Era passata giusta una settimana da quando Padre Gabriel portò Elisa a scegliere la moto.
Ogni giorno che passava era sempre più agitata. Si aspettava da un momento all'altro la chiamata di Mike per darle la buona notizia.
"Stai ancora aspettando quella chiamata?"
Elisa si girò verso la sua amica Elda. Un'anziana di ottantaquattro anni, non sposata, con i nipoti lontani a cui si era affezionata, soprattutto perché sapeva stare ai suoi scherzi e la sapeva correggere.
"Si vede eh?"
In quel momento iniziò a squillare il suo telefono. Appena vide il numero del negozio incominciò ad agitarsi.
"Avanti, rispondi!"
"P-pronto?"
Dall'altra parte del telefono rispose Mike. Le spiegò che il camion stava ritardando la consegna a causa di scioperi che lo bloccavano, ma per evitare ulteriore disagio, lui ed Alex facendo tre ore di viaggio, sono andati a ritirarla. Fortunatamente sono riusciti a stare comunque nel tempo di consegna, quindi Mike le diede la tanto aspettata notizia: la Yamaha era finalmente pronta da ritirare.
"Elda finalmente è arrivata. Dai che domani ti porto a fare un giro in moto!"
"Uhh si.."
Il volto di Elda s'illumino. Sapeva che ad Elisa piaceva scherzare, ma quando si metteva in testa le cose per farla contenta, faceva di tutto per realizzarle.
"Ora devo solo avvisare Padre Gabriel...Elda non è che mi aiuti a fare uno scherzo?"
Ad Elisa le venne un lampo di genio, che Elda guardò storto.
"Cos'hai in mente?"
Elisa spiegò ad Elda cosa doveva dire. Prese il cellulare, mise l'anonimo, compose il numero di Padre Gabriel e glielo passò.
Nel frattempo Padre Gabriel, riceveva nel suo studio una coppia di fidanzati, per accordarsi sugl'ultimi dettagli prima del grande giorno, quando ad un certo punto il suo telefono squillò.
"Pronto."
"Parlo con Padre Gabriel?"
"Si, ma con chi parlo?"
"Salve la chiamo per sapere se oggi pomeriggio è libero?"
Padre Gabriel sospirò. Non aveva molta pazienza con chi non si presentava.
"Potrei essere libero. Ma vorrei sapere chi me lo chiede."
"Sono la segretaria del Vescovo. La disturbavo perché oggi pomeriggio, il Monsignore verrà a farle visita e ci teneva ad avvisarla."
Padre Gabriel iniziò ad agitarsi sulla sedia.
"M-mi scusi. Non mi aspettavo una sua telefonata."
"Si figuri. D'altronde è più normale che chiami il gestore telefonico per le promozioni, che il Vescovo.."
Padre Gabriel si sentì in colpa, infondo era quello che si era aspettato.
"Comunque come le dicevo, il Vescovo verrà a farle vista alle due e mezza. Spero si liberi per quell'ora anche perché al Monsignore non piace aspettare."
"Certo non si preoccupi. L'aspetterò in chiesa."
Elda passo il telefono ad Elisa che chiuse la telefonata.
"C'è cascato?"
"Anche troppo. Lo aspetterà in chiesa."
"Sei fantastica! Ti meriti un bacio."
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Il Dono Regalato
ParanormalQuesta storia parla di una ragazza, Elisa, che dopo un incidente in strada che la lascia in coma, riescie ad ottenere dei poteri che prima non aveva, e saranno i suoi amici e i suoi amori ad aiutarla ad uscirne viva vivendo serena con la sua nuova s...