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La storia di Ashley, o meglio, la verità.
Ashley era la sfigata della scuola. Com'è nato tutto ciò? Grazie al suo migliore amico Cameron, o meglio, al suo ex migliore amico. Era tutta una presa in giro, lui la stava sfruttando, la faceva confidare e poi diceva tutti i suoi segreti in giro. Da quel giorno non ebbe più molti amici, quando conobbe due ragazzi, un gruppo che faceva musica. Loro si chiamavano Benji e Fede. Lei si era innamorata persa di Fede, ma non era un amore fan-idolo, era un vero amore. Fino a quando non la scrisse Fede, lei era sempre sola. I suoi due padri erano molto protettivi, ecco perché avevo reagito così quel giorno.

°°°
Pov's Federico

Erano passati tre giorni dall'accaduto e io non sono andata a trovare Ash. Si, lo so, sono un codardo. Ho paura di quello che mi possa fare il padre, anzi, i padri.
Mi manca, non so come sta, non so se sta bene, se sta male, se è viva, se è morta.
Devo andare assolutamente a trovarla.
Esco di casa, mi dirigo verso l'ospedale. Arrivo a destinazione e chiedo la stanza di Ashley. Me la dice e io mi dirigo dalla mia piccola.
Busso e ricevo un 'avanti'.
Entro e mi ritrovo i due padri che mi fissano.

-"Scusate, volevo vedere Ashley come sta" - dico, con voce tremante.

-"Non ti preoccupare, vieni pure. Abbiamo sbagliato a reagire così, non è colpa tua." - mi dice uno dei due signori.

-"Ah, scusami tanto! Io mi chiamo James, sono il vero padre di Ashley, e lui è Roberto, il mio compagno. Ashley ti ha parlato di noi, no?"- mi dice lui, tutto sorridente.

-"In realtà...No" - dico, imbarazzato.

-"Ah,va bene, ora lo sai!" - dice l'altro.

-"Come sta Ashley?" - domando dopo pochi secondi di silenzio.

-"Prima di dirtelo, vorrei sapere tu cosa provi per Ashley" - mi dice James.

-"Beh, é difficile da spiegare. Io e Ashley ci siamo conosciuti in modo molto strano, su Instagram, un social network. Io ho cominciato a scriverle per puro caso, e lei non sapeva che ero io, il suo idolo. Così lei voleva incontrarmi, ma io le avevo detto una bugia, le avevo mentito. Lei per fortuna mi ha perdonato e così siamo diventati veri amici. Io per Ashley non provo semplice amicizia, quando ci abrracciamo o addirittura ci vediamo, sento le farfalle nello stomaco. Non so come definire quest'effet... " - dico, ma Roberto mi interrompe.

-"Si chiama amore. Quello che provi per mia figlia, si chiama amore." - mi dice lui, con un sorriso stampato sulla faccia.

Io lo guardo e lui guarda me, e ci sorridiamo.

-"Comunque Ashley sta bene, solo che è in coma e non si sa quando si sveglia, potrebbe pure non svegliarsi" - dice con un tono triste guardando sua figlia e stringendole la mano.

A quelle parole rimango spiazzato. La mia piccola era in coma, e non sapevo quando potevo vederla sorridere, vivere.

Saluto James e Roberto, dando un'ultima occhiata ad Ash e me ne vado.

Spazio Autrice
No ma io vi amo, siamo a 526 visualizzazioni, io vi amo troppo!
La storia non sta andando molto bene... Ashley si sveglierà o morirà?
Vi dico che la storia dal prossimo capitolo cambierà un po'... E tra poco finirà pure, forse...

Amore nato da un social | Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora