PROLOGO

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Drin-Drin-Drin... Apro di scatto gli occhi quando sento il rumore del mio telefono, ma che cavolo?! Stavo facendo un bellissimo sogno dove io e Jason eravamo in una bellissima nave da crociera e poi...

Oh, scusatemi non mi sono presentata, mi chiamo Krystal O'Connell e ho diciannove anni, ho preso il diploma l'anno scorso e non ho la minima intenzione di continuare la scuola andando all'università!

Ho un carattere molto strano, sono orgogliosa e quando mi metto in testa di fare, oppure ottenere qualcosa ci riesco sempre.

Amo con tutta me stessa mio fratello Jason, ha ventun'anni, lui invece ha iniziato l'università per poi mollarla l'anno dopo...
È sempre gentile e premuroso nei miei confronti, è il mio migliore amico, il mio porto sicuro, mio fratello è il mio tutto.

Vivo con mio padre Edward e con mia mamma Sofia, lei è una donna meravigliosa e farebbe di tutto per rendermi felice, anche mio padre mi vuole bene a modo suo, ma tra me e lui non corre buon sangue, lui voleva un'altro maschio ma alla fine sono nata femmina, un po come la storia di Lady Oscar!

Ovviamente sono sempre messa al secondo posto rispetto a Jason ma non do le colpe a lui.
Sento che bussano alla porta

《Kry? Posso entrare?》 A proposito di Jason...

《Da quando chiedi il permesso J.J?》

Lo chiamo J.J da quando ero piccola, non riuscivo a dire il suo nome completo e quindi per me è sempre stato J.J

《Non lo so, mi è venuto spontaneo... E comunque, alza il tuo bellissimo culo dal letto, preparati e andiamo a fare colazione, prendiamo le moto... Oggi c'è troppo traffico!》
Si avvicina e mi posa un bacio sulla fronte 《Ultimamente sei più dolce del solito fratellone, che ti succede?!》

Mi guarda con gli occhi dolci 《Sono solo preoccupato per te, ti vedo strana in questo periodo...》 Lo dice in modo triste e con gli occhi bassi 《Non mi succede nulla, sono solo stanca di tutta questa situazione, va tutto bene, stai tranquillo J.J

Mi fa un cenno con la testa e poi esce dalla mia stanza, io corro a prepararmi perché quando mio fratello ha fame non deve aspettare...

Mi metto dei pantaloncini corti, una maglietta lunga nera che mi arriva alle coscie e ovviamente le mie converse bianche, un filo di trucco e decido di lasciare i capelli mossi e sciolti.

Scendo di corsa le scale, do un bacio alla mamma e saluto papà con la mano, esco di casa e trovo Jason già pronto a cavallo della sua moto, mi porge il casco e mi da le chiavi della mia

Scendo di corsa le scale, do un bacio alla mamma e saluto papà con la mano, esco di casa e trovo Jason già pronto a cavallo della sua moto, mi porge il casco e mi da le chiavi della mia

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《Grazie J.J, stammi dietro se ci riesci!》 Sorride e si infila il casco 《Non fare la sbruffona Kry, lo sai che ti lascio dietro!》

Gli do un leggero colpo con la testa e faccio scontrare i nostri caschi in segno d'affetto, accendiamo le moto e partiamo...

Adoro andare in moto, sentire il vento che mi sposta i capelli, l'adrenalina scorrermi nelle vene, è una sensazione fantastica! Adoro uscire in moto con mio fratello, ogni volta è un po una gara a chi arriva prima, inizialmente mio padre era contrario, come ogni cosa che mi riguarda, ma poi Jason è riuscito a convincerlo, così anche io ho avuto la mia moto, in realtà ne ho due, mi piacciono troppo!

Arriviamo davanti al bar e ad accoglierci troviamo Angela, la barista

《Buongiorno ragazzi, il solito?》

Io e J.J annuiamo contemporaneamente e lei sorride sparendo dietro il bancone...
Poco dopo torna con un vassoio pieno di schifezze e due cappuccini, mi metto comoda e guardo Jason

《Che fai stasera?》 Mi sorride 《Pensavo di andare ad allenarmi, che fai vieni con me?!》
Annuisco convinta
《Ne ho proprio bisogno!》

Iniziamo a mangiare in silenzio e lo vedo un po strano, sono sicura che mi stia nascondendo qualcosa e non me ne vuole parlare...

《Okay Jason, adesso tu parli e mi dici cosa nascondi!》
Mi guarda e sbarra gli occhi
《Io... Niente... Ma che dici Krystal?!》 Scoppio a ridere in modo sarcastico 《Ti conosco da una vita, stai balbettando e mi hai chiamato con il mio nome completo, sputa il rospo!》

Abbassa gli occhi e scuote la testa, lo fulmino con lo sguardo e inizia a parlare 《Papà dice che ormai sei grande e vuole presentarti un ragazzo, non so altro!》

Lo dice tutto d'un fiato, e io rimango li a guardarlo imbambolata come un pesce lesso...

Mio padre... Ragazzo... Io...

Non può essere vero, ma che gli passa per il cervello? Guardo Jason che ricambia con sguardo colpevole, non riesce a sostenere il mio sguardo e abbassa il suo, DI NUOVO!

《Okay... Senti Jason, non c'è l'ho con te ma ora ho bisogno di metabolizzare questa notizia... Vado a schiarirmi un po le idee, voglio stare sola...》

Mi alzo, mi dirigo alla mia moto mentre lo sento che continua a ripetere il mio nome, lo ignoro mi infilo il casco e monto sulla mia bambina, l'accendo, faccio rombare il motore e parto sommando.

Ho bisogno di schiarirmi le idee e di pensare a tutta questa situazioni di merda! Non può farlo veramente, non può odiarmi così tanto!

Ed ecco a voi il prologo, fatemi sapere cosa ne pensate...😘

Un imprevisto di troppoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora