Ormai erano le 17:34 e i ragazzi se ne stavano andando ognuno nelle proprie case quando Alya propose di andare tutti al cinema e dopo il film a mangiare una pizza.
<<Sì dai andiamo, per dimenticare il triste avvenimento! >> sorrise Marinette.
I due detective si guardarono meglio occhi con odio, non andava proprio ai due in presenza dell'altro, ma visto che Marinette sembrava tanto presa dall'idea...
Nonostante ormai fosse una maggiorenne, la ragazza si atteggiava ancora come una bambina.
I due ragazzi sorrisero arrendendosi facendo cenno di si alla corvina, la quale iniziò a saltellare qua e là come una cinquenne.
<<Non sei cambiata affatto Marinette! >> rise Adrien.
<<Hey non mi prendere in giro! >> s'imbronciò Marinette.
<<Occhei ragazzi allora ci vediamo stasera alle otto a casa di Mari! >> gridò allegramente Alya, e tutti si diressero a casa.
Il tempo volò.
Adrien era già lì da un pezzo, seguito da Alya.
Alya cercò con gli occhi il nome dell'amica e citofò per un po' senza staccare il dito dal campanello.
Allora dal piccolo stereo appena sopra il citofono Marinette gridò un "ASPETTA UN MOMENTO!! " e mentre finiva di sistemarsi pigiò il pulsante che apriva il portone che apriva il condominio.
Salite alcun rampe di scale, si trovarono davanti a una porta con stampato alla sinistra il nome "Marinette Lesage".
<<Marinette sei pronta? >> chiese gentilmente Adrien.
<<Qu... Quasi!! Occhei aspetta ci sono.. Un... Un secondo eh... >> farneticò dall'altro capo della porta.
Aprì la porta a Alya e Adrien.
<<Oh ragazza! Non sei ancora vestita?! >> fece esasperata la mora, squadrando l'amica che ciondolava stretta nel suo corto asciugamano bianco impregnato d'acqua.
Fece capolino da dietro la schiena di Alya Adrien.
Ma purtroppo per lui, Alya se n'era accorta subito.
<<Sciò Agreste! >> lo mandò via con la mano.
<<Hey che succede qui? Non siete ancora pronti? >> e arrivò anche Sergio, entrando dalla porta dell'appartamento di Marinette.
<<Ah... Sergio ciao! Ehm... Ecco... NON GUARDARE!! >> balbettò lei per poi chiudersi nella stanza trascinandosi dietro la mora.
<<Ma che le è preso? >> si chiese perplesso Sergio che era arrivato in quel momento.
<<Ma che...?! Quando sei arrivato? >> chiese sconvolto Adrien.
<<Oh io? Io abito qui accanto, non il palazzo qui accanto, proprio l'appartamento... >> spiegò l'altro.
Intanto, nella camera di Marinette si stava scatenando un crisi di abbigliamento.
<<Alya aiutamiiiii!! Cosa dovrei indossare? Questo? Quello? >>
<<Tu ti preoccupi più di questo invece del fatto che i due ragazzi che ti piacciono ti hanno vista seminuda? >> <<Non è questo il punto!! E ora aiutami! >> le disse disperata la corvina.
L'altra, come se fosse la cosa più semplice del mondo,tirò fuori una gonnella e un maglione, poi delle scarpe alte.
<<È... È SEMPLICEMENTE PERFETTO!! >> disse felice lei indossando il tutto.
<<Brava ragazza, e ora siediti qui che ti sistemo i capelli, che sono un disastro! >> la chiamò Alya.
Pochi minuti più tardi, Alya, cone un presentatore di partita, mostrò ai ragazzi il risultato del suo arduo lavoro.
I due ragazzi cercarono di nascondere quel sorriso di ammirazione che si era tracciato sul loro volto quando videro come Alya aveva sistemato Marinette. I capelli in uno chignon, una maglia scollata e la gonnella e le scarpe rendevano il tutto perfetto.
Salirono sulla auto di Adrien (perché deh era troppo ricco per non comprarsi un'auto) e s'avviarono verso il cinema.
Passarono proprio davanti alla torre Eiffel, e in quel momento, Marinette sorrise strabiliata.
<<Wow che bel panorama! >> disse la corvina.
<<Magari un giorno ci andiamo insieme! >> le sorrise Adrien.
<<Sarà un giorno davvero molto lontano allora... >> disse Sergio sarcasticamente.
<<Siamo arrivati! Svolta a destra! >> disse Alya indicando il parcheggio.
Scesero dalla macchina e Marinette prese per le braccia i due ragazzi, e di corsa, se ne andarono a braccetto fino all'ingresso.
<<Mari dobbiamo proprio? È imbarazzante!>> disse Sergio cercando di evitare gli sguardi della gente.
<<Dai voglio vedere che film fanno oggi! >> supplicò Marinette.
Si trovarono là davanti alla biglietteria.
<<Guardiamo un poliziesco! >> propose Sergio.
<<Questo serve a distrarci dal nostro lavoro, potremmo NON guardare un film poliziesco? Oh! Sergio Sergio! Guarda lì! Che dici di quello? >>
<<"Il Nostro Destino "? Non è un film romantico? >> chiese Adrien.
(Non avevo altri nomi in mente, pazienza, il nome del film non è tanto importante! )
<<Oh ti prego NO! >> sbuffo Sergio
<<Oh ti prego SI!! >> lo implorò.
<<Facciamo così, se vinco io, poliziesco, se vinci te, film romantico! >> propose Adrien, preparandosi alla sfida del sasso carta forbici.
<<Perderai di sicuro pivello! >> fece Marinette.
Naturalmente, vinse Marinette perché era risaputo che Adrien partiva sempre con le forbici.
<<Evvai ho vinto! Quattro biglietti per il film romantico! >> sorrise lei.
<<Amico, fai proprio pena a questo gioco! >> disse Sergio beffandosi di lui.
<<Ma sta' un po' zitto te! >> disse angosciato Adrien.Angolo autrici
Solo un veloce saluto perché ciò altra roba da fare.
CiaoooooMikasa e Yuki
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Il Nostro Destino
ChickLitUn ragazzo di nome Sergio Leroux e la sua spalla destra Marinette Lesage risolvono casi di omicidio, ma tra alti e bassi inizierà un rapporto più di una semplice amicizia tra due? Beh lo scoprirete leggendolo!