Rift.

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-Dannazione!
Disse Stiles alzandosi in piedi.
Aprì la porta. Un cavaliere era la.
Sparò. Per fortuna riuscì a schivare il primo colpo. Poi quando la canna della pistola finì a bruciapelo alla fronte del ragazzo, chiuse gli occhi. Si sentì un urlo. Una ragazza, dai capelli biondo-fragola, ottimo gusto nel vestire, ottimi voti a scuola e tacchi, propagava il suo urlo da Banshee con le mani.
Lydia corse difronte a Stiles.
-Non te l'ho mai detto anche io-
-Non serve-
A quel punto il ragazzo raggiunse la biondo-fragola con decisione. Sapeva cosa voleva fare.Non c'erano più regole da seguire. Solo cuori. Non ci sarebbero stati schemi quella volta. Entrambi avrebbero ricordato quel momento per tutta la vita. Tutti e due sapevano cosa sarebbe successo di lì a qualche secondo. Nessuno dei due si tirò indietro.
Il viso del ragazzo si scontrò con quello della ragazza, la cui mano era sul volto di lui, le cui labbra carnose e rosse si arricciarono al contatto con quelle sottili e rosee del moro. I volti si muovevano all'unisono e le labbra restavano attaccate. La ragazza spingeva le labbra come per affondare in quelle del ragazzo. Si staccarono un secondo per riprendere fiato, dopodiché Lydia spinse ancora una volta le labbra contro quelle di Stiles, con l'amore in viso.Dopo il lungo bacio, Lydia guardò negli occhi il ragazzo. Lo strinse in un abbraccio forte, stringendo tra i pugni due lembi di camicia a scacchi.Finalmente lo aveva trovato.

STYDIA MOMENTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora