Prologo

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FLASHBACK

I sottili raggi del sole che filtrano dalle persiane disturbano il mio sonno, avvisandomi che il sole è appena sorto,

Avvisandomi che il primo giorno delle due settimane peggiori della mia vita, lontana dai miei cari, dalla mia famiglia, dalla mia vita sia iniziato.

Mi stropiccio tra le coperte aprendo debolmente i miei occhi color'nocciola.

Ci metto un po' ad abituarmi alla flebile luce della stanza, prima di rendermi conto di essere sola in questa stanza non mia.

Noto i letti delle mie sorellastre perfettamente rifatti e tutto al suo posto se non fosse per i vestiti che ho indossato ieri sparsi sul piccolo divanetto della camera.

Afferro il mio cellulare dal comò togliendolo automaticamente dalla carica e mi affretto a vedere la casella dei messaggi:

Quindici messaggi da Ricky,

Dieci da mia madre,

Undici dal gruppo di famiglia,

Cinque dalla mia migliore amica,

E due da mia cugina,

Mi affretto a leggere quelli di mia madre, non avendo voglia di cominciare con le paranoie di Ricky già di prima mattina.

Lo amo, ma sa essere davvero pesante e soprattutto adesso che ci siamo separati la situazione comincia a stancarmi e non è neanche terminato il primo giorno, perfetto!

I dieci messaggi di mia madre sono pieni di raccomandazioni del tipo

"Ricordati di mettere tutti i medicinali nella borsa"

Oppure

"Non dimenticare di dividere sempre l'intimo dai vestiti e di non mangiare cose pesanti prima di andare a m dormire, sai che dopo non riesci a dormire"

Sbuffo per la millesima raccomandazione liquidandola con un "non preoccuparti mamma, ti voglio bene" e decido di lasciare il resto dei messaggi a dopo e di andare a fare colazione.

Sento il freddo pavimento venire a contatto con i miei piccoli piedi, mentre varco la soglia della stanza.

Cammino per il lungo corridoio vuoto un po' disorientata.

Risate, urla, rumori e ancora risate..

Mi lascio guidare da quel trambusto mentre mi dirigo in punta di piedi fino alla fine del corridoio,

Posso intravedere la porta di una stanza in fondo al corridoio di casa della strega che è quasi completamente spalancata a differenza delle altre.

Decido di non entrare rimanendo a guardare dallo specchio, posizionato proprio di fronte alla camera e finalmente capisco la causa di questi rumori.

Ecco dov' erano finite le mie sorelle!

La più grande Jasmine è occupata a ridere con un altro ragazzo un po' più basso di lei, occhi sottili e scuri, non troppo muscoloso, ma riesco ad intravedere un grande tatuaggio che gli copre tutto lo stomaco minuto.

Mentre la più piccola Kendall viene buttata violentemente sul letto da un altra figura grande e abbastanza alta.

Devo tapparmi le orecchie per non rischiare di rimanere sorda a causa delle sue urla seguite dalle sua forgorosa risata, mentre rivolgo tutta la mia attenzione sulla grande figura in questione:

La schiena completamente scoperta,

Le spalle large che si contraggono ad ogni movimento,

Gambe affusolate e sorprendentemente toniche,

Piedi sclazi e giganteschi,

Pelle scura come la morte,

Troppo occupata nella mia osservazione non mi rendo conto che la figura si gira di scatto verso di me dandomi la completa visuale del ragazzo nella stanza.

Vedo i suoi occhi color'cioccolato trafiggermi attraverso il riflesso dello specchio.

Le labbra socchiuse e carnose che lasciano intravedere dei denti più bianchi delle lenzuola appena lavate.

Il naso all'insù e un bellissimo neo situato nella parte superiore della guancia, proprio vicino all'occhio destro.

Fisico scolpito,

E mani grandi, così grandi da sembrare capaci di mantenere una casa intera.

Bello, ma non di una bellezza angelica, sembrava essere stato cacciato dallo stessissimo inferno...

In quell'istante il mio mondo si fermò.

Ma non sapevo, invece che da quel preciso momento il mio vero inferno sarebbe iniziato.

E che le due settimane interminabili sarebbero diventate un anno, in cui ho perso tutto,

la mia famiglia,

I miei amici,

I miei legami,

I miei sogni,

La mia voglia di vivere,

La mia dignità

E perfino me stessa...

FINE FLASHBACK.




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Woow...
Non lo avrei mai detto ma eccomi con una nuova storia, ci ho pensato e ripensato, ho meditato tanto prima di scegliere di pubblicarla, innanzitutto perché è uno stile molto lontano dal mio, per il tipo di scrittura, di trama ed il modo in qui sono impostati i capitoli e anche perché la storia mi sta particolarmente a cuore per motivi intimi, però essendo fatta per il novanta per cento di istinto ho deciso di buttarmi in una nuova avventura, sempre col cuore spero vi piaccia😘

Xoxo silvi💜

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