•||il mio punto debole||•

otto

lukas mi fece sedere a cavalcioni sulle sue gambe, da quando tutta questa confidenza? bho vabbe....
"cosa fai sta sera?" mi chiede fissandomi con quei pezzi di mare che ha rubato da non so dove che si ritrova al posto degli occhi

"nulla, credo...perché?" domando confusa al ragazzo, che non vuole  lasciarmi alzare da quella presa

"ci vieni al cinela a vedere IT con me, dylan, jacob e cameron? ti puoi portare giulia, alessia e gaia" mi spara tutta d'un fiato, con un tono che ricorda di piú una supplica che una semplice domanda

"chiedo alle ragazze e vedo..." rispondo fredda, cercando di alzarmi dalla posizione in cui ero costretta senza alcun risultato fin quando lukas con un sorriso stampato in faccia mi lascia un bacio sulla guancia e mi lascia libera nei movimenti.

davanti alla porta della classe trovo schierate le tre ragazze, con cui compio tutti i giorni la strada per andare a casa e le avviso che hi da dare loro una notizia

dopo averle brevