Amore nato da un social | Federico Rossi

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Io
Dimmi Ash

Ashley
Non in chat! Vediamoci al parco tra mezz'ora.

Io
Ok, a dopo.

Spengo il cellulare e mi metto a pensare (ho fatto la rima hihi😂)

Mi stendo sul letto e penso...

°°°

Mi risveglio con il suono del mio telefono, mi è arrivato un messaggio.

Ma aspetta! Che ore sono?!

19:45

No, cazzo no! Io alle quattro e mezza avevo l'appuntamento con Ashley.

Controllo le varie notifiche e trovo 20 chiamate perse da Ashley e 11 messaggi.

Ashley
Hey, sono al parco.

Ashley
Ehi, dove sei?

Ashley
Fedeeeee

Ashley
E cazzo Fede! Sono tre ore che aspetto, mi hai scocciata!

E vari messaggi del genere...

Io
Ashley, scusa, ma mi sono addormentato.

Ashley
Scusa un cazzo Fede! Sono stata tre ore ad aspettarti, e ora sta pure piovendo! Mi sto sentendo male per colpa tua, mi sto per prendere una febbre! Perché non sbeh8eosj

Io
Che hai detto nell'ultima frase?

Io
Ashley, dai, so che sei online e stai leggendo anche i messaggi, rispondi forza!

Io
Scusami ti prego, capisco che non vuoi parlarmi, ma ti giuro che non lo faccio più!

Ashley sta scrivendo...

Ashley
Ehm, salve signore che non conosco, ma sono un passante e ho trovato questa ragazza stesa a terra priva di sensi, e ho visto che stava chattando con qualcuno. Non sapendo cosa fare, le ho scritto.

Io
COSA?! DOVE VI TROVATE?

Ashley
Presso via ********

Io
OK, ora vengo subito! La prego di non andarsene e di tenerla attenta.

Poso subito il cellulare in tasca e mi avvio alla mia destinazione.

Arrivo e vedo in lontanza un ragazzo che sta vicino ad Ashley aspettando qualcuno.

-"Salve, è lei il ragazzo che mi ha scritto?" - dico.

-"Si, sono io. La ragazza è qui priva di sensi e tutta bagnata. Penso abbia la febbre.

-"Oh, gentile ragazzo, grazie mille che l'hai tenuta d'occhio, sono in debito con te. Ora perfavore, mi potrebbe aiutare a portarla a casa mia, che è qui vicino?" - gli chiedo molto gentilmente.

-"Oh, certo!" -

La portiamo a casa mia e la faccio stendere sul letto, mettendogli un panno caldo sulla testa e una coperta pesante addosso.

-"Oh grazie mille..." -

-"Cecil, mi chiamo Cecil, e lei?" - mi dice Cecil.

-"Io mi chiamo Federico, e poi dammi del tu, mi fai sentire vecchio così!" - dico, in modo scherzoso.

-"Ci scambiamo i numeri, potremmo essere ottimi amici!" mi dice.

-"Ok!" -