capitolo 20

400 3 0
                                    

"Sono incinta"
Coooosa
Non ci credo
"Credo di non aver capito bene"
"E invece hai capito benissimo"
"Da quanto?"
"Una settimana"
"Ma usate..."
"Certo che si, non so si sará rotto" dice cominciando a piangere "ora mi dirá che é un errore e di abortire ma io non posso uccidere mio figlio"
"Qualunche sia la tua scelta io ci saró"
"Grazie"
Mi abbraccia e sua madre entra con una borsa della spesa
"Devo dirti una cosa"
"Dimmi tesoro"
"É meglio se ti siedi"
"Sicura di volerglielo dire subito?" Bisbiglio
"Si"
Meredith si siede e io prendo la mano della mia amica per dagli forza
"Sono incinta" dice
"Cosa?" Urla Meredith
"Hai capito mamma"
"Mi dispiace ma non potrai tenerlo"
"Cosa?"
"Sei troppo giovane"
"Ma ho diciotto anni, ci sono ragazze che hanno figli a sedici e per di piú saresti una nonna fantastica"
"Non lo so tesoro, io lo dico per il tuo bene, questo bambino ti rovinerá l'adolescenza"
"O mi aiuterá a crescere"
"Quindi diventero nonna?"
"Si"
Le due si abbracciano per un po
"Saró la nonna piú giovane del quartiere"
"Mamma!"
"Scusa"
Ahah che ridere
"Mi accompagneresti da Alex?" Mi chiede con la faccia da cucciulo abbandonato
"Va bene, va bene ma non fare mai piú quella faccia"
Lei batte le mani felice, prende la sua borsa e mi trascina nella sua macchina
"Guido io" dico "non faccio guidare donne incinte"
"Va bene" si arrende

Dopo un ora di viaggio arriviamo al bagno 105
"Alex"
"Ciao ragazze, che cosa ci fate qui"
"Devo dirti una cosa"
"Dimmi"
"Sono i...in"
"Sei cosa? Sei malata?"
"Sono iii..."
Madonna una lumaca ha giá fatto il giro del mondo
"É incinta" dico io
"Cosa?"
"Sono incinta" ripete lei
"É impossibile"
"E invece é possibile" dice tirando fuori il test dalla borsa, lui lo guarda e diventa pallido
"Una settimana"
"Giá"
Continua a fissarlo per un po e glielo restituisce
"Hai giá prenotato da un ginecologo"
"Certo" dice felice
"Per quando é fissato?"
"Ogni mese"
"Come ogni mese?"
"Si, per vedere se sta bene"
"Vuoi tenerlo?"
"Certo, perché tu no?"
"Mi sembra ovvio, sono troppo giovane per diventare padre"
"Quindi vuoi che uccida nostro figlio?"
"Non é nostro figlio! É solo un errore"
Dai suoi occhi scendono una, due, tre lacrime fino a trasformarsi in delle cascate
"Ascoltami bene, questo non é un errore, questo é mio figlio e se non lo accetti peggio per te, lo cresceró da sola e suo padre sará morto prima che lui nascesse"
"Perfetto, buona fortuna"
Lexi comincia a singhiozzare e io la consolo
La faccio sedere in auto e le dico che vado a salutare degli amici e appena annuisce penso a dove colpire Alex se dove non batte il sole o in faccia
"Aleex!"urlo a mo di assatanata
Lui si gira e io lo colpisco dritto in faccia e lui cade sulla sabbia
"Ahia, ma quanto cazzo fai male?"
"Sei uno stronzo!"
"Ascolta, io non voglio un figlio e se Lexi é cosí felice meglio per lei"
"Tu sei solo un uomo senza palle! Sei peggio di tuo padre!"
Lui mi tira uno schiaffo
"Non tirare in ballo mio padre"
"Mi dispiace, ma stai abbandonando tuo figlio proprio come ha fatto lui" tico con tono calmo, massaggiandomi la guancia e andando via
Entro in macchina e noto che Lexi si é addormentata

Mi fermo davanti a casa sua e la scuoto leggermente
"Mmm"
"Siamo a casa"
Si stiracchia e mi guarda
"Non era un sogno vero?"
"No"
Lei ricomincia a piangere e io la consolo
"Io ci saró sempre, ok?"
"Grazie Alana"
"Per qualsiasi cosa chiama, anche se sono le due del mattino"
"Come con Ash?"
"Come con Ash"
Scendiamo e ci salutiamo con due baci sulla guancia
Salgo sulla mia macchina e vado a casa Monti
Suono il campanello e la domestica viene ad aprire
"Ciao Gaia, ci sono i ragazzi?"
"Buongiorno signorina Denver, Dave e la sorella sono in piscina mentre Matteo é fuori con degli amici"
"Va bene, grazie"
Entro e mi dirigo in giardino
"Ciao" urlo
"Ciao piccola"
"Alana!"
Noto che Emma fa una faccia buffa e chiede
"Perché ha le cose di mamma?"
"Perché non aveva altri vestiti oltre al suo costume"
"Ecco cosa ho dimenticato! Il costume! Vado a prenderlo e lo porto a casa"
"Va bene"
Salgo le scale ed entro in camera di Dave trovando il mio costume sulla sedia dove l'avevo lasciato ieri
Lo prendo e torno a casa
Salgo le scale fino in camera mia, apro il mio armadio e lo metto via e prendendo una felpa di mio fratello che mi fa da vestitio

Good Girl Love Bad BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora