Haccyl: How Art Can Change Your Life

Capitolo 11:mai più la stessa.

Il problema di Miley era sempre lo stesso: vivere in una realtà incompatibile con quella interiore, senza delusioni, pericoli, insidie...
Da quando le cose hanno cominciato a funzionare con Caleb, una piccola scintilla di speranza illuminava il suo cuore, ahimè, abbastanza fragile da essere spento con facilità dopo le dure parole del ragazzo.
"Stupidi baci", così li definì lui, ferendo profondamente la ragazza il cui sorriso ormai era svanito.
Miley era stanca.
Non accettava che le cose potessero cambiare così rapidamente, e che le persone fossero capaci di indossare una maschera dietro l'altra ad una velocità spiazzante, e ancora una volta capì che la recitazione avrebbe potuto aiutarla a lavorare su se stessa, a limare le sue insicurezze e coprirsi dietro un muro fatto di finzione e neutralità.
"In questo spettacolo voglio che tu faccia Roxanne" disse il suo insegnante di recitazione.
"Questo personaggio è molto lontano da te,ma credo tu sia in grado di farlo, si tratta di una donna avvolta nel mistero, insensibile e dal grande fascino, la quale sfrutta gli uomini per raggiungere i propri scopi", a Miley si illuminarono gli occhi.
Tutto ciò che lei aveva sempre sognato, diventare una stronza insensibile sembrava si stesse realizzando, così cominciò a lavorare al personaggio e alle sue intenzioni.
Nel frattempo, Kaylee decise di sgattaiolare nuovamente dalla Bolton per incontrare Jack e capire come stesse.
Fu stupita dallo scoprire che il ragazzo era profondamente cambiato, non solo nell'aspetto, più curato, ma soprattutto nelle intenzioni.
Jack:"ho deciso di cambiare, non voglio più che si ripeta quell'evento... con nessun altro; voglio lavorare onestamente, mettere la testa a posto, cominciare a costruire un futuro e non vivere alla giornata."
La ragazza era così fiera di lui dopo aver sentito quelle parole! Si sentì come se si stesse risvegliando un sentimento assopito da tempo nei suoi confronti, ma quel bellissimo momento fu rovinato subito dopo.
"PRESTO, SCAPPA!"