Mancavano pochi giochi all'interno della gara e lo sguardo di Mason puntato su di me era davvero incessante.
Era appoggiato ad un maestoso albero che emetteva ombra su di lui, mentre le foglie rosse, gialle e arancioni, cadevano sull'erba tosata del prato.
Era come se mi sfidasse con lo sguardo ed io facevo altrettanto con lui."Non fissarlo, è meglio di no credimi..." Disse Stefan, dandomi una gomitata sul braccio sinistro.
"È lui che non la smette." Mi giustificai.
"Lo ha capito Elena... ha capito che sei un vampiro. Devi stare molto attenta."
"Lui dovrebbe fare lo stesso." Continuai orgogliosa, mentre fissavo Stefan negli occhi.
Successivamente mi rigirai verso "l'uomo lupo", ma egli non c'era più. Lo cercai con lo sguardo, ma era definitivamente sparito."Stef... è sparito." Avvertì il mio migliore amico.
"Come sarebbe a dire?!" Chiese egli incredulo.
"Non lo so fino a due secondi fa era lì, mentre ora non c'è più."
Ero preoccupata, esattamente come lo era il ragazzo accanto a me.
Decidemmo insieme di andare a controllare il parcheggio, che veniva separato dal parco di Yellowstone, da un'alta recinzione.
Eravamo appena entrati all'interno di esso quando vedemmo la figura slanciata di Mason Lockwood, aprire la portiera di un auto nera e luccicante.
Era appena entrato nel suo grosso pick up e si stava per dirigere chissà dove.
Lo seguimmo. Entrammo all'interno della macchina rossa di Stefan, lui accese il motore e partimmo all'inseguimento, senza farci notare.
Il ragazzo andava non molto veloce, mentre noi eravamo a molti metri di distanza da lui ed avanzavamo a passo d'uomo.
Arrivammo, davanti alla grande tenuta dei Lockwood in cui appunto lo zio di Tyler si era trasferito da poco.
Egli entrò dalla porta principale, mentre io e il mio migliore amico, che parcheggiammo l'auto di fronte ad una villetta lì vicino, ci incamminammo, seguendo il mio udito sviluppato che udiva i passi di Mason, verso io retro della casa.
La stanza in cui entrò, faceva riferimento, da fuori, all'ufficio del sindaco ed era severamente vietato entrare all'interno."Perché è entrato lì dentro?" Bisbigliai al mio migliore amico e lui rispose:
"Non ne ho idea, prova a vedere cosa sta facendo dalla finestra, ma sta attenta."
Feci come aveva detto. Decisi di sporgermi per poter osservare i suoi movimenti. Non era molto buio all'interno della camera, perciò si poteva notare quello che egli faceva con estrema facilità.
Notai che era alla ricerca di qualcosa, non si sapeva ancora bene cosa.
Guardò in tutti i cassetti della scrivania, in un nascondiglio segreto nella libreria, nel camino ed infine all'interno del pavimento, dove riuscì a trovare quello che stava cercando.
Piegò il tappeto al centro della stanza e con la mano alzò un pezzo del parquet di legno. Al suo interno era conservata una scatola d'oro, che aveva le sembianze di un portagioielli di valore, poiché era tutta dorata.
La aprì con una piccola chiave arrugginita, che aveva all'interno della tasca dei pantaloni ed infine tirò fuori un oggetto, era semplicemente una pietra bianca. Ma perché quella pietra aveva così tanto valore? Era questa la domanda che mi porsi subito dopo.
Dissi a Stefan ciò che egli aveva appena trovato e con gli occhi sgranati affermò:"Quella pietra... l'ho vista in quel libro che ti ho fatto vedere! Quella cosa è pericolosa, Elena!"
"Cosa?! Pericolosa per quale motivo!"
"Niente domande, dobbiamo fermarlo immediatamente e dare a Damon il sangue di licantropo."
"E come dovremmo fare?!" Bisbigliai esclamando.
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The Moonstone
FanfictionSEQUEL DI "YOU CHANGED MY MIND". Nella tenebrosa cittadina di Mystic Falls nuovi nemici ci sono da combattere. I rivali più acerrimi dei vampiri: i Licantropi, così detti "I Caldi." Lotte sanguinose, maledizioni e rivalità tra le due specie che cam...