I love everything about you

Hello sweety

Alec era fiero di se stesso. Era riuscito ad evitare l'interrogatorio di Izzy.
Appena finita la pizza erano usciti a fare una passeggiata e lui aveva evitato abilmente qualsiasi domanda di Izzy. Sapeva che Izzy non avrebbe ceduto, ma almeno per quella sera ce l'aveva fatta.

Di nuovo lezione, di nuovo distratto. Come la sera prima, due occhi occupavano la sua mente.
Doveva andare in caffetteria quel pomeriggio, assolutamente. O la sua salute mentale (e la sua media scolastica) ne avrebbe risentito.

Fine lezione, di corsa in caffetteria. Gli studenti nel corridoio lo guardavano straniti, tutti erano stanchi e annoiati mentre Alec era pieno di energia e correva facendo lo slalom tra loro.
Entrò e si guardò intorno. C'era molta gente a quell'ora e sperò di riuscire a vederlo facilmente. "Oh andiamo, Alec! Ha i capelli a strisce blu e sicuramente indossa qualcosa di bizzarro, come puoi credere che sia difficile distinguerlo tra la folla?" si bacchettò mentalmente il ragazzo.
Guardò ancora, ma non lo vide. Si avvicinò al centro del locale, per vedere meglio, ma nemmeno così lo scorse. Si sedette al bancone, ordinando un caffè.
Aspettò per un quarto d'ora.
"Forse non viene oggi... Forse è impegnato o si è già dimenticato di avermi offerto un caffè. O probabilmente non vuole davvero rivedermi. Sono così patetico, mi avrà offerto da mangiare per pietà".
I pensieri negativi stavano affollando la testa di Alec. La sua autostima era praticamente inesistente, non credeva mai in se stesso e si demoralizzava al minimo accenno di qualcosa di negativo. Sua sorella Izzy non si spiegava come mai il fratello fosse così chiuso. Era un bellissimo ragazzo, alto e abbastanza muscoloso, con degli splendidi occhi azzurri e dei folti capelli mori. Purtroppo, però, tendeva sempre a nascondersi: felpe larghe e anonime, cappuccio calato in testa e sguardo basso. Si mostrava per quello che era solo con lei e Jace e in parte anche con Clary e Simon.

"Ciao dolcezza!"

Alec alzò lo sguardo di scatto, preso di sorpresa.
"M-magnus! Ciao" lo stava guardando con gli occhi spalancati, non aspettandosi assolutamente di vederlo quel pomeriggio.
"Mi stai aspettando da tanto?" chiese Magnus sedendosi accanto a lui.
"Ehm... No, tranquillo" non sapeva come comportarsi, cosa dire; sapeva che avrebbe dovuto dire qualcosa ma era bloccato.
"V-vu... ehm... vuoi qualcosa?" caspita, era riuscito a fargli una domanda.
"Sì, grazie. Un caffè" Magnus gli rivolse un sorriso.
"Certo" e ordinò un caffè.
"Mamma mia quanto è carino" Pensò Alec guardandolo. "Non è umanamente possibile essere così carini" si ritrovò a fissarlo mentre l'altro beveva il suo caffè. La voglia di scrutare il bel viso dell'orientale vinse sulla sua timidezza che normalmente lo avrebbe portato ad abbassare lo sguardo.
"Dunque Alec, raccontami un po' di te" Magnus lo sorprese a guardarlo e Alec abbassò il più velocemente possibile lo sguardo.
"Di me? Beh, non ho... non ho niente di che da raccontare" e arrossì.
"Come sei carino quando arrossisci" disse Magnus posando la tazzina vuota sul bancone.
Non c'è nemmeno bisogno di dire che Alec arrossì ancora di più. Sperimentò nuove tonalità di rosso.
"I-io grazie" riuscì a dire soltanto.
"Cazzo Alec riprenditi un po'!" Pensò.
"Qual è il tuo nome completo? Presumo che Alec sia un diminutivo" cercò di rompere l'imbarazzo Magnus.
"Alexander"
"Alexander... mi piace!" Magnus sorrise ancora, affascinato.
"Però preferisco Alec"
"Come vuoi, Alexander" Alec si lasciò andare a una risata, la prima spontanea e non nervosa. Magnus guardò il suo sorriso, rimanendo incantato dalla sua bellezza. Quegli occhi blu lo avevano attirato subito e, ora, quel sorriso perfetto lo aveva ipnotizzato. Magnus si promise, in quel momento, che avrebbe fatto di tutto per vedere sempre quel sorriso sulla faccia di Alec.

***

"Fratellone sputa il rospo!"
Ecco, ci risiamo. Isabelle era partita all'attacco. Si era fiondata in camera sua e di Jace (erano compagni di stanza) appena lui era tornato in camera.
"Cosa avevi ieri sera?" Insistette lei.
Alec alzò gli occhi al cielo. Izzy sapeva essere fastidiosa quando voleva.
"Non hai impegni stasera? Rischi di fare tardi..."
"No Alec, prima devi confessare tutto"
"Ma Simon non c'è mai quando serve?!" Il ragazzo della sorella era sempre tra i piedi, non poteva apparire dal nulla anche in quel momento e distrarre la sorella quel tanto che bastava per farle dimenticare l'interrogatorio?
"Amico non hai scampo" lo prese in giro Jace dal bagno, che si stava preparando per uscire con Clary quella sera.
"Grazie Jace, apprezzo sempre il tuo supporto morale" lo guardò malissimo quando l'altro si affacciò nella stanza.
"Di niente, questo ed altro per te" e gli mandò un bacio volante.
"Dai Alec, ti prego! Ti prego! Ti pregooo! Vuoi farmi morire di curiosità?" Izzy si aggrappò al suo braccio, come per implorarlo di parlare. Sembrava una bambina quando faceva così.
"Pazienza, me ne farò una ragione" rispose Alec che non voleva darle questa soddisfazione.
"Alec non vuoi raccontarle di come hai passato il pomeriggio?" Disse Jace con un tono che lasciava intendere tante cose.
Alec si girò di scatto "E tu che ne sai?" lo guardò quasi spaventato.
"Ero anche io al bar oggi" rise Jace. Alec arrossì.
"Mi volete rendere partecipe?" si lamentò Izzy mettendo il broncio.
"OK!" disse Alec esasperato "Ho conosciuto un ragazzo"
Izzy esplose: fece un gridolino, un grande sorriso e batté le mani.
"RACCONTA TUTTO" era davvero esaltata. Felicissima per il suo fratellone.
"Niente, ieri ho conosciuto un ragazzo e oggi l'ho rivisto..." cercò di non dire troppo Alec.
"Dovevi vedere com'erano carini. Tutti sorrisi e sguardi languidi" lo prese in giro Jace.
"Non è vero!" Indovinate cosa fece Alec? Esatto, arrossì ancora.
"Oh sì che è vero!"
"Alec sono così contenta!" Isabelle lo abbracciò di slancio.
"Dai, raccontami tutto"

Salve a tutti! Ecco a voi un nuovo capitolo 😊
Ci sono state alcune visite quindi ho deciso di postare il nuovo capitolo!
Lasciate qualche commento e qualche voto please? Fatemi sapere cosa ne pensate!
Questi primi capitoli sono più brevi, i prossimi saranno sicuramente più lunghi.
E così i nostri Malec si sono rivisti... cosa succederà nel prossimo capitolo?
Baci 😘