O meglio non lo era più, ora lui era un semplice satanista di seconda serie che se ne stava seduto in poltrona a pensare ai bei tempi di quando era il capo della sua confraternita e andava conferenze in giro per il mondo è Ad andare nei vari mondi magici paralleli.
Non era felice, non poteva essere felice, era solo debole, debole e senza niente non era possibile essere felici in quella situazione.
Si alzò e decise che avrebbe fatto qualcosa.
Aveva un certo conoscente nella sua vecchia setta, non erano amici ma sarebbe riuscito a ottenere qualche informazione sui nemici della setta.
Prese la sua collanina borbottò qualche frase magica e il gioiello ( il quale era ovviamente a forma di stella circoscritta) emanò una specie di ologramma, sqillò un po' e apparve il suo conoscente.
-Che vuoi?-
-Ciao, ma come stai?-
-Male -
-Ok che belli sono contento per te-
-Ripeto: che vuoi?-
-Salutare un vecchio amico-
-E?-
-Be'…-
-Sì?-
-Chi è il top nemico del clan adesso-
-È completamente fuori dalla tua portata.-
-Certo… certo… e che vuoi che sia?… magari un Minotauro?…-
-No-
-E allora? -
-Una banda… una… di Minotauri-
Sandro su sdraiò sul letto sul quale si era seduto prima e disse:- be' un lavoro facile.
