"Sono una strega."
*UNA STREGA??!*
Quelle stesse parole di Bonnie continuavano a risuonarmi nella testa. Come poteva essere vero?
"Bonnie, ne sei sicura?" Chiese Stefan in tono preoccupato.
"Oh avanti è impossibile!" Affermò Caroline incredula, subendosi successivamente un'occhiataccia da parte della ragazza in questione.
"No Care, non è impossibile..." Disse e poi aggiunse, rivolgendosi a me:
"Mia nonna me ne ha parlato da un paio di giorni. All'inizio non ci credevo neanche io, ma lei mi ha spiegato tutto. La mia famiglia discende da un'antica famiglia proveniente da Salem. La stregoneria viene tramandata di generazione in generazione. Mia mamma me lo ha tenuto nascosto e tutt'ora lei non sa che io sono a conoscenza di questa storia. La nonna però ha iniziato a farmi domande strane e volevo capirne il motivo, così gliel'ho chiesto e lei mi ha detto che prima o poi sarei venuta a saperlo." Disse con autorevolezza.
"Domande strane del tipo?" Chiesi io.
"So che è strano e assurdo, ma mi ha chiesto come avessi fatto, nell'ultima settimana di scuola, a predire tutti i voti buoni che ho preso. Poi mi faceva domande anche su papà e mamma... se per caso loro mi avessero detto qualcosa, così ho capito che c'era sotto qualcosa che dovevo assolutamente scoprire."
"Pensi che la tua famiglia possa sapere di me ed Elena? Del fatto che noi siamo vampiri?" Chiesi io pensando al fatto che più persone potevano venire a saperlo, peggio era.
"Non credo, non abbiamo accennato a nessuno di voi due quando ne parlavamo. Penso che mia nonna sappia dell'esistenza dei vampiri, ma non credo che si sia resa conto che voi lo siete. Potete stare tranquilli, lei non sa niente." Disse Bon Bon rassicurandomi e successivamente io le chiesi:
"Perché ce lo dici proprio ora che sei una mitica strega mh?!"
"Semplicemente perché la nonna mi ha insegnato a fare una cosa che potrebbe esserci molto utile..."
"Del tipo?" Chiese Caroline scioccata e allo stesso tempo impaurita.
"Un incantesimo di localizzazione. Posso riuscire a scoprire dove si trova Elena e tu puoi andare a prenderla Damon." Disse ella.
Era l'unica speranza che mi rimaneva, l'unica a cui potessi aggrapparmi per recuperare la mia Elena. Dovevo farlo a tutti i costi. In fin dei conti per la prima volta avevo al mio fianco la potenza di una strega, che poteva aiutarmi a trovarla.
Accettai l'aiuto della piccola streghetta mulatta ed ella affermò poi:"Mi serve qualcosa che raffiguri o appartenga ad Elena, per poterla localizzare."
Pensai e ripensai, ma mi accorsi di non avere nulla che le potesse appartenere. Stefan però intervenne e corse verso una vecchia cassettiera di legno, all'ingresso, piuttosto scura e di colore marrone. Su di essa c'era una foto incorniciata, che raffigurava Stefan ed Elena al primo giorno di scuola di un anno fa.
Il ragazzo la prese, separandola dalla cornice, e si diresse verso Bonnie, porgendogliela sulle sue mani delicate."Quanto è efficace questo incantesimo su una scala da 1 a 10?" Chiese la biondina, ritornando poco a poco tra le braccia di Stefan.
"È molto efficace, non è vero?!" Chiesi io riferendomi a Bon Bon; lei mi guardò ed annuì.
Si rimise seduta sul divano del soggiorno e strinse tra le mani la foto che mio fratello le aveva dato.
Chiuse gli occhi, si concentrò e qualche secondo dopo incominciò a pronunciare strane parole di cui non si capiva affatto il significato.
Si avvertiva una strana energia all'interno della casa, da quando lei aveva cominciato quello strano incantesimo.
D'un tratto aprì gli occhi e si alzò di soprassalto.
Poi mi disse esclamando:
STAI LEGGENDO
The Moonstone
FanfictionSEQUEL DI "YOU CHANGED MY MIND". Nella tenebrosa cittadina di Mystic Falls nuovi nemici ci sono da combattere. I rivali più acerrimi dei vampiri: i Licantropi, così detti "I Caldi." Lotte sanguinose, maledizioni e rivalità tra le due specie che cam...