Capitolo 2

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<Gli piaci, sono sicura> sussurra con tono poco contento, anzi per niente. Sembra quasi arrabbiata? Questo non fa altro che aumentare i miei dubbi sui suoi sentimenti verso Lucas. Sono più che certa che lei provi qualcosa per lui, forse una cottarella, ma almeno quella. Non sono sicura che lui provi lo stesso verso di lei, effettivamente dopo Jennifer non ha frequentato nessun'altra.
J

ennifer veniva nella nostra scuola, nella mia stessa classe, la ricordo bene, forse perché era sempre stata la mia copia perfetta, slanciata, castana e con languidi occhi castani anchessi come i miei e già con numerose forme, era la figlia adorabile e intelligentissima con voti altissimi di due ricchi di cui non ricordo nulla. Io sono stata l'artefice della sua relazione con Lucas, credevo inizialmente fosse una santa scesa in terra, era pacata e gentile, timida quanto basta per capire che era la perfezione fatta persona, stava spesso in disparte, sembrava realmente diversa e a me andava bene così, ma mai giudicare un libro dalla copertina.
Una sera di circa tre anni fa, invitai anche lei a una serata con le mie migliori amiche, l'ho detto mi sembrava "diversa", quindi degna di conoscere i miei amici. Lucas venne a dare delle cose a Judith e diciamo che tra i due è stato "amore" a prima vista, infatti una settimana dopo la loro conoscenza erano già fidanzati.
Io dal canto mio ero una felice ragazzina troppo contenta di aver creato una nuova coppia, anche se quando si scambiavano "effusioni" troppo vivaci per i nostri tredici anni, quasi quattordici, sentivo un grande bruciore allo stomaco, un fastidio inevitabile che però non potevo evitare. Un giorno dopo quasi un anno però Lucas mi disse che non dovevamo più parlare perché la sua "fidanzata" non accettava questa nostra spassionata e morbosa amicizia. Ci sono rimasta malissimo perché il mio migliore amico dalla nascita aveva preferito una cotta a me, infatti avevo pianto molto ma non troppo perché le cose alla fine dei conti si erano sistemate nell'arco di poco.
Lei usciva con Serafina e il suo gruppetto e denigrava me, era diventata popolare e certo che non poteva stare con una sfigata come me, anche se grazie ai cosi detta sfigata stava con Lucas. Le cose si fecero eclatanti quando la vipera bussò alla porta di casa mia piangendo dandomi della spregevole e che per colpa mia il mio migliore amico l'aveva lasciata. Non so perché ma poco tempo dopo partì per sempre e intanto la mia amicizia era salva. E tornata al suo antico splendore.
<Lara> mi richiama Emily scuotendomi dal torpore dei miei pensieri.
<Scusa cosa stavamo dicendo?> domando incerta.
<Che piaci a Lucas> sospiro ma diamine pensa solo a questo.
<Anche se fosse, per me è solo un amico, il mio migliore amico>
Lei storce il naso <A te piace, sono sicura al cento percento, e lui è innamorato di te da tanto...> dice con una nota di disappunto e cattiveria.
Non riesco a trattenere una risata, Lucas innamorato di me? Al solo pensiero scoppio di nuovo a ridere. Fioriranno prima le primule, il mio fiore preferito, in Estate e poi Lucas sarà innamorato di me.
Un'affermazione più sciocca non si può fare, io non provo sentimenti per il mio migliore amico, ed è vero! O almeno credo...
<Em sei davvero fuori strada> rispondo con un sorriso allegro.
Non ho toccato cibo e la campanella di fine pranzo inonda le mie orecchie.
<Em corro ci vediamo dopo, ho lezione d'inglese con la Jordan e quella detesta i ritardi anche di pochi minuti> le lascio un bacio sulla guancia e lei fa un accenno di assegno.
Mancano solo due ore e la mia libertà si avvicina.

Mancano solo due ore e la mia libertà si avvicina

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