Angels

1- Quando la notte cala

Mio nonno diceva sempre che persone malvagie, demoni e il Diavolo stesso si sarebbero fatti strada nei meandri del cuore di tutti gli esseri viventi, in modo tale da farli combattere tra loro e, portarli così all'estinzione.

Io sono stato addestrato per combattere coloro che portavano (o almeno provavano) la distruzione sui pianeti. La gente ci chiama in modi diversi.

I gioviani ci chiamano Liberatori. I nettuniani ci chiamano Principi. Nel mio mondo ci chiamano guerrieri. Sulla terra ci chiamano angeli.

Il mio mondo è quello in cui tutti gli esseri che abbiano un corpo e un cuore desiderano abitare, almeno dopo la morte.
Quello è il Paradiso. Noi lo chiamamo La Casa.

Nella mente delle persone è ignoto, c'è gente a cui non crede in queste cose, però esiste e come. È suddiviso in quattro isole di nuvole: L'isola del Signore, quello che comunemente chiamano Dio, il sovrano della Casa, l'isola degli anziani o più comunemente chiamati Senatori alati. Loro giudicano tutte le anime che entrano o escono dalla Casa. C'è anche l'isola più comune ossia l'Agorà, il posto dove le anime misericordiose passano la vita prima di tornare sulla terra e, poi, c'è la mia isola.

L'isola degli Angeli.

Qui si addestrato tutti gli Angeli guerrieri che desiderano servire il Signore. Non è facile entrare in questa casta: o la tua famiglia è guerriera o sei stato soldato nella vita terrena. Oppure nelle guerre contro il male partivi volontario.

Io appartengo alla terza categoria.

Fu qualcosa si adrenalinico. Qualcosa di veramente...unico. Se non fosse che quando calava la notte. Avevo paura. Avevo paura a stare nelle camerate con altri Angeli, tutti di famiglia guerriera mentre di Volontari eravamo in due: io e Harry.

Harry è il mio migliore amico l'ho conosciuto nell'anno lunare 3987, sulla terra (essendo entrambi terrestri) era il 1987. Eravamo due umani normali, ma io ero già alla corte del Signore dal 1955.

Ero un operaio che montava impalcature quando un giorno, un ragazzo a cui dovevo dei soldi ha sfondato la porta di casa mia e mi ha sparato.

Non è come si crede, quando muori c'è silenzio per pochi minuti, non realizzi. Dopodiché sei ancora tu e, come ci ha insegnato nostro Signore sei sei stato una brava persona ti ritrovi sulle nuvole davanti ad una porta dove c'è un angelo Scriba, che sta all'entrata della Casa e ti giudica sulle tue azioni.

Non ero una persona cattiva perciò mi ha fatto entrare. Quando entri un Senatore alato ti chiede cosa vorresti essere: se tornare sulla terra oppure diventare un volontario.

Sulla Terra o qualche altro pianeta non ci sarei mai voluto tornare, per cui, sono partito volontario. Harry, come ho detto prima, è un Angelo, anche lui è un volontario.

Era un padre di famiglia fino a quando un incidente d'auto lo ha fatto arrivare qua.
Decise che, come me, tornare sulla terra era fuori questione.

Le notti nella Casa passavano lente, per quasi dieci anni sono stato addestrato ed ora, finalmente, è il momento di partire.

Quei dieci anni ad imparare come si cavalca il Magico Unicorno e controllare i poteri, che sono pressoché gli stessi per tutti. Ossia i quattro elementi. Imparare ad usare gli strumenti e le proprio trasformazioni in tutto quello che si vuole, in base agli stati d'animo e la psiche. E negli ultimi mesi mi sono specializzato, insieme ad Harry e pochi altri, ad usare le armi terrestri e i loro veicoli (ero avvantaggiato essendolo stato nella vita terrena). Dopo quell'odissea, ce l'avevo fatta.

"James Cooper" tuono l'istruttore Angelo "Harry Williams, è il momento di andare. Voi e quattro guerrieri andrete sulla Terra, il Signore richiede i vostri servigi, non so che missione sia in realtà. Non vi minaccio ma vi prometto, che se la missione non sarà portata a termine con lode, sarete sbattuti all'Inferno. Sono stato sufficientemente chiaro?"