Basta, non ce la faccio più, la voglio vedere.
Mi sembra che lei un giorno mi aveva detto il suo indirizzo...
Ah si! Me lo ricordo!
Mi avvio subito a casa sua prendendo il pullman.
Ecco, sono arrivato. Alzo la testa e la vedo sul terrazzo, intenta a buttarsi giù.
Cosa cazzo sta facendo?!
-"Ashley! CHE CAZZO FAI?!" - le dico urlando.
-"Tu non sai qual è la mia storia, anzi, la sai a parte... Ho sofferto troppo nella mia vita, non servo a niente!" - mi dice.
-"Invece no, tu sei importante per me! Non bisogna essere importante per tutti, basta essere speciale per qualcuno, e tu per me sei importante! Io ti amo Ash!" - le dico. Si, gliel'ho detto.
Dopo aver sentito quelle parole, lei guarda giù e si butta.
No, non può averlo fatto!
-"Ash! Ash! Rispondi!" - le dico, scuotendola, ma niente.
All'improvviso da casa sua escono due signori.
-"Che cosa è successo alla mia bambina?! Cosa le hai fatto!?" - mi dice uno dei due.
-"No, lo giuro! Non ho fatto niente!" - dico.
-"Ora la porto all'ospedale, ma non è finita qui!" - mi dice sempre quell'uomo.
E la portano via, lontano da me.
Spazio autrice
Si, la storia ha preso una svolta...
E niente, non vi dico più niente...
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Amore nato da un social | Federico Rossi
Fanfiction@anonimo_strano ha iniziato a seguirti.