Sono passati alcuni giorni da quando mio fratello mi ha fatto conoscere i suoi amici e da quella stupida scommessa che ho fatto con Mike. In questi giorni ho conosciuto le ragazze e devo dire che sono molto simpatiche. Ho scoperto molte cose su di loro. Maria Elena oltre che ad essere la fidanzata di mio fratello è anche la sorella gemella di Mike e devo dire che non si assomigliano per niente.
Ora mi sto preparando per andare al centro commerciale a fare un po' di shopping con le altre mentre i maschi se ne stanno spamparanzati sul mio divano di casa a giocare ai videogiochi.
Sento il rumore di un clacson provenire da furi, segno che sono arrivate a prendermi. Scendo velocemente le scale, saluto tutti i ragazzi con un bacio voltante ed esco di casa.
Io:'' Eccomi ragazze'' Dissi entrando in macchina
Federica:'' E ora direzione centro commerciale'' Disse sfrecciando per le strade di Roma. Durante il tragitto cantammo a squarcia gola tutte le canzoni che ci piacevano di più. Federica ha una bellissima voce, anche a me piace molto cantare come piaceva molto anche a mia mamma. Ricordo che quando ero piccola ed era ora di dormire lei mi metteva a letto e mi cantava la ninna nanna e io mi addormentavo cullata dalla sua melodica voce. Invece a tutte le altre ragazze piace ballare come del resto anche a Cosimo, Sebastian ed Andreas mentre a Riccardo piace cantare come a me e a Federica. Mike sinceramente non so cosa gli piace fare. La prima notte quando ho dormito a casa sua ho notato una chitarra li in camera sua ma sembrava essere messa li per figura.
Dopo circa dieci minuti arrivammo al centro commerciale. Entrammo in tantissimi negozi ed eravamo piene di borse. Ci facemmo fare una foto e la postai su Instagram.
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''Shopping with my bitches @mariaelenamerlo @federicacarta @gretabolle @mariadallas''
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Io:''Ragazze vi va di dormire da me? Tanto penso che ci rimangono anche i ragazzi''
Federica:'' Per me va bene per voi?'' Disse rivolgendosi alle altre ragazze che annuirono
Greta:'' Allora andiamo che dobbiamo passare a casa di ognuna per prendere la roba''
Ci incamminammo tutte verso la macchia di Federica e andammo verso casa di tutte le ragazze per prendere i pigiami.
Io:'' Fratellone siamo a casa'' Dissi entrando in casa
Andreas:'' Siamo? Oh ciao ragazze''
Io:'' Andre le ragazze dormono qui stasera i ragazzi?''
Cosimo:'' Anche noi restiamo qui'' Disse per poi abbracciare la sua ragazza. Ma quanto sono carini quei due?
Sebastian:'' Beh allora ordiniamo la pizza?'' Tutti annuimmo e chiamammo la pizzeria per ordinare le pizze e farcele direttamente portare a casa.
Io:'' Allora ragazzi qui c'è da apparecchiare la cucina e da mettere i letti per dormire che facciamo?''
Andreas:'' Io Mary apparecchiamo'' Disse prendendo la sua fidanzata per una mano e portarla in cucina
Io:'' Allora chi mi aiuta portare giù i materassi dalla stanza degli ospiti?'' Per questo si propose Sebastian, Riccardo e Cosimo. Mike da quando siamo entrate in casa non ha detto neanche una parola. Noto che di nascosto mi osserva e sorridere senza dire niente.
Insieme agli altri ci dirigiamo verso la camera dove ormai non ci dorme nessuno e io e Seb prendiamo un materasso matrimoniale mentre gli altri due ne prendono un altro. Ad un certo punto mentre sto scendendo le scale intenta a non cadere inciampo sui miei stessi piedi e scivolo di schiena. Tiro un urlo fortissimo e dopo poco non sento più il pavimento sotto di me
Io:'' Sono morta? Sono in paradiso?'' Dissi tenendo sempre gli occhi chiusi
Mike:'' Per tua fortuna no bambolina''
Io:'' Oh allora parli. Il gatto non ti ha mangiato la lingua''
Mike:'' Ah ah ah come sei spiritosa. Se preferivi cadere bastava dirlo prima'' Dopo aver detto questo lasciò la presa su di me e mi fece cadere a terra
Io:'' Michele Merlo questa me la paghi! Aia che male che mi hai fatto!'' Dissi massaggiandomi la parte dolorante. Piano piano mi alzai, presi furtivamente un cuscino e lo colpì in testa
Mike:'' Allora bambolina vuoi la guerra'' Disse per prendere un cuscino e sbattermelo in faccia. In men che non si dica ci ritrovammo a fare la lotta con i cuscini. Il salotto era un caos più totale, cuscini e piume che volavano, una lampada rotta e tutto il divano sfatto. In tutto questo tempo i ragazzi erano fermi a guardarci increduli.
Andreas:'' Avete finito d fare i bambini?'' Disse minaccioso
Riccardo:'' Dai Andre non essere geloso''
Dopo poco suonò il campanello segno che le pizze sono arrivate. Prendo i soldi e vado ad aprire.
Io:'' Ecco a lei'' Dissi porgendo i soldi al fattorino e devo dire che non era niente male. Biondo, occhi azzurri, alto, bel fisico. assomigliava a qualcuno
'' Sei Beatrice Muller?''
Io:'' Si tu sei?''
'' Ma come non ti ricordi di me? Sono Jack Dallas''
Io:'' Ah si, giusto il capitano di football''
Jack:'' Ora devo andare, ti lascio il mio numero cosi magari un giorno usciamo, sempre che tu non sia impegnata'' Disse porgendomi le pizze con sopra un foglietto con dei numeri sopra presumo il suo numero. Lo salutai e rientrai in casa
Mike:'' Ti lascio il mio numero così magari usciamo'' Disse imitandolo
