Capitolo 1

6 0 0
                                    

FLASHBACK:

Lui ha il cuore di ghiaccio...

Penso tra me e me,

Sono seduta su una sedia della nostra moderna cucina con la testa poggiata sulle sue gambe muscolose.

Mentre lui scrive tranquillamente con qualcuno dall'altra parte del cellulare.

Sbuffo sonoramente incrociando le braccia al petto infastidita,

"Ma perché devo restare in questa posizione se non mi fili di striscio e fai beatamente i fatti tuoi?".

Domando esasperata cercando di ritornare alla mia posizione iniziale per finire quello che era rimasto dei miei spaghetti al ragù probabilmente pronti per essere buttati, ormai.

"Perché mi va" dice con non chalance riportandomi giù duramente con la testa poggiata sulle coscie e l'altra metà del corpo ancora seduta sull'altra sedia.

Lo fisso cercando di incenerirlo con lo sguardo, ma quando fa scontrare il MIO cioccolato fondente con i suoi occhi azzurri tutto il fastidio sparisce incamminandosi silenziosamente fuori dal mio corpo e a testa bassa.

Il nervosismo è sostituito subito da un groppo alla gola che a malapena mi permette di respirare e un leggero bruciore allo stomaco.

"Cosa devo fare per far si che mi lasci mangiare in pace?" Dico con area ormai sconfitta, finisce sempre così, io che cerco di oppormi ai suoi capricci e lui che alla fine ottiene in un modo o in un altro sempre quello che vuole.

"Dimmi che mi ami" dice tutto d'un fiato, come se non avesse nemmeno pensato prima di parlare, avvicina pericolosamente il viso alla mia mascella facendomi salire brividi su per la schiena.

È tutto così maledettamente sbagliato.

Sapevo di non amarlo, ma non sapevo cosa fosse quel sentimento così potente, così forte, da lasciare un segno sotto la pelle, che provavo nei suoi confronti.

"Ti amo" sussurro inchiodando il mio sguardo con il suo.

Volevo trasmettergli con uno sguardo tutto quello che provavo e provo.

Tutto quello che provo da quando l'ho visto un anno fa per la prima volta attraverso quello specchio.

Volevo trasmettergli tutti gli sguardi,

Avvicina la sua bocca alla mia palpebra destra lasciandoci un casto bacio.

Tutti i pianti,

Lascio un bacio sull'altro occhio.

Sento il suo respiro debole sulla mia pelle ardente.

Tutti i litigi,

Bacia una mia guancia.

Tutte le riappacificazioni,

Le sue labbra entrano in contatto con l'altra guancia.

Volevo trasmettergli tutti i ricordi,

Le sue labbra si posano sulla mia fronte.

Tutti gli abbracci che sembravano infiniti,

Bacia castamente la punta del mio naso.

Tutte le parole mai dette, mai sussurrate, mai urlate,

Le sue labbra questa volta si avvicinano al angolo della mia bocca posandovi un leggero bacio.

Con quello sguardo volevo trasmettergli tutti i baci desiderati, quelli voluti, quelli mai dati,

Le sue labbra si attaccano alle mie e quello è il bacio più lungo di tutti i precedenti,

Forse perché il tempo si è fermato proprio come il mio cuore...

Si stacca da me e immediatamente un freddo insopportabile si appropria delle mie labbra mentre Alejo mi guarda come non l'ho ha fatto mai.

"Non è vero. Non lo fai" dice soltanto prima di alzarsi di scatto dalla sedia facendo alzare anche me e uscire dalla cucina senza degnarmi più di uno sguardo,

Man mano che sento i suoi passi più lontani sento che si porta qualcosa di mio con se, sento un pezzo di me andarsene via con lui.

Mi porto una mano alla bocca dove qualche secondo fa c'era appoggiata la sua.

L'ha fatto di nuovo,

Mi sono sbagliata,
Lui proprio un cuore non c'è l'ha...

Fine FLASHBACK.

Remedy...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora