(Sospesa) sex education at school ?!

7- New york

Arrivati all'aeroporto facciamo il check-in e ci mettiamo su quelle scomode sedie che popolano quel posto e aspettiamo. Manca mezz'ora al volo e non sono mai stata così ansiosa di prendere l'aereo quando sento una voce all altoparlante che ci informa di un ritardo, proprio di questo avevo bisogno ansia che si accumula sempre di più e secondo me la dovranno mettere in stiva appena salgo sul volo. Dato che ormai si è fatto tardi vado da sturbacks e mi ordino un caffè freddo, mi siedo al tavolo mentre mi assaporo questa delizia ma qualcosa mi distrae dai miei pensieri
-ei posso sedermi ?-
-no- non sono in vena di compagnia dato che oggi ho dovuto lasciare tutti
-ok ma questo posto non è tuo quindi mi siedo- risponde
-fai come vuoi-dico rassegnata. -vedo che sei molto allegra oggi papà non ti ha dato il ciuccio?- appena nomina mio padre mi viene un nodo in gola e rimando pietrificata alzo lo sguardo su di lui e vedo che mi sta sorridendo ma appena vede che non reagisco mi chiedo -ei va tutto bene ?- il tono preoccupato. Cosa? Prima sei uno stronzo madornale e poi mi chiede se va tutto bene ? -certo che sei lunatico- dico senza rendermene conto ma appena me ne accorgo capisco che sto dando vita ai miei pensieri più spesso di quanto dovrei e che forse devo imparare a tenere la bocca chiusa.
-ma cosa ti è successo prima stavo parlando e ad un certo punto sei rimasta di sasso- ok è più lunatico di quanto pensassi. -si può sapere cosa vuoi da me ?- chiedo in tono non troppo alto -parlare,fare conversazione cosa da esseri umani ecco - alzo gli occhi al cielo e decido di rispondere perché so che non mi lascerà mai in pace se non lo faccio.
-come ti chiami ?- chiedo fredda
-mike hill e tu bambolina ?-
-katherine krecioch ma non chiamarmi bambolina comunque quanti anni hai detto che hai ? - rispondo acida - 21 e non te lo avevo detto e si può sapere quanti anni ha questa bambolina ?- -16- rispondo con noncuranza e lui quasi si strozza con il caffè -sei così piccola ?! No scusami....cioè ...non ci avrei provato se ..... io non sapevo che .....- inizio a ridere per il modo in cui è cambiato da un secondo ad un altro -ok mentivo ne faccio 17 il mese prossimo - lui mi guarda ancora più stranito e dice -scherzi vero - ed io faccio cenno di no con la testa,lui non proferisce più parola e continua a bere il suo caffè.

Il volo per New York partirà tra 10 minuti

Appena lo sento i miei occhi si spalancano inizio a correre poi mi giro e dico -è stato bello incontrarti mike hill ma non provarci mai più con me !- e corro verso mio fratello ed insieme ci avviamo verso l'aereo .
Io adoro l'aereo ed ogni volta che volo è sempre la prima volta voglio sempre stare di fianco al finestrino per godermi il panorama ma purtroppo mi è toccato un sedile centrale e conoscendo la gente so che non mi faranno andare al loro posto . Sistemo le cose al loro posto e poi mi siedo dopo poco vedo qualcuno che mi si para davanti e appena alzo gli occhi vedo Mike ?! -cosa ci fai te qui?-
-mi ci siedo ?! Non è ovvio?-
-non credevo venissi a New York, vabbè comunque quale è il tuo posto ?- chiedo sapendo che era per forza meglio del mio -accanto al finestrino -e fa una smorfia di disgusto e subito chiedo -non ti piace ?- -no l'ho sempre odiata perché soffro di vertigini- a quel punto mi viene in illuminazione -ci posso andare io se vuoi- dico con gli occhi pieni di speranza e lui mi guarda per un po' valutando la mia opzione e poi risponde -ok bambolina tanto siamo vicini no ? - a quel punto mi alzo e lo abbraccio fortissimo -così mi spezzi e mi rovino !- lo guardò alzo un sopracciglio e mi vado a sedere .
Il volo parte ed iniziamo a parlare del più e del meno  i scambiamo il numero e dopo qualche ora decido di ascoltare un po' di musica così metto la riproduzione casuale e parte "there for you" di martin garrix e troye sivan . Mike mi toglie una cuffia e se la mette quindi approfittando della situazione appoggio la testa sulla sua spalla e mi addormento come faccio sempre con jackson .

Mi sveglio sentendo una mano che mi accarezza i capelli e che sta sussurrando le parole della canzone nelle cuffie e devo ammettere che è una voce davvero bella alzo lo sguardo e vedo Mike, già chi se lo ricordava quello ? -ei scusa se ti ho svegliato mi sussurra all'orecchio- faccio un verso strano come per svegliarmi e sento la sua spalla che inizia tremare segno che sta ridendo così cerco di fare lo sguardo più minaccioso che posso e lo guardò il problema è che mi sono appena svegliata e sicuramente non sono nella condizione di fare una faccia arrabbiata ma ci provo comunque . Appena lo guardò scoppia a ridere segno che ho fallito miseramente . -no .... ti prego .... smettila di fare ....co ..co .. codesta faccia-dice tra le risate così mi esce un sorriso anche a me e poi dice -sei bellissima quando sorridi sai ? - arrossisco sicuramente è mi giro dalla parte del finestrino e guardando in basso vedo New York. No so se sono pronta a ricominciare da capo e non so se ce la farò dopo quello che ho passato .