Fine serata.

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Ricambiai l'abbraccio, nonostante Ally fosse ubriaca con 3 drink, ragionava lucidamente, forse... e se provasse anche lei qualcosa per me? No,  è solo l'alcool che ti sta ingannando,  grazie coscienza per interrompere sempre i miei film mentali.

No smettila di tormentati Luke, non ti innamorare, potresti star male.

Meglio non rischiare, cercai di mettere da parte il mio cuore, le mie labbra volevano assolutamente un contatto con le sue, ma mi fermai, e le diedi soltanto un dolce bacio sulla fronte, chiuse gli occhi e sorrise.

Addentò il panino assaporandolo moroso per morso la guardai mentre mangiava, era così tenera sembrava una bambina, in senso buono ovvio, si stava sporcando le labbra con il ketchup, mi alzai di scatto dalla panchina e andai al barracchino davanti a noi.

<< Dove vai? >> disse lei.

Non le risposi, presi un tovagliolo, mi avvicinai e le pulii le labbra sporche, la voglia era più forte di me, non riuscivo a tenere a bada la voglia di baciarla, proprio non riuscivo, e allora la baciai, si lasciò baciare, dopo qualche secondo ricambio baciandomi dolcemente. Ero felicissimo, forse anche lei prova dei sentimenti per me...o forse è solo l'alcool che le circola nel suo corpo? Si basta, è l'alcool.

Si staccò dal bacio, e addentò nuovamente il panino, decisi che era meglio iniziare a mangiare il mio panino che ormai si era raffreddato.

Una volta finito il panino si mise una mano sulla fronte e disse  << Sono così stanca, che ore sono? >>  tirai fuori il mio telefono e vidi lo schermo, sono << Le 3.15!>> dissi.

<< MERDA mia madre mi ammazzarà!!>> imprecò.

Ah eccola la mia Ally, aveva appena detto merda, riusciva ad essere così tenera anche mentre imprecava merda.

<<Dovevo essere a casa prima delle 2... sono nella merda, cazzo, cazzo, cazzo!! >> era tornata la Ally impacciata,  e maldestra,  eccola.

<<Andiamo, ti porto a casa!>> dissi

<<Mm...Maa Sonya e Jake?>> chiese

<<Dopo torno a riprenderli, andiamo dai.>> risposi.

Ci avviamo alla macchina poco distanti da noi. Gli aprii la portiera, entrò mi posizionai nel posto del guidatore e misi in moto.

<<Non ti preoccupare mi scuserò io con i tuoi genitori, non preoccuparti é solo colpa mia!>>

Dovevo ricordarmi che aveva il coprifuoco.

<<È  tutto ok non ti preoccupare, stai tranquillo! >> disse.

Arrivammo sotto casa sua.

<<Sono le 3.32!>> disse.

Io annunii.

Ho fatto più veloce che potevo!

Parcheggiai la macchina, e scendemmo. Cercò in borsa le chiavi di casa una volta trovate ci avviamo davanti alla porta. Mi guardò negli occhi, e infilò le chiavi nella toppa, feci due  giri di chiave e apri la porta.

Entrammo. "Ti sembra questa l'ora di arrivare?" chiese una sua madre.

<< Scusami mamma hai ragione.>> disse dispiaciuta.

Mi feci avanti.

<<Deve scusarmi é solo colpa mia, ci siamo appena fermati a mangiare per questo abbiamo fatto tardi, sono mortificato!>> dissi.

<< Allora se é così va bene!>> disse sorridendo.

Continuò.

<<É utto apposto allora,  tu sei? >> mi chiese.

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