La Ragazza Ibrido - Il Calice di Sangue

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*SPAZIO AUTRICE: ciao ragazzi sto revisionando la storia dunque se per caso incontrate qualche passaggio poco chiaro non preoccupatevi: lavori in corso. (Piuttosto fatemela notare così vi faccio sapere )
per esempio: la città non è più la reale New York ma l'immaginaria Maelstorm County. Maelstorm sta per Vortice, turbine.

Mezzanotte.
Per quasi novecento chilometri quadrati si estendeva su terraferma una delle più popolose metropoli d'america nonché anche uno dei più famosi centri finanziari, commerciali e culturali di sempre.
Maelstorm County era la mia casa, vivevo lì da quando ero in fasce e dato che non mi era mai stato concesso il lusso di poter fuori uscire dalla contea, non ero mai riuscita ad immaginarmi una vita in posti che non fossero quella città.

La città non era stata mai così tanto caotica come quella sera: miriade di luci mi abbagliavano,  i cartelloni pubblicitari mi ammaliavano e i veicoli sfrecciavano frenetici per le strade come se non avessero alcun tipo di meta.
Margaret stappò la bottiglia di champagne e il tappo colpì Cassandra così a quel punto le due incominciarono ad urlare fantasticando su un possibile matrimonio di quest'ultima.

Dopo di ciò Margaret riempì i bicchieri cercando di non versare nulla sulla moquette e, dopo averceli passati, li facemmo scontrare per un brindisi. Ridacchiai contenta mentre festeggiavamo all'interno della limousine che scorreva per i grandi viali alberati.
Maggie mi guardò negli occhi e pronunciò seria "In questo giorno indimenticabile, brindo ad una persona speciale: Grazie a te, la mia vita fa meno schifo"

Risi di gioia a quelle parole.Adoravo quella ragazza, era sempre così solare e piena di energia; non per questo era l'amica più cara che avevo.

Per grado di importanza, subito dopo vi era Cassie che in quel momento mi diede una gomitata
"Ai tuoi ventidue anni, dolcezza"
Leggermente imbarazzata, storsi le labbra in una buffa smorfia e rivolsi il mio sguardo fuori dal finestrino oscurato della limo. Odiavo essere al centro dell'attenzione, ma sfortunatamente quel giorno era il mio compleanno dunque mi toccava.

Ventidue anni fa sua madre Adelaide s'innamorò di Noah, un vero mago nel campo di informatica ma purtroppo un comunissimo umano dagli occhi color nocciola. Nonostante i diversi ammonimenti da parte del padre, Adeilade cedette alla sfrenata passione nei confronti dell'umano.. questo proprio perché Ciò che differenziava profondamente i neo genitori era proprio la loro natura: Adelaide era una vampira di trecentosettantotto anni, figlia di Xavier Vandenberghe, il sommo patriarca della loro casata, primo della dinastia ed inoltre noto al mondo come uno degli esponenti più elevati all'interno del mondo vampirico.
I due si amavano per davvero, lui l'amava per quella che era, al contrario di Marcellus, colui che avrebbe dovuto realmente sposare e che rispetto a Noah desiderava solamente possederla e prenderla in sposa per poter arricchire la sua gloria e fama nel mondo.

Ben presto però la vampira rimase inaspettatamente incinta dato che la percentuale di gravidanza all'interno di una coppia umano-vampiro era quasi inesistente.

Adelaide diede alla luce una splendida bambina: lei era ciò che di più prezioso avesse mai avuto dopo l'immenso amore che provava nei confronti del suo compagno. La bambina però era un ibrido: il primo esemplare della sua specie, ella venne subito considerata un abominio, un fenomeno da baraccone, una vergogna considerato che abbassarsi all'amore umano era una delle più gravi trasgressioni alla legislazione vampirica, che non ha mai ammesso alcuna pietà per i  peccatori se non la morte.

Dunque la coppia fu costretta a fuggire temendo per l'incolumità della bambina ormai da quel momento costantemente in pericolo.

