Capitolo 15

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Peter's pov

Guardo Giada che prepara la colazione, corro in camera e adagio Hannah nella culla, oramai che dorme beatamente posso concentrarmi sulla mia ragazza. Rivado in cucina e la circondo da dietro lei appoggia la sua nuca alla mia spalla e sorride chiudendo gli occhi, le mordicchio il lobo dell'orecchio e mi concentro per farle un succhiotto sul collo, la sento irrigigidirsi e poi si gira tra le mie braccia, mi circonda il collo con le dita e si avvicina alle mie labbra, mi spiego di più a lei e la faccio poggiare sul ripiano della cucina, le bacio il collo mentre lei tira i miei capelli. Le metto le mani sul sedere e passo a baciarle la bocca mentre le mie mani accarezzano dove capita, ci stacchiamo un attimo e lei prende il cornetto vicino alla sua gamba, poi mi ordina <<Prendi un coltello e la Nutella>> faccio come dice e le passo gli oggetti che ha chiesto, la osservo mentre taglia il cornetto in orizzontale e poi lo divide in due parti in verticale, apre la prima metà e immerge il coltello nella Nutella e la spalma sul cornetto, poi fa lo stesso con la seconda metà. Mi porge un pezzo che io addento subito <<Buono...>> e con le labbra sporche di Nutella la bacio, <<Ti amo>> sorride e finisce di mangiare la sua parte, mentre io la mia l'ho già ingoiata. Si lecca le labbra e a me viene più voglia di baciarla.

Così accontento il mio sfizio, la bacio e le mordo il labbro inferiore, ansima e mi tira dalla canottiera, poi mormora sulle mie labbra  <<Quando ci sposiamo?>> e mi bacia dinuovo, mi stacco e la guardo negli occhi <<Se fosse per me anche subito...>> le mordo la guancia, <<In che senso, se fosse per te?>> mi tira a sé e mette le dita sull'elastico dei miei pantaloni ed inzia a slacciare il nodo, le lascio un succhiotto sul collo e lei mi morde la clavicola, ora i miei pantaloni sono lenti e lei li tiene leggermente su con le dita affusolate, poi le passa nei miei capelli e li arriccia più di quanto già siano e sorride baciandomi <<Ti voglio fare mia>> si stacca e annuisce  <<Magari dopo...>>.

Le metto le mani nell'interno coscia e guardo in basso, ma appena sentiamo dei passi lei scende dal ripiano della cucina e io mi riallaccio i pantaloni e facciamo finta di parlare di qualcosa, <<Sì quello è buono...>> annuisco con la faccia più interessata possibile <<Ma mai quanto... Il... Il... Il salame! Ecco, si... Il salame...>> allungo una mano verso Giada e annuisco ancora sorridendo, lei fa una faccia sconcertata e appena i passi si fermano io ingoiò la saliva, si gira piano sulle punte e porta la testa in alto e poi in basso <<Hey, hey... Loki hey... Sei tu...>> e fa ancora il gesto di prima, gonfia le guance e prende il dio per mano <<Andiamo  ti faccio pane e salame... A te paice pane e sal->> ma viene interrotta da Loki <<So che stavate per copulare in cucina... Non sono nato ieri, io>> abbasso lo sguardo e arrossisco <<Comunque a noi asgardiani il salme fa schifo>> gira i tacchi, ma quando sta per andarsene dal corridoio esce Thor con una fetta di pane e salame tra le mani e un boccone che gli deforma le guance, appena vede me, Loki e Giada smette di masticare e a bocca piena mugola qualcosa come <<Voi non avete visto niente... Non ditelo ad Odino...>> e va via seguito da Loki con un faccia schifata, Giada si gira verso di me e mi viene incontro, mi mette le braccia al collo e poggia la sua fronte contro la mia <<Noi non abbiamo visto niente e non lo diremo ad Odino>> rido e la tinta rossa che è apparsa sulle mie guance poco prima svanisce.

OMG, Spiderman is Peter Parker!! 3 [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora