho parlato, va bene? -
- certo, piacere Elena.. -

Le strinse la mano.

- Anna -
Disse con un sorriso.

- ti chiamo mia figlia.. GINEVRAAAAA -

Scese dalle scale la ragazza della mensa.

- oh, ciao Anna! -
- vi conoscete? -
- andiamo nella stessa scuola -

Ginevra ed Anna cominciarono a parlare della scuola, delle persone che vi erano.

- cosa mi dici di Benjamin? -

Chiese Anna.

- è il solito Don Giovanni, solo che è stronzo e dopo che ti ha scopata non ti caga di striscio e se ne vanta con tutti, soprattutto con te che sei l'unica che riesce a tenergli testa -
- ah okay, grazie per l'informazione -

- stasera ti va di andare in discoteca? -
- no grazie, non sono una ragazza a cui piace tanto, preferisco: patatine, coca cola e tv ahah -
- sei una brava ragazza, mi piace il tuo carattere, stasera posso venire da te? -
- certo, però prima chiedo a Sol, non è casa mia -
- certo certo, porto anche una mia amica okay? -
- sisi, ti dico solo che dormo con Federico Rossi -
- con quello di 2ªB? -
- si, è come un fratello ormai -
- okay, fa niente -

Anna andò a chiedere a Sol, ella rispose di si ed andarono tutte e tre a casa a piedi.

a casa..

Fede scese dalle scale ed abbracciò Anna facendola cascare per terra.
Sol si era battuta una mano sulla fronte, ed andò in cucina a preparare per lei e Matt, gli altri uscirono a mangiare una pizza.

- oh ma che hai? -
- mi sei mancata -
Dice facendo la faccia da cucciolo.
- ti amooo -
- awwwwww -

Anna sentì dei passi scendere dalle scale.
E lo vide.

- tu cosa ci fai qui? -
- dormo qui, contenta rossa? -
- potrei stare meglio -

Ben gli fece la linguaccia ed Anna lo abbracciò.

- e questo? -
Chiese Ben sorpreso.
- boh, mi andava, usciamo? -

in pizzeria..

Ginevra corse da una ragazza li fuori, da quel che aveva capito Anna, si chiamava Martina.

Ben appena la vide si morse il labbro: gonna corta, top cortissimo e tacchi.. "Faceva prima a venire nuda."

- Gine io vado, ciao amò -

Passò accanto a Ben e gli strizzò l'occhio, Benjamin si girò e continuò a guardarle il culo.

- e tu mi volevi baciare ahahah -
- ma cosa dici? -
- quando si era al lago, non ti stavi avvicinando? -

Dice Anna facendogli l'occhiolino.
Lui sorrise ed entrarono.

Presero un pezzo di pizza a testa ed andarono in un bosco li vicino, Anna si accampò sul ramo di una grande quercia.

- ma che fai? -
Disse Benjamin.
- soffri di vertigini? -
- no -
- allora sali scemo -

Benjamin salì e mangiarono la pizza continuando a parlare e scherzare.

- ho finito la coca -
Disse Ben.
- prendi la mia -
- non ti fa schifo? -
- no, facevo calcio da piccola con i maschi, e tutti bevevano dalla mia bottiglia -
- facevi calcio? -
- si -
- domani al campetto per fare una partita -
- ma non gioco da tanto -
- ti insegnerò -

Disse con fare da adulto.

- va bene capitano! -

Scoppiarono in una risata sonora.
Arrivò Federico.

- hey piccioncini venite a giocare ad obbligo e verità -

I due si guardarono, alzarono le spalle e scesero.

- comunque ti odio -
- anch'io ti voglio bene rossa -

Anna lo spinse ridendo.

- obbligo o verità, zio? -
Disse Federico.
- verità -
- te la scoperesti Anna? -

Anna diventò tutta rossa.

- nah, con lei ci farei l'amore -
- obbligo o verità, Anna? -
Disse Benjamin.
- mmmh, obbligo -
- baciami -
- ma neanche per sogno -
- hai scelto obbligo -
- va bene, vieni qui -

Appena furono vicini, Anna prese dello sterco con un fazzoletto e glielo spiaccicò in faccia.

- DIO CHE SCHIFO -
- è stato un po' una merda -

Cominciano a ridere mentre Ben si pulisce la faccia..

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sorry se è corto, ma sto una merda💕

Anna dai capelli rossi {Benjamin Mascolo} •Benji & Fede•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora