Letters || hugmervs

impossible. ❁

Fermo.
Lo so. Che roba è? Non lo so sinceramente. Mentre scrivo però sto pensando ai nostri piccoli momenti, gli unici due che mi ricordo. Ho proprio tutto qui, percorro ogni movimento come se stese succedendo adesso. Ricordi sfocati di noi. Ricordi vecchi. In realtà non ricordo proprio tutto... Ma mi ricordo sicuramente di te, e stranamente sei uno degli unici ricordi che ho della mia infanzia. Strano? Tu che conti così poco in realtà. Evidentemente ti sbagli. Sono pazza, lo so. Penso che questa cosa possa funzionare, perché viviamo in un periodo dove tutto è possibile... ma forse quel che voglio... Quel che bramo da sempre è poco possibile. Per me, per te, per tutti. Evidentemente il karma ha voluto che non potessi essere adatta per una causa enorme, grande come il mondo... Una causa che ci riguarda. Wow, hai capito? È quello che pensi. Siamo legati sotto quel punto di vista e devo farmelo bastare, non posso andare oltre. Ne con la testa, ne con i pensieri, ne con gli occhi, ne col corpo, e tantomeno col cuore. Il cuore lo freno di più, perché se partisse in questo momento sarei già sotto casa tua ad urlare il tuo nome a squarciagola col cuore che batte a mille. Anche se so che tu neanche ti ricorderai del mio nome. Perché non abbiamo avuto la possibilità di stare insieme un po' più tempo. Ma a me pare una stupidata, tutte queste regole... Queste cose stupide e insensate che sanno tutti. Perché io non posso amarti? Perché c'è di mezzo questa cosa... Una cosa che non ho mai desiderato in realtà. Ma anche se provassi a camuffare la mia vita, il legame rimarrebbe quello... Sotto gli occhi di tutti.
Ma soffermiamoci su... Di te. Hai quasi quattro anni in più a me. Neanche forse ti ricordi più di me, e come biasimarti... Non abbiamo avuto il tempo per conoscerti, conoscerti davvero. Questa cosa mi rode, troppo. Calcolando l'età che avevi la prima volta che ci siamo visti dovresti ricordarti di me... Voglio dire: io ero molto più piccola e non ho dimenticato... E io di base scordo tutto.
Ho cancellato anche le cose a mio avviso meno banali della mia piccola persona... Ma tu mi sei rimasto dentro, senza volerlo.
E lo so, sarebbe tutto più semplice senza questa cosa che ci tiene legati in quel modo... Mi odio in questo momento.
Perché desidero l'impossibile. Perché desidero te e non posso. Sto peccando? Chi può dirlo? Mi sento terribilmente male a desiderarti così tanto. È come se stessi facendo qualcosa di male... E forse ho ragione. I miei continuano a ripetermi che non può esserci qualcosa semplicemente perché si tratta di me e te e sarebbe impossibile. Abbiamo un legame impossibile da rinnegare. Nessuno può aiutarmi. Nessuno può aiutarti. Nessuno può aiutarci. Ma stai sicuro che se tu mi volessi aiutare io non ti lascerei andare come faccio con tutti. Perché sei semplicemente tu. Sai in questo momento cosa mi viene spontaneo da fare? Aprire la porta e correre fuori come una stupida sotto la pioggia... Sentire in lontananza mia madre urlare il mio nome e fregarmene... Correre veloce, correre come non ho mai corso, quelle corse che quasi inciampi; Percorrere chilometri e chilometri sotto il freddo e la pioggia che mi cade addosso... Sentirmi libera. Arrivare dove sei tu e urlarti tutto questo, sfogarmi, fammi prendere per matta, indicarti ripetutamente con l'indice con gli occhi serrati, guardarti negli occhi con tutta la rabbia che ho per essere nata così e prenderti a schiaffi il braccio. Vorrei vederti confuso, vorrei vederti mentre mi guardi in silenzio... Vorrei guardarti mentre ti guardi in torno in cerca di parole... Vorrei guardarti mentre stai per parlare prima che ti blocchi baciandoti.
Ma non posso.
È stupido.
È vietato.
Dipendiamo da questa cosa e sarà per sempre così, è una cosa che non si può cambiare... Non puoi negare l'evidenza.
Non posso negare l'evidenza.
Nessuno può negare che è impossibile.
Sarai il mio eterno amore... impossibile.
Sarai ciò che ho sempre voluto, ma che non possederò mai.
Sarai l'unico.
Unico per me.
Per sempre.
Ricordalo.