Sistemai la gonna, la misi in modo da far vedere molto ma non tutto.
Odiavo farlo ma questo era l'unico modo per attirare una preda, dopotutto se si è ghoul bisogna cacciare senza dare troppo nell'occhio.Cominciai a camminare sul marciapiede.
È notte fonda ma ho notato un uomo mentre pattugliavo la zona dai tetti, non sarà difficile attirarlo.Mi avvicino alla preda e lo urto continuando la mia camminata.
Se va come previsto ora mi seguirà.I suoi passi si sincronizzano ai miei. Perfetto.
Entro in un vicolo abbastanza buio e mi volto verso l'uomo.
<Hey ragazza, ti va di divertirti?> chiede l'uomo al quanto eccitato.
Mi avvicino a lui senza fiatare, i miei occhi si immergono nei suoi.
<Hai dei bellissimi occhi azzurri, e delle labbra stupende> il suo alito puzza di alcool e mentre continuo a stare zitta lui estrae lentamente un coltello dalla tasca.
<Sarebbe un peccato se ti sfigurassi quindi... spogliati> dice strattonandomi.
Sorrido < oppure?> lo sfido.
<Oppure ti uccido e poi farò ciò che voglio con te, lurida puttana, una volta morta qualche ghoul ti mangerà e sparirai per sempre> mi sputa su una guancia.
Muovo il dito indice sul suo naso in senso di negazione <e qui ti sbagli> gli stringo un braccio rompendogli un osso. Il rumore che fa mi inebria e le sue urla contorte mi eccitano un sacco.
<Avresti ragione se solo io non fossi un ghoul, coglione> le mie iridi diventano rosse e la sclera nera. Le urla aumentano e così anche la mia risata.
<credo di essermi divertita abbastanza, di solito uccido la mia preda subito ma con te non avrò lo stesso riguardo, dopotutto... mi hai chiamata puttana> stavolta quella a sputare sono io e lui sta zitto in preda al terrore e al dolore.<Dovresti ucciderlo e basta, tra poco arriveranno le colombe> mi giro verso la provenienza della voce.
<Chi sei tu?>.
<Non te lo dirò, sei entrata nel mio territorio e stai per nutrirti di una mia preda>.
Lo osservo per bene.
Ha il kakugan attivo, capelli neri rasati da un lato e alcuni tatuaggi.
Ho sentito parlare di questo tipo.<Sei Uta non è così?> domando.
<Sì, sono così famoso?> non gli do risposta e controllo la mia preda che stava provando a fuggire.
<Non si fa così...> sussurro all'uomo.
Gli do un calcio abbastanza potente da farlo allontanare cinque metri circa e fargli perdere i sensi.<Non puoi entrare nel mio territorio e fare così>.
<Così? Così come?> domando con aria innocente.
Uta sbuffa e si avvicina con me all'uomo.
<Chiuderò un occhio... se mi darai i suoi> una strana espressione si forma sul suo viso.
<Con una battuta così penosa nemmeno ti darei il suo mignolo> dico sprezzante <ma non voglio avere guai>.
Trafiggo il petto dell'uomo con una mano estraendogli il cuore.
<Non usi il kagune?>.
<Perché sprecare energie quando posso usare il vecchio metodo per ucciderlo?> se dicessi che non sempre riesco ad estrarlo mi farebbe fuori all'istante.
Il moro prende ciò che voleva e torna con lo sguardo fisso su di me, io d'altro canto lo ignoro e comincio a nutrirmi. Non mangiavo da troppo tempo.
<Dovresti usare una maschera, così ti riconosceranno> dice restando a guardare.
<Non ne ho una e se non ti dispiace va via, sto mangiando> dico, Uta scoppia in una risata e io lo fulmino con lo sguardo. Cosa ci sarà di divertente in un ghoul che mangia?
<Mi ricordi un ghoul, il tuo modo di mangiare è molto simile al suo e anche il modo di accalappiare un uomo> capisco subito chi intende e mi stacco dall'uomo. Non mi deve paragonare a Lei.
<Io non sono come L'Ingorda, lei è morta, io sono viva> dico puntandogli il dito.
Uta ride di nuovo, stupido Pierrot.
<Vorrei propio sapere cosa ci trovi di divertente in ciò> sono sull'orlo di una crisi di nervi.
Il ragazzo mette una maschera e poi indica dietro di me.
<Sei al quanto detestabile stupido Pierrot>.
Alle mie spalle tre agenti del CCG con le loro quinque.
Tutti e tre mi osservano e uno di loro boccheggia per lo stupore.
Mi ricordo di lui. Occhi scuri e capelli castani, l'avevo incontrato in un bar umano e aveva provato a flirtare con me.<Spero non mi odierai tanto ma... devo ucciderti> dico all'agente, inoltre sembra il più giovane fra i tre.
Parto all'attacco schivando ogni loro mossa e faccio uscire la mia Ukaku riesco a recidere la testa di uno ma per quanto riguarda gli altri due li ho solo evitati.
Sono forti, lo devo ammettere, ma io lo sono di più.<Se fossi stato un ghoul magari...> mi avvicino al ragazzo dai capelli castani e gli do un bacio su una guancia. Sembra paralizzarsi al contatto e con ciò lo attacco facendogli fare una morte più o meno dignitosa.
Ne resta uno, devo solo trovarlo.
Un colpo alla spalla mi fa rabbrividire. Mi volto di scatto, l'agente mi guarda con uno strano ghigno.
La mia Ukaku si è ritirata e l'unica cosa che posso fare adesso è nascondermi.Dalla spalla zampilla copioso il sangue <cazzo! È colpa tua stupido Pierrot!> urlo.
Mi nascondo dietro un muretto, spero che non mi trovi.Un pensiero mi balena alla mente, conosce il mio volto! No, no... NO! Accidenti a me!
Una sagoma si avvicina a me, sento le forze venire meno.
Sono spacciata.<Mi hai dato dello stupido, ma hai avuto coraggio nel lottare con quei tre anziché fuggire, tieni... mettila> Uta mi da una maschera, la sua maschera. Faccio come mi dice e subito dopo veniamo distratti da un tonfo, il muretto dove sto nascosta si infrange in tanti pezzi.
Do un altro sguardo a Uta il quale mi sorride. Anche in una situazione così critica riesce a sorridere... ma dopotutto quella che sta morendo sono io, non lui.
Il ragazzo si avvicina a passo lento verso l'agente del CCG schivando ogni suo colpo.
Quando finalmente arriva ad un palmo di distanza di lui sento le forze scivolare via e la notte diventa ancora più buia.
Prima che tutto diventi buio totale maledico Uta urlando, usando le poche forze rimaste.
~Spazio autrice~
Perdonatemi se il libro potrà sembrare banale ma (non sarà banale sarà banane)... è la prima fan fic che scrivo.
Ci saranno colpi di scena e scene... come dire... idiote.
Dopo tutto è incentrata su Uta... e lui non è serio... è un CLOWN!Detto ciò... sciaoooh
STAI LEGGENDO
The Mask Keeper ~Uta. Tokyo Ghoul~
FanfictionYumiko è un ghoul solitario dedita solo alla caccia. Un giorno durante la cattura di una preda verrà schernita da Uta, il quale le fa presente di essere nel suo territorio. Poco dopo arriveranno tre agenti del CCG che proveranno ad eliminare i due g...