3. Baci

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Il piano stava funzionando, i segni si trasportavano a coppie e a turno per tutto il fiume con meno fatica. Certo, di incidenti ce n'erano stati: Cancer aveva fatto cadere Virgo, o Aries aveva di proposito fatto lo sgambetto a Leo, che di conseguenza gettò nell'acqua fredda anche Sagittarius. Insomma, si stavano un po' tutti odiando, ma anche divertendo.

Le pareti ora erano però molto più strette, furono costretti a procedere in fila rigorosamente indiana per evitare di calpestarsi i piedi.
"Vedo una fonte!" esclama Taurus, alla guida.
"Io sento un rumore strano.." commento subito dopo Gemini, che la teneva in spalle.
"Anch'io, deve essere la fonte veramente" lo segue subito Leo, che più che affermarlo, lo stava davvero sperando.
"Fermatevi" sbotta Scorpio, inchiodandosi in mezzo al fiume, facendo barcollare Pisces sulle sue spalle e "è una cascata" aggiunge.
"Saresti meno inquietante se dicessi le cose con le emozioni dovute" la interrompe Sagittarius.
"Come, scusa?" risponde a tono Scorpio.
"Lascia perdere..." indietreggia con le mani sollevate e voce lieve.

Scorpio aveva ragione: si trattava di una cascata, e li avrebbe trascinati con sè. Dovevano trovare una soluzione. Virgo e Capricorn fanno qualche passo più avanti, tenendosi strette alle catene che reggono con forza Aquarius, Leo e Scorpio.
Nel fratemmpo Sagittarius e Aries si aggrappano alle pareti per arrampicarsi di poco e poter scorgere l'orizzonte. Avevano un semi-piano.
"Io dico lasciamoci trasportare" consiglia Pisces, facendo spallucce, con tono pacato.
"Non è così facile" le risponde Capricorn "potrebbe essere una caduta con impatto troppo forte, non sappiamo quanto sia alta la cascata"
"Io sto con Pisces!" la contraddice Sagittarius.
"Anch'io!" si unisce Cancer "l'acqua non può fare così tanto danno"

Insomma, ne discussero, e non trovarono una vera e propria soluzione. L'unico modo era quello di lasciarsi trascinare e sperare per il meglio. Guardarono tutti in alto per scorgere degli elicotteri con qualche cameraman assistere all'epico momento in televisione internazionale.
"Beh..." sospirò Libra "se le cose si mettono male, non ci lasceranno morire così, giusto?"
"Hai troppa fiducia nel genere umano" gli risponde Scorpio, alzando la voce per sovrastare il rumore dell'acqua che diventava sempre più prepotente.

Ci siamo, stanno per cadere. Anche se è l'ultimo istante, Virgo si illude di poter trovare soluzione e si guarda disperatamente in giro. Proprio prima di perdersi nel vuoto, nota qualcosa, e urla "Afferrate le catene con le mani!"
Nessuno si chiede il motivo, Virgo sapeva il fatto suo e si fidarono dell'ultima speranza che stava proponendo. Tutti si strinsero alle catene, alcuni chiusero gli occhi per il timore, Virgo nel frattempo tentò di gettarsi il più vicino possibile al possente ramo che scorse spuntare dalle acque. Trascinò con sè Gemini al suo fianco, senza dargli tante spiegazioni. Gemini capì il piano in caduta, e si aggrappò al ramo insieme a Virgo.

Stavano tutti strillando, finché non si ritrovarono di botto sospesi nell'aria. Quando ebbero tutti gli occhi aperti, alzarono lo sguardo, per vedere Virgo e Gemini sorreggerli tutti con forza, stretti a quel ramo.

"Che piano hai ora?!" urla Capricorn.
"Sperare di non morire!" risponde Gemini al posto suo.

A questo punto i segni passano minuti che paiono ore, a penzolare completamente bagnati e anche terrorizzati. Tranne per Aquarius e Sagittarius, loro sembrano non smettere di urlare di divertimento.
Ma i segni sono in difficoltà e nessuno si vuole più gettare: il brivido di rischio è svanito, vedono benissimo l'altezza della cascata e a nessuno pare più una buona idea lasciarsi trasportare.
"Suoniamo l'allarme, vi prego" strilla Taurus.
"Ma falliremo la prima prova!" Le risponde Aries contrariato.
"Taurus ha ragione, dobbiamo chiedere aiuto" interviene Pisces.
"Chi è favorevole?!" Urla Leo, e sono tutti d'accordo, o quasi tutti: i più temerari erano pronti a lanciarsi.
Capricorn si prende la responsabilità di suonare l'allarme sul bracciale legato al polso, ma nell'esatto istante in cui preme il pulsante, Sagittarius molla la presa e tutti i segni vengono trascinati nel vuoto.

Urla di terrore, unite ad urla di estasi. Tonfi ripetitivi nell'acqua gelida e tutti si ritrovano a muoversi freneticamente per restare con tutte le loro forze a galla.
"Come fai ad essere così stupido!?" Strilla Capricorn "Ti conosco da due giorni e ne ho già abbastanza di te! Non ascolti mai, fai solo minchiate, devi sempre trascinare tutti nelle tue idee idiote!"
Capricorn sta dando spettacolo in uno sfogo che tratteneva da tanto, e non si rende conto del resto dei segni, intenti a sghignazzare alle sue spalle. Sagittarius la ascolta guardandola fisso negli occhi bruni, sorride un po'.
Le catene si aprono, cadendo al suolo del fiume e liberando i segni: deve essere arrivato il segnale dell'allarme.
"Cos'hai da ridere?!"
"Siamo comunque tutti vivi" controbatte lui in piena tranquillità.
"Ma non abbiamo vinto la sfida! Hai deciso di fare l'eroe dopo che abbiamo dato l'allarme!"
Nel frattempo gli altri sono usciti dall'acqua, appoggiandosi l'uno sull'altro. Le caviglie erano doloranti e arrossate.
"Avete intenzione di venire?" Domanda loro Gemini strizzandosi la maglia bagnata, e tornando ad incamminarsi poi con il resto dei segni.
Sagittarius e Capricorn restano a fissarsi immersi nell'acqua fredda, il suono della corrente a fargli fastidiosamente compagnia, gli sguardi più duri delle pareti che stavano per schiacciarli tutti.

Si percepisce tensione e chimica, e Capricorn è sul punto di aprire bocca quando Sagittarius le si avvicina di pochi e veloci passi, si china di poco e le stampa un bacio semplice.
"Ho trovato un modo per farti blaterare di meno" le sussurra in un ghigno.
Capricorn torna del suo umore precedente, e solito, e lo colpisce nello stomaco, guardandolo piegarsi in due.
"Sì, anche io!" Gli sorride.

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