Capitolo 10: la ruota gira per tutti.

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Giornata delle arti. L'esibizione di Jason era ormai imminente, il ragazzo era ancora molto turbato dagli ultimi avvenimenti, ma sapeva di non potersi più tirare indietro.Per quanto si fosse sforzato nei giorni precedenti, le prove per il brano che avrebbe portato, Your Song, non furono per niente facili per lui: si distraeva in continuazione ed era spesso assalito da una grande malinconia, che fu notata dai suoi compagni di canto. Il suo più grande timore era quello di dimenticare le parole, ma era ormai troppo tardi per tirarsi indietro.
Preside:"accogliamo su questo palco uno studente del terzo anno, nonchè membro del gruppo di canto, Jason Blake, che ci canterà il brano Your Song".
Fu così che il giovane si ritrovò catapultato su quel palco; quella schiera di persone rievocò in lui il tragico evento, il ragazzo non riuscì a reggere la pressione e corse dietro le quinte.
Nel frattempo il preside temporeggiava raccontando noiosissimi aneddoti sull'accademia. Jason era sul punto di scappare quando, da dietro le quinte, uscì Sky, una ragazza del gruppo di canto.
Sky:"dove credi di andare?! Hai un pubblico che ti aspetta! Ascolta, posso solo immaginare come tu ti senta, mi rendo conto dello sforzo immenso che dovrai fare per non sclerate su quel palco, ma devi farlo, a dirla tutta avevo già il presentimento che fossi omosessuale, all'inizio mi interessavi, pensa un po'! Comunque sia, non lasciare che l'ignoranza e i pregiudizi ti annullino, fai ciò che ti rende felice e riempie il tuo cuore di gioia, canta con passione, crediamo tutti in te, in fondo non hai nient'altro da perdere, no? Sfrutta la cosa a tuo vantaggio, e adesso ritorna sul palco e distruggili tutti!"
Colpito dall' efficacia di quelle parole, Jason si decise a tornare in sala e fece la sua esibizione con rinnovata sicurezza, riscuotendo molto successo, ma non fu l'unica cosa che fece:poco dopo aver finito la sua esibizione, il ragazzo decise di fare un discorso.
Jason:"ringrazio tutti coloro i quali mi sostengono e mi applaudono per questa esibizione, conta davvero molto per me... In questo periodo ho perso molte cose a cui tenevo tra cui la mia identità, identità che ho poi ritrovato grazie al canto e questa esibizione, per quanto possa sembrare così breve per me è molto significativa, in questi 3 minuti si sono condensati mesi di difficoltà, di ingiustizie, di sofferenze, che quando canto si trasformano in gioia e spensieratezza! Non voglio più girarci intorno, ho iniziato la mia "carriera" di studente come giocatore di calcio mostrando a tutti quanto fossi incapace.Tuttavia la cosa più importante era per me quella di nascondere la cosa di cui più mi vergognavo, solo adesso ho capito quanto fossi in errore, la mia omosessualità. Si, è così, e chiunque pensi sia un difetto o una malattia farebbe meglio ad evolversi e crescere; mi sono reso conto di quante persone siano superficiali ed ignoranti, ma anche di quante mi capiscano e sostengano perché non c'è niente di strano, ebbene ho capito che fino ad ora sempre fatto da nemico a me stesso, ma ora ho deciso di affrontare la verità ed eccomi, qui dopo questa canzone, a parlare di me, forse a qualcuno non interesserà, e la cosa non importerà a me, ma ci tenevo tanto. Vi ringrazio per la pazienza, buon proseguimento di giornata."
Il discorso di Jason fu molto toccante e ci fu una standing ovation, il ragazzo anche notato da un talent scout che, oltre che per la sua esibizione fu molto colpito dalle sue parole e dalla sua determinazione. Terminata l'esibizione, Jason corse da Sky per ringraziarla  delle sue parole ed avergli dato il coraggio di prendere in mano le redini della propria vita. Nell frattempo Miley e Caleb avevano visto l'esibizione e nonostante le stupide affermazioni di Tyler furono soltanto felici per il loro amico. I due decisero di uscire assieme dall'accademia (ovviamente sgattaiolando...), mangiare qualcosa e le solite smancerie tra piccioncini...
Dopo aver pranzato, Caleb propose a Miley di andare sul lungomare a fare una passeggiata, in ricordo della loro prima uscita.
Arrivati in una zona più appartata, i due cominciarono a baciarsi molto più intensamente del solito, e Caleb ebbe l'impulso di voler andare oltre, ma la mano di Miley lo fermò.
Miley:"...Smettila."
Caleb:"cosa c'è di male? Stiamo insieme da qualche mese ormai..."
Miley:"non me la sento, mi dispiace..."
Nelle ore successive Caleb non proferì parola, nonostante Miley cercasse di parlargli. Ad un certo punto la ragazza, capendo che era legato al fatto che si era rifiutata di farsi toccare, si irritò molto.
Miley:"davvero non vuoi parlarmi per questo? Perché non me la sento? Tu non stai bene!"
Caleb:"sono passati mesi, MESI! Non chiedevo un rapporto completo, giusto qualcosa in più rispetto a qualche stupido bacio!"
Le parole di Caleb ferirono molto la ragazza.
Miley:"qualche stupido bacio? Che piacere sentirti dire una cosa del genere! Tolgo il disturbo, non sono la troia che cercavi a quanto pare.
Sulle orme dell'amico Jason, la ragazza cominciò a prestare molta più attenzione alla recitazione che alla sua "vita sociale".
Quel mondo la affascinava, Miley era convinta di poter essere chiunque volesse in questo modo. L'importante era non essere se stessa, e pensò di aver trovato una soluzione.

Haccyl: How Art Can Change Your LifeWhere stories live. Discover now