Capitolo 1

10 3 0
                                    

L'asfalto bagnato, la nebbia che offuscava gli alti edifici.
Le sei di mattina, nessuna voce accompagnava quel freddo vicolo tra le strade di Edimburgo.
La luce dei lampioni cominciava a perdere luminosità, i primi raggi solari riflettevano le piccole pozzanghere.
Il cancello di Mr. Potter echeggiò come ogni alba, l'anziano portava il cane a spasso, come sempre.

"Isabella, buon dì! Medesima storia?" la sua tremolante voce era la prima che udivo varcata la soglia di casa.

"Buongiorno anche a lei, Mr. Potter!
E si, non cambio mai" un mezzo sorriso si fece largo tra le mie carnose labbra, mostrando quello spazio tra i miei incisivi che tanto odiavo, mentre lasciavo una dolce carezza alla piccola palla di pelo.

"Per fortuna, non cambi mai" un accenno del cappello e incamminò la sua strada.

Mrs. Rady era pronta ad innaffiare le sue rose bianche a cui tanto teneva; il suo vecchio gatto color arancio scrutava fuori dalla finestra, come sempre.
In questo piccolo paese la vita era una continua routine, ciascuno svolgeva le solite azioni quando l'orologio puntava uno specifico orario; sembrava quasi che la giornata si ripetesse giorno dopo giorno.
Lei vestiva molto spesso di rosa, assomigliava a una bomboniera, di quelle che vengono esposte nelle vetrine dei negozi.
Mi salutò con un cenno del capo che ricambiai, mentre proseguivo il mio cammino.
La testa tra le nuvole, lo smalto nero rovinato, le sneakers che rumoreggiavano sul bagnato della strada.
Già, non cambiavo mai.

Painted kissesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora