🌺 Prologo 🌺

2K 84 2
                                    


Anni prima

Positivo!

Quella parola mi rimbombava in testa, provocandomi sentimenti di paura e felicità. Ero spaventata da quello che sarebbe successo da li ad alcuni mesi al mio corpo, che sarebbe cambiato.

Come è stato possibile?

Mi lasciai cadere a terra, sedendomi contro il muro freddo del  bagno, lasciandomi andare ad un pianto di sfogo.
Avevo paura perché non sapevo cosa la gente, avrebbe pensato di me e di mia figlia, scoprendo che non aveva un padre, in quanto la madre ubriaca, era andata a letto con uno sconosciuto.
Ero stata inconscente, e in quel frangente, desiderai che quel piccolo esserino, non ci fosse, ma ormai era qui, anche se difficile, lo avrei amato mese dopo mese.
"Hermione va tutto bene?"
Sussultai e alzai il volto, incontrando lo sguardo preoccupato di Ginevra.
"Si, sto bene!"
"Herm, sai che sono la tua migliore amica e  non puoi mentire a me, perciò ora sputa il rospo e racconta! " "Ginevra sono incinta!" le esclamai, asciugandomi le lacrime.
"Ma Herm è meraviglioso." disse Ginny.
"No, non è meraviglioso! Sai perché? Ho 19 anni e ho concepito mia figlia durante la festa di fine anno. Sai quello che mi fa male? Ero ubriaca e non so chi sia il padre di mia figlia."
Scoppiai a piangere, sentendomi salire il nervoso e cercai di trattenere la rabbia.
"Tesoro, andrà bene e ti starò vicino. Herm, sono sicura che la persona con cui sei stata, sta provando le tue stesse cose. Vorrebbe trovarti, ma non sa da che parte cominciare, ma ci spera con tutto il cuore."
"Grazie mi sento meglio!" le dissi abbracciandola.
Ginevra Weasley, ricambiò l'abbraccio e mi strinse a lei.
"Vedrai Hermione, ti starò vicino io. Per me sei una sorella"
Queste parole, mi avevano colpito, lasciandomi senza parole.

4 anni dopo:

Correvo in direzione dell'ospedale San Mungo, cercando di non spostare lo sguardo da mia figlia, rossa a causa della febbre.
Aries, la mia unica figlia, avuta 4 anni fa, stringeva la mia mano, spaventata e intimorita. Era confusa e come qualsiasi persona, sua coetanea, non riusciva a capire cosa le stava succedendo.
La guardai, come ogni madre, faceva con qualsiasi figlio, cercando di calmarla.
"Tesoro, andrà tutto bene!" le dissi.
Lei mi guardò e cercò di sorridere.
Avevo paura perché, mia figlia stava male da tre giorni, e fino ad ora la febbre, non  si era abbassata.
Mi ricordavo le parole di Ginevra, quando mi diceva, il nome del medimago di Aries.

"Hermione, Draco Malfoy è cambiato!" mi esclamò Ginny.
"Come lo fai a dire?" le chiesi.
"Lo so.. Hermione, sono cambiati anche Blaise, Theodore e Pansy.  Frequentati con loro Herm e forse, capirai.. Tutto ti sarà chiaro! Io frequento Blaise e credimi, non sembra lui. So un altra cosa, Draco ti ha sempre amata.. Quando sua zia ti ha torturato, gli si è spezzato il cuore e ha tentato in tutti i modi di aiutarti. Non ha potuto!" mi raccontò.
Cercai di parlare, ma le parole, non  volevano uscire dalle mie labbra.
"Va bene, andrò da Draco." dissi solo.

Quando arrivai al San Mungo, mi diressi come una furia verso un uomo.
Dimostrava un età tra i 26-27 anni.
Aveva dei corti capelli neri, due grandi occhi scuri e un fisico tonificato.
"Mi scusi!" esclamai, cercando di attirare la sua attenzione.
"Si, posso esserle utile?" mi chiese lui.
"Si stavo cercando il Dottor Malfoy. Volevo sapere dove trovarlo?" chiesi gentilmente.
"Venga, l'accompagno!"
Arrivammo in un corridoio, che seguimmo, arrivando davanti ad una porta.
"Ecco questa è la stanza del dottor Malfoy"
"Grazie ancora!"
Rimasta sola  bussai, aspettando la voce conosciuta di Malfoy. Fin dal tempo delle scuole, adoravo la sua voce.
"Avanti!"
"Buongiorno Draco, non so se ti ricordi di me. Sono Hermione Granger, tua compagna di scuola"
"Hermione, si ricordo di te! Che ci fai qui?" mi chiese con voce  calma e sensuale.
"Ho bisogno del tuo aiuto! Mia figlia sta male!!" esclamai, facendogli vedere mia figlia.
"Appoggiala sul lettino. Per favore!"
"Va bene.. "
Misi la piccola sul lettino e mi spostai, guardando il biondo.
Ginny aveva ragione; Draco, era cambiato ed era cambiato in meglio.
"Hermione, devi uscire. Ho bisogno di fare degli esami alla piccola." parlò lui con ansia nella voce.
"Va bene. Ci vediamo dopo!"
Uscii dalla stanza e mi sedetti su una sedia nella sala d'attesa, aspettando che Draco, mi chiamasse.
Passarono alcune ore, io vivevo con il timore di non vedere più mia figlia. Ero terrorizzata, e mi calmai solo quando Draco, mi si avvicinò.
"Scusami se ci ho messo tanto, ma ho scoperto la causa della malattia di tua figlia. Ariel, ha una grave forma di influenza.
Si può curare con delle medicine particolari! Comunque ho deciso di tenerla qui per una settimana." mi spiegò.
"Va bene! Draco, grazie per quello che hai fatto!"

[Dramione] Creazy in LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora