liam's pov
Perché alla fine, ho sempre preferito il cioccolato. Ma in questi mesi ho imparato ad apprezzare il miele, ed è vero, ha proprio un buon sapore. Le sue labbra sanno di miele. Le ho sempre osservato le labbra. Grandi, ma non troppo, ha una bocca perfetta, ha una bocca tentatrice, ma non troppo, perché sa di miele. Quel lucidalabbra che non perde mai di vista, lo porta sempre con sé perché le piace avere qualcosa sulle labbra di non troppo sfarzoso. E poi adora il miele. Lo trova dolce e vischioso, ed ha ragione. Poi dice anche che le mie labbra combaciano con le sue, e che quando ci baciamo riesce a sentire in qualche modo una musica rilassante in sottofondo. Io non sono un tipo romantico, questa musica non l'ho mai sentita,e l'unica cosa che riuscivo ad ascoltare in quel momento fu il suono di quella fastidiosa campanella che ci avrebbe separato per un paio d'ore.
"Dico che dovremmo staccarci per un po', Hayden, o faremo tardi il nostro ultimo primo giorno di scuola." Una piccola fitta allo stomaco mi fece rabbrividire. Era la prima volta che ci dividevamo dopo le vacanze estive. Sì, erano solo due ore, ma non ero pronto ad abbandonarla, a staccarla da me. Sono sempre stato una persona molto abitudinaria, non sono mai bravo ad affrontare i cambiamenti, rischio sempre di far male le persone attorno a me, ma ora c'è Hayden che riesce a calmarmi, dato che ho sempre avuto un problema nel controllare la mia rabbia.
"Dai che ci vediamo solo fra due ore, sei proprio un romanticone" accennò quella sua dolce risata, sarcastica e ironica, ma pur sempre dolce, proprio come il miele. Ma subito dopo la sua risata si trasformò in un altro delizioso bacio.
"Forse dovreste staccarvi, è ora di entrare." mi spintonò Mason, quel migliore amico che tutti vorrebbero, ma che riesce sempre ad arrivare nei momenti meno opportuni. Con un piccolo salto Hayden si staccò da me accennando un piccolo urlo. "E voi da dove siete usciti? Non vi ho visto arrivare." Disse Hayden con affanno per lo spavento. "Oh Hayden, siamo invisibili, ecco come abbiamo fatto" disse Corey scoppiando a ridere poco dopo. "Ora che vi siete fidanzati tu e Mason complottate contro di noi eh?" commentò Hayden alla battuta di Corey. Io e Mason ci guardammo, scoppiammo in una risata, seguiti da Hayden e Corey, e con passo svelto entrammo, seppur con qualche minuto di ritardo, nella Beacon Hills High School, pronti ad affrontare quello che sarebbe stato il nostro ultimo primo giorno di scuola.
All'inizio della prima ora, anche Corey e Mason dovevano staccarsi l'uno dall'altro, e ci saremmo rivisti tutti e quattro solo all'ultima ora. Si baciarono prima di salutarsi e notai come fossero diversi. Erano due opposti. Corey, carnagione chiarissima, per questo il più delle volte lo soprannominiamo "invisibile", ha dei capelli marrone scuro, proprio come la carnagione di Mason, un po' più basso del fidanzato ma in qualche modo riuscivano a completarsi perfettamente a vicenda. Stavano insieme da molto più tempo di me ed Hayden, forse era anche per questo che avevo un parere differente sulla mia relazione. Hayden era la cosa più bella che mi fosse potuta capitare in questo momento, dopo la partenza di Scott, Lydia e Stiles, che per anni ci avevano fatto da guida nella scuola ed eravamo diventati inseparabili, ora erano partiti per l'università, ed essendo abitudinario, la loro partenza mi aveva molto turbato. Ma con Hayden nella mia vita, riuscivo a non pensare a niente, mi godevo solo il nostro rapporto. Eppure, quando guardavo l'affetto tra Corey e Mason, riuscivo solo a pensare che loro avessero qualcosa che io ed Hayden non abbiamo mai avuto, o che forse ero solo io a non trovare in Hayden quello che cercavo veramente, ma credo fosse solo una mia supposizione, perché mentre riflettevo su questi pensieri, Hayden mi prese la testa con le sue piccole mani e mi avvolse in un bacio passionale, facendomi così dimenticare tutto ciò che mi passava per la testa e facendomi capire che lei era tutto ciò di cui avevo bisogno. Mi staccai da quel bacio con un sapore salato in bocca, notai che ad Hayden le scendevano delle piccole lacrime dagli occhi. Capivo che ci teneva un sacco, ma a volte era un'iperbole umana. Mason mi diede una pacca sulla spalla incitandomi ad entrare in classe, guardai l'orologio e notai che avevamo ritardato di quasi un quarto d'ora. La professoressa ci avrebbe ammazzato.
Aprimmo la porta della classe ed entrammo con un "buongiorno" quasi sussurrato, in quel momento ci guardavano tutti ed era una cosa che mi infastidiva molto, dovevo cercare di stare calmo e non arrabbiarmi come di solito accadeva. La professoressa che ci trovammo davanti non era la nostra solita professoressa di biologia, la Mrs. Finch, perciò dedussi fosse una supplente o una nuova insegnate. Comunque anche lei, non conoscendoci, iniziò a farci la solita ramanzina da ritardo di primo giorno.
"Deduco voi siate Dunbar Liam e Hewitt Mason. Quindici minuti di ritardo. Un buon inizio, andatevi a sedere e ritenetevi fortunati che non abbiamo ancora iniziato la lezione." Molto delicata notai. Mi girai per andare a prendere posto e vidi che Mason si era già seduto, ma non vicino a me. Si era seduto vicino a Sydney, la migliore amica di Hayden, e l'unico gesto che poterono farmi fu un'occhiataccia da parte di Sydney, non mi era mai piaciuta e il sentimento era ricambiato, e un "scusa Lì" in sottovoce di Mason. Feci un ampio respiro, aprendo i miei polmoni in modo da non arrabbiarmi, era una tecnica che Hayden mi faceva sempre usare quando ero nervoso, solo che stavolta non ero nervoso, ero arrabbiato. Comunque decisi di andarmi a sedere nell'unico posto libero. Il primo banco. Non riuscivo a crederci, mi sarei davvero seduto al primo banco, vicino ad un altro posto vuoto. Mi sedetti a questo maledetto primo banco e poggiai il mio zaino su quella sedia vuota, ma non ne capivo il motivo. Chi poteva mancare? Mi girai verso la mia classe e notai che erano tutti presenti, quindi pensai ci fosse stato un errore nella disposizione dei banchi. Decisi che era questa la spiegazione e non ci feci più caso, non fino a quando mi girai dietro per chiedere a Sydney perché non avessero iniziato ancora la lezione.
"Ha detto che c'è un nuovo alunno, girati che ti sta guardando male." Mi diede un pugno per farmi girare e vidi gli occhi della professoressa fissarmi in modo arcigno.
"Dunbar, vedo che siamo uno spirito libero. Sono molto contenta di questo, perché il tuo nuovo compagno di studi, che arriverà fra qualche giorno, ha un bel caratterino, proprio come il tuo."
"Io non ho un 'bel caratterino'" Strinsi i denti, dovevo contenermi. Almeno oggi.
"Da quello che mi hanno detto i tuoi professori, ho dedotto il contrario. Non ti preoccupare, fra qualche giorno me ne andrò e la signora Finch ritornerà. Ritornerà insieme al vostro nuovo compagno di classe." In qualche modo si era addolcita all'istante. Non li ho mai capiti i professori.
"La signora Finch" continuò la supplente "mi ha dato un compito da assegnarvi che riguarderà il vostro nuovo compagno. Fate una ricerca sul 'lupus', sulle cause della malattia e su tutto ciò che ne concerne. Per ora Dunbar, lavorerai con il tuo amico ritardatario e la sua compagna di classe, fin ad arrivo del nuovo ragazzo."
Sydney, con aria scocciata, non appena la professoressa ebbe finito di spiegare, le chiese: "Prof. Scusate prima che a Dunbar gli venga un infarto potreste dirci il nome del ragazzo che verrà in classe nostra?" Si, stavo tremando ed inizialmente non me n'ero accorto. Avevo il terrore dei cambiamenti, di solito facevo sempre le ricerche con Mason o Hayden, o addirittura con Scott, Stiles o Lydia. Non ero nemmeno pronto a conoscere il nuovo ragazzo. Stavo tremando ancora di più. "Quindi, come si chiama?" Riuscii a dire con un filo di voce.
La professoressa mi guardò, si girò verso la lavagna, prese il gessetto e scrisse il nome del mio compagno di banco. Theo Raeken.-
ciao a tutti,
mi chiamo Francesco, ho 16 anni e tanti problemi. Tra questi Teen Wolf, e le ship che ne seguono. Tra queste ship ci sono i Thiam, come non shipparli. E niente, avevo in mente questa storia da un po' di tempo, e solo ora decido a buttare qualcosa per iscritto. Spero possa piacervi, e spero che non ci siano errori lol.
Buona Lettura.dedico questo primo capitolo ad una persona. non dirò il nome. per noi sarà mf. la persona che mi ha dato la voglia di scrivere questa fanfiction.
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bones.
Fanfiction"E fu proprio quella confessione a farlo innamorare, ma ogni segreto deve rimanere tale, e fu proprio quello a sconvolgergli la vita"