Sandro 1

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Sandro esiste!
Ed ha pure un cognome ma non me lo ricordo.
Spero che avremo modo di conoscere Sandro ma ora non è il momento perché mi sono già annoiato di voi tutti chi: legge e chi no.
A Bologna ci sono delle persone.
E anche a Napoli.
Ma pure a Roma ci sono degli umani.
Mentre a Milano ci sono filtri disponibili.
Se state leggendo probabilmente vi eravate talmente tanto rotti le palle che avete iniziato un libro con un titolo così di merda come questo.
Forse vi piaceva questo titolo ma in questo caso siete due cose: o dei geni o dei cretini, ma è più probabile che siate cretini.
Ora o state ridendo ho mi state insultando tra i denti, in questo caso andate a farvi vedere da qualcuno di veramente bravo.
Prima o poi dovrà succedere qualcosa ma ora non è il momento.

Lunga pausa

Non ancora

Altra pausa ma più breve

Un attimo

Pausa breve

Ora:
(Scrivo in corsivo perché fa figo)
Iniziò tutto il sette gennaio 2013
Era un giorno freddo (almeno credo ma non ne sono certo, anche se essendo gennaio è probabile che facesse freddo).
Non so dove si trovasse Sandro, ma nevicava, forse nevicava, adesso ditemi come si fa ad essere certi che nevicasse?
Ora poniamo che nevicasse, bene, ora poniamo che non nevicasse.
A voi che cavolo vi cambia se nevicava o no, se c'era il sole o meno se piovesse o ci fosse la nebbia?
Perciò nevicava perché si, ma se volete pensarla che non nevicava potete farlo ma è meglio con la neve è più bello a livello di situazione.
Ora non importa niente di quello che vi fosse in giro la cosa importante è che Sandro stava camminando e a un certo punto entro in un negozio di quelli che non vende niente di utile e vende tutte le cose inutili di questo mondo.

S

andro comprò qualcosa ed entro nel suo albergo, aveva comprato appositamente il più brutto della città.
Salì in camera.
Era un letto con un bagno senza divisioni accanto, ovviamente senza doccia.
C'era persino una sedia.
Sandro si sedette e la sedia che gemette come una mucca in calore.
Poi si ruppe e Sandro cadde con la sua massiccia figura sul pavimento di mattonelle.
Guardò il soffitto e sospirò, era stanco, così stanco che non si era nemmeno tolto il cappotto.

Aveva lunghi dred neri e uno bianco latte, era grosso, badiamo non grasso, ma grosso, massiccio con le spalle larghe e vestiva come una persona che non vuole sembrare una spia russa, con collanine assurde vestiti con disegni variopinti e decine, forse centinaia, di braccialetti vari.
Ma chi era in realtà Sandro?
Cosa aveva comprato?
Cosa fa di professione?
Dove vive?
Sandro, un personaggio misterioso ed affascinante… NO
Un normale concittadino con una noiosa vita e un lavoro da tagliarsi la testa … NEANCHE
Sandro è un alieno travestito che deve controllare l'avanzata umana per conto del sommo re di un altro pianeta… NEPPURE
Ma Sandro è il capo di una setta satanista in grado di usare poteri magici e in lotta con il concussione clan… ESATTO

Titolone Di SandroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora