Arrivo a casa col fiatone, ho perso l'autobus e quindi senza aspettare ho corso, saluto con freddezza mia madre e mi rinchiudo in camera, butto lo zaino per terra e tiro fuori i biglietti, sembra da quello che ha scritto che mi sta osservando, si sarà accorto dopo 4 anni che esisto, l'unica cosa buona di questa storia, però é una cosa dolce mandarmi dei bigliettini, anche se un po' inquietante...
Mia madre sarà uscita, ho sentito le porte sbattere, quindi vado in cucina a mangiare qualcosa, quando però sento suonare, mi spavento di colpo, di solito non apro a nessuno quindi vado a vedere dallo spioncino ma non c'è nessuno... ignoro completamente e salgo in camera.
Trentesimo capitolo, il mio preferito, piango da queste parole, la cosa più bella che un uomo possa dire a una donna, in mezzo alla pagina però...
"Un giorno arriverà quel momento in cui un ragazzo di noterà, devi solo aspettare"
Inquietante...
Siamo già #99 in storie brevi❤ grazie!
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Book//Patrick Cutrone
FanfictionDove un ragazzo mette di nascosto dei bigliettini piacevoli al romanzo preferito di una ragazza