Sono Evelyne, ho 16 anni e oggi sto per mettere fine alla mia vita.
Mi sveglio sono le 7:00.
Mi metto seduta con le gambe incrociate.
Penso, penso che sono ancora viva e non sono morta nel sonno, come io tanto desidero.
Giro la testa e guardo la foto di mia nonna, la mia cara nonnina... Quanto mi manca.
Mia madre mi urla di prepararmi dato che devo andare a quella fottuttissima scuola che tanto odio.
Perché la odio? Beh, vediamo.. Mi prendono in giro, i prof mi mettono tantissimo stress perché nonostante io ci metta tutte le mie forze non faccio abbastanza.
Come dimenticare le "amiche" che ho, che ogni giorno mi fanno calare il sorriso che ho, quel piccolo sorriso, facendo battute bruttissime sui miei capelli e sulla mia forma fisica... Certe volte mi fanno pentire di esistere.
Mi distruggono i sogni che ho... Quelli che vorrei tanto realizzare.
Pensandoci bene, sono loro a mandarmi avanti giorno dopo giorno, i miei sogni.
Quanto vorrei mettere fine a tutto ciò, quanto vorrei non prendere quelle pillole che mi da lo psicologo, "antidepressivi" ma fottiti, non sono depressa.. Solo diversamente felice.
Perché diciamocelo che senso ha continuare?Dopo tutto questo enorme pensiero si fanno le 7:15, mi preparo e vado a scuola.
Arrivo, sono le 8:00, puntuale dai.
Ecco che si avvicinano le corvacchie
Penso mentre arrivano le ragazze che ogni giorno mi rovinano la giornata.
Le solite battute del cazzo e suona la campanella.
Le ore passano tra lamentele dei professori e varie prese in giro. Torno a casa.Casa triste casa.
Dico tra me e me.
I soliti rimproveri di mia mamma, per le lamentele dei prof, mentre salgo le scale per la mia camera.
Entro. Piango. Come ogni giorno ormai.
Non ce la faccio più, prendo la foto di mia nonna.
Perché te ne sei andata?
Le lacrime iniziano a scendere.
Mia madre esce di casa per una commissione e mi arrivano messaggi sul cellulare.
"Fai schifo, hahah."
"Ma davvero pensi che continuare ti faccia bene?"
"Ma perché ti illudi sempre?"Già... Perché mi illudo sempre.
Non ce la faccio più, le lacrime mi appannano gli occhi.
Vado giù, prendo la scatolina con tutte le pillole.
Ne metto in bocca una buona quantità e ingoio aiutandomi con l'acqua.
Sento uno strano colpo al cuore, non riesco a respirare, tutto nero.-------------------------------------------
-Xandra Winter.
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Si Conclude E Si Inizia Da Capo.
Short StoryUna ragazza di 16 anni mette fine alla sua vita prendendo delle pillole, ma succede qualcosa di molto curioso. Una seconda possibilità.