Cristiano Ronaldo

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L'aereo per Barcellona stava per decollare e la ti ansia si faceva sentire sempre di più. Stavi andando a Barcellona per fare una sorpresa al tuo ragazzo che quella stessa sera aveva una partita contro il Barcellona. Tu e Cristiano stavate insieme da tre anni e quel giorno era il vostro terzo anniversario. Dopo avergli scritto un semplice messaggio, eri salita in aereo pronta per fargli questa sorpresa. Durante il viaggio in aereo pensasti ad un regalo per il tuo fidanzato, ne aveva sempre fatti una marea a te, mentre tu a lui pochi. Certo è difficile trovare qualcosa da regalare ad una persona che ha tutto, ma qualcosa avresti trovato.
Atterrasti a Barcellona alle undici di mattina e con un taxi ti feci accompagnare in centro. Iniziasti a girare per i vari negozi, fin quando non ti venne un'idea: avevi un piccolo segreto e forse quel momento era quello giusto per dirlo al tuo calciatore. Andasti poi, nell'hotel dove alloggiava il Real e incontrasti Gareth che ti venne incontro. "Gio, come mai sei qua?" Ti chiese il gallese "sono venuta a fare una sorpresa a Cris, sapresti qual'è la sua camera?" Chiedesti al compagno di squadra del tuo ragazzo che annuì e si offrì di portarti fino davanti alla sua camera, per poi lasciarti sola. Bussasti alla porta e poco dopo Cristiano ti aprí, stupido di trovarti lì. "Amore, oddio, che sorpresa. Ma che ci fai qua?" Ti chiese abbracciandoti forte, ti faceva sentire a casa ogni volta che stavi tra le sue braccia. "È il nostro anniversario e hai una partita importante questa sera, non potevo non essere accanto al mio fidanzato" dicesti per poi baciarlo "sei la donna migliore del mondo" ti disse. "Devo darti una cosa" parlasti iniziando ad agitarti "no piccola, lo sai che non voglio nessun regalo. Me l'hai già fatto, poi, sei qua con me." Mormorò, ma tu non lo ascoltasti e posasti il regalo che avevi comprato sul suo comodino. "Aprilo dai" lui iniziò ad aprirlo, con un'espressione indecifrabile in volto; non sapeva cosa aspettarsi da quel regalo. L'ansia che stavi provando in quei secondi ti stava facendo quasi mancare il respiro, ma quando Cris ti guardò, con gli occhi lucidi e tenendo in mano una maglietta del Real Madrid con scritto "papi", tutta la tensione che avevi accumulato se ne andò. "Davvero"? Disse stupito, e tu riusciti solo ad annuire più volte.
Nove mesi dopo sareste diventati genitori, tu e lui sempre insieme. "Ti amo. Ti amo con tutto me stesso" ti disse prendendoti in braccio, ti aggrappasti a lui e insieme iniziaste a ridere. Più di così non potevi essere felice.
Cris ti mise giù e poi ti mise le sue mani sulla pancia, si abbassò e depositò un bacio sulla tua pancia ancora piatta. "Sarà bello come te, e mi farà impazzire proprio come hai fatto tu" mormorò prima di lasciarti un bacio sulle labbra. "Ora andiamo, devi vincere una partita Ronaldo." Scherzasti "Tutto per la mia donna e il nostro bambino" rispose il giocatore prima di prenderti per mano e uscire dalla camera. "Ma la mia vittoria più bella resti per sempre tu"
Non potevi sentire frase più bella di quella.

Dedicata a giovanna_bisi
Spero ti piaccia❤️😘

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