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Sara's POV

Appena uscita dal parco ho chiamato Milly che mi ha detto che era un giro con degli amici e che le avrebbe fatto piacere vederci perciò tra un cinque minuti circa arriverà a casa.

Dopo tre minuti scarsi, ecco che suonano al campanello.
Vado ad aprire ed ecco che mi ritrovo la mia adorata sorellina.

"Saliamo in camera mia così ti spiego tutto." le dico sottovoce e lei annuisce.

"Tesoro chi è?" urla mamma dalla cucina

"Una mia amica. Resta a cena."

Entrate in camera mia, ci buttiamo sul letto e le spiego il piano. Per prima cosa però ci facciamo gli auguri a vicenda e ci scambiamo i regali.

Manca ancora un'ora alla cena così decidiamo di vedere un film: 'Montecarlo' con protagonista Selena Gomez.

•~•~•

"Ragazze, a tavola!" urla mamma dalla cucina.

Stoppiamo il film e iniziamo a scendere di sotto. Prima di entrare in cucina, sussurro un "Pronta?" a Milly, la quale mi risponde annuendo.

Entriamo in cucina molto tranquillamente e ci sediamo: Milly si siede alla mia destra proprio difronte papà.

"Sara,mi dispiace molto,e dispiace molto anche a tuo padre, però stasera arriverà un po' più tardi del solito perché doveva sbrigare delle ultime faccende in ufficio."

"Non ti preoccupare mamma..." la assicuro.

"Ma oggi è la tua festa piccola mia!" mi risponde accarezzandomi la testa.

"A questo proposito...mamma oggi è il compleanno anche di Milly, la mia amica." dico innocentemente per poi sfoggiare un sorriso a non so quanti denti.

Milly's POV

"Allora auguri anche a te, mia cara!" mi dice abbracciandomi mamma.

"Ehm...grazie molte signora!" le rispondo cercando di essere il più naturale possibile.

"Ma come sei educata mia cara! -finalmente anche lei si siede al suo posto- Mi ricordi tanto mia figlia delle volte!"

"Mamma!" la riprende Sara

"Che c'è Sara? Siete praticamente uguali!"

"Mamma!" continua Sara.

Le faccio segno che devo parlare io, perciò si zittisce.

"È vero sign-

"Chiamami Jasmine, mia cara."

"Va bene sign- cioè volevo dire Jasmine. Comunque dicevo che molti ci scambiano per-

"Sorelle gemelle!" conclude lei con una nota di malinconia

Sara sembra indecisa se buttarla sul ridere o dirle la verità: è molto agitata e si sta torturando le mani. Anche per questa volta intervengo io.

"Eh già! Mi sarebbe piaciuto avere una sorella, ma purtroppo sono figlia unica."

Mamma si alza dal tavolo per andare in cucina.

Senza farmi sentire da Jasmine, dico a Sara: "Se sei d'accordo glielo diciamo un altro giorno...dev'essere stato un trauma per lei vedermi: io e te siamo praticamente uguali."

Lei annuisce senza scomporsi e aspettiamo l'arrivo di Jasmine.

"Buonasera famiglia!" urla una voce maschile dal soggiorno.

"È arrivato il traditore."sussurro a Sara e lei ride.

Mamma nel frattempo è tornata dalla cucina e sta dividendo in porzioni una taglia di lasagne.

"Papà vieni abbiamo un ospite!" dice la mia sorellona.

Ci raggiunge anche lui al tavolo e quando mi nota assume una faccia troppo ridicola: Sara sembra accorgersene infatti mi da una gomitata sul fianco.

•~•~•

La cena prosegue tranquilla finché ad un certo punto sentiamo dei rumori provenienti dall'esterno. Ci rechiamo nel cortile, luogo dal quale arrivano a troviamo tutti gli amici di Sara,che ho già conosciuti e sanno la mia vera identità, disposti in riga dietro ad un cuore fatto di candele, che mantengono un enorme cartellone contenenti tutte le nostre foto che formano la scritta <<+16 nanette nostre♡>> . Sara corre verso di loro e li abbraccia tutti, uno per uno, dal primo all'ultimo. Li saluto e ringrazio anche io, poi Federica ci comunica il programma della serata.

"Discoteca arriviamooo!!!" gridiamo all'unisono tutte noi ragazze.

"Prima però noi ci andremmo a cambiare!" dice Sara praticamente 'buttandomi' dentro casa.

"Cinque minuti. Non di più!" le risponde Brian.

"Prometto!"

Detto questo andiamo in camera sua e Sara inizia a vedere che abito mettere, poi all'improvviso sembra avere un'ottima idea: visto che io indosso una gonna nera corta, modello skate, abbinata ad un corpetto viola,un giubotto in ecopelle nero e a delle Vans nere; allora lei si vestirà uguale ma con un corpetto blu.

Per il trucco decidiamo di tracciare una semplice linea di eyeliner, stendere del mascara sulle ciglia e, ciliegina sulla torta, del rossetto rosso fuoco mat sulle labbra.

I capelli li leghiamo in una coda alta, anche perché ora se ci mettessimo a fare boccoli di qua e boccoli di là non ci sbrigheremmo più.

Una volta finito ci rendiamo conto che ci abbiamo impiegato dieci minuti più del tempo pre-stabilito,perciò correndo andiamo di sotto per raggiungere gli altri.

"Tempo record ragazzi!Solo dieci minuti di ritardo!" ironizza Brian.

Lasciamo perdere tutti questo suo commento e ci dirigiamo a piedi in discoteca.

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