La Legislazione Suprema è da sempre padroneggiata dalla potentissima casata di Severius,  affiancato dai suoi rispettivi fratelli di sangue Octavianus, Marcellus e Tristan.
Si tratta di  vampiri, creature secolari esistenti sulla terra fin dai tempi del Sacrificio di Isacco sul monte Moriah; vien persino detto che Severius stesso abbia partecipato alla discesa dell'angelo del Signore che mostrò l'ariete da immolare ad Abramo al posto del figlio.
Non ve ne sono molte di casate ma solo alcune si distinguono per la loro fama: quella di Severius ,la prima in assoluto, e quella dei Vandenberghe.

Le due dinastie condividono lo stesso territorio, il quale è sempre stato conteso fra le due casate ma grazie allo stringere del Patto vivono ormai in tranquillità: Severius domina la metropoli come punto di riferimento per l'intero mondo delle tenebre, mentre Xavier regna la foresta condividendo le sue terre assieme ai lupi, suoi alleati da sempre.

Severius di certo non è mai stato noto per essere un bonario dunque quando scovò la coppia tentò di ucciderli venendo poi bloccato dal suo secondo fratello: Octavianus Il Buono, il quale aveva sempre fatto il tifo per gli innocenti.

Marcellus però, smosso da un sentimento di vendetta, uccise Noah sotto il consenso di Severius poiché non poteva esistere alcun umano a conoscenza del loro mondo. La bellissima Adelaide tento di supplicarli desiderando la salvezza del suo compagno e chiedendo di trasformarlo in un immortale, proprio come loro.

Ma fu troppo tardi e Noah esalò l'ultimo respiro dopo che il suo cuore gli venne strappato via con furia di fronte agli occhi della sua amata famiglia.

Inoltre Adelaide venne incolpata di aver cospirato alle loro spalle ma la bambina era solo il frutto di un amore passionale, non era stata ne macchinata, ne progettata e neanche creata con alcun intento bellicoso contro di essi, ma  Severius risparmiò loro la vita ad una condizione: se in cambio, al compimento dei sedici anni della bambina si sarebbe occupato lui personalmente della sua formazione.

Una veggente inoltre aveva predetto che la bambina sarebbe stata un portento di forza, energia e coraggio ma anche di inaudita bellezza; così Severius girò la cosa a suo favore occupandosi da vicino della maturazione della bambina affinchè poi un giorno avrebbe potuto inserirla all'interno nel suo corpo di guardia, in quanto spinto da sete di Fama e Potere.

Ovviamente quella bambina non potevo che essere io: Claire Vandenberghe, la Ragazza Ibrido.
Da mio padre avevo ereditato gli occhi a mandorla del color nocciola mentre da mia madre i lunghi boccoli ramati e dorati, il volto a forma di cuore e le labbra carnose. A differenza sua però la mia pelle non era avorio ma tendeva al pesca ed era uno dei particolari che mi rendeva per metà umana. 

Mi risvegliai dai miei pensieri a quel punto, feci un grosso respiro, alzai il calice di vetro in aria, guardai le mie due più preziose amiche e dissi "Alla mia"

∎"Spazio Autrice"

Ciao a tutti ragazzi, come va ? Sono Claire e mi dedico alla scrittura fantasy.
Sono molto contenta in questo momento perchè ho compiuto finalmente un passo molto importante nella mia vita ovvero quello di pubblicare una storia del tutto nuova e completamente frutto della mia immaginazione discostandomi dalle Fan Fiction riguardanti il mondo di Twilight. Infatti in passato ne ho scritte davvero tante fra stories, fan fiction, one shoots ecc..

Con questa nuova storia metto alla prova me stessa, le mie capacità di fantasia e scrittura. Se continuerete a leggere la storia riuscirete anche a scovare qualche indizio su di me visto che Claire rappresenta molto chi sono io e ciò che sono i miei principi ... solo che ovviamente lei è la mia versione migliore.

Spero che vi possa piacere e entusiasmare esattamente come succede con me. E spero che voi possiate farmelo sapere attraverso una recensione, un messaggino o anche un voto. E' importante per me

Vi saluto e mando un bacio. Buona notte! :*                                                  ∎La vostra Claire!