CAPITOLO 8

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Passai una settimana senza Jamie, non si fece né vedere né sentire, ed io piano piano mi convincevo di doverlo dimenticare....Così, facevo sempre la solita vita: lavoro-casa, casa-lavoro..... Arrivò la partenza di Ester, la accompagnammo all'aeroporto e per me fu un saluto davvero critico.<<Mia, non sto partendo per sempre e neanche per la guerra!!!!>> non volevo che se ne andasse già mi mancava...

Dopo la sua partenza, io e Giulia andammo al bar a fare un aperitivo,ormai il pomeriggio era perso per andare al lavoro. Entrammo e mi fulminai quando lo vidi al tavolo con una donna davvero stupenda: sembrava una modella, aveva i capelli biondi, occhi verdi,  indossava un tailluer nero e un paio di Manolo Blahnik altissime.

<<Mia stai bene??>>

<< Giulia, forse è meglio se non entriamo!>> evevo troppa paura che alzasse lo sguardo e mi guardasse, così mi misi dietro di lei

<< Mia mi spieghi che succede???>>

<< Giulia,c'è Jamie seduto al tavolo con una donna con i capelli biondi>>

<< Ah!Però! hai gusti fini Mia!!>>

<< Smettila di fare la bambina, cazzo hai 25 anni!!!! Entriamo, lo saluti da lontano e ci sediamo>>

Oddio stavo per svenire << No, no Giulia ti prego>> lei entrò lasciandomi da sola..... che STRONZA!!!!!

Respirai profondamente, ed entrai....

<< Ciao!!>> lo salutai, rimase pietrificato il coglione , non se lo aspettava.

Mi sedetti al tavolo , mi sentii davvero appagata. Era con un'altra donna " ma come può essere così viscido da dirmi che per lui sono importante? si vedeva infatti!!!!!...."

<<Ma chi è quella donna?>> chiese Giulia

<< Chi è? Una puttana, ecco chi è!!!!>><< Ha chiuso con me, ed ecco un'altra  ad accontentare i suoi piaceri>> dovevo avere la pressione a duemila, volevo andare da lui e rompergli il naso....

<< Mia, calmati, non ti fa bene bene prenderti di nervoso!>>

<< Non ti preoccupare, aspettami qui>> mi alzai dal tavolo passandogli accanto, andai dal barista e ordinai un aperol spritz, aspettai che lo preparasse poi con un 'aria diabolica mi ci avvicinai  e gli dissi:

<< Quando è il mio turno  poi me lo dico ok??>> dopo quelle parole mi sentii davvero bene... finalmente stavo reagendo, la donna accanto a lui mi guardava  sbalordita.

Jamie si alzò prendendomi per il braccio e portandomi fuori:

<< Cos'era quella scenata?>>

<< Non riesci a capirlo?>><< Hai finito con me e ora sei con un 'altra>>

<< Lei investe per conto di una delle mie aziende, stiamo parl.....>> non gli feci completare la frase, non mi importava, dovevo voltare pagina.

<< Non mi devi dire nulla, tanto tra di noi non c'è mai stato nulla , no?>>

<< Mia, tutto bene???>> intervenne Giulia lasciando uno sguardo truce a Jamie

<<Si, tutto bene, abbiamo finito!!!!>> risposi

Rientrai......  lo suguii con lo sguardo e lo vidi confuso. Si passò la mano tra i  capelli, era così sexy.....

La donna uscì, lui le cinse la vita  e se ne andarono....

<< Mia  smettila e non iniziare, è in utile che piangi!!!>>

<< Sono solo nervosa>>

<< Bevi lo spritz, altrimenti il ghiaccio si scioglie>>

<< Ma come può essere così stronzo?!>><< Giulia è dannatamente bello!!!>>

<<Mia, dimenticalo!! è l'unica soluzione>>

( ci stavo provando ma era impossibile...)

Mi ripiombò in menter la scena di poco prima e la gelosia mi pervase.

Arrivammo a casa , dove trovai Jamie seduto sulle scale che aspettava.

<< Cosa ci fai qui???>>

<< Giusto, cazzo ci faI qui???>> chiese Giulia

Lui in viso era diverso, sembrava distrutto ma non me ne importava nulla, sicuramente non era per me che stava così.

<<Giulia entra, io resto un pò qui>> non riusciva a staccare gli occhi da lui, sembrava che lo volesse sbanare.

<< Allora??>> chiesi arrabbiata

<< Quella donna non è nulla per me!!>>

<< Non mi interessa, per me puoi farti chi vuoi>> mentii<< Tu sei stato solo uno sbaglio e ne ho pagato le mie conseguenze>>

<< Non sono stato uno sbaglio e lo sai benissimo, menti a te stessa e non posso biasimarti se quella volta sei scappata da me.... io non riesco a stare accanto a nessuno...>>

" Cosa vuole dire??"

<< Ehm!!! senti, non voglio ricadere di nuovo fra le tue braccia quindi è meglio se te ne vai>>

<< Mia, tu sei diversa, mi fai paura, mi stravolgi......>>

<< Anche tu mi fai paura e mi provochi delle emozioni che non avevo mai sentito, non ho mai avuto ragazzi come te....>>

<< Allora sono il primo a farti sentire viva???>> si avvicinò, mi attirò a se e cominciò a baciarmi

Si....... Mi faceva sentire viva, erano emozioni forti ma belle.........

<< Entriamo?>> chiese lui

<< Si.....>>

Andammo in camera mia, non l'avevo ma fatto con nessuno lì. Lo volevo tantissimo, lo desideravo con tutta me stessa......

Mi guardo negli occhi e mi pronunciò le più belle parole che abbia mai sentito in vita mia:

<< Insegnami ad amarti, fammi tuo come io ti farò mia>>

<< Perché devo insegnarti ad amare??>>

<<Perché io non so amare.....>>

come un uraganoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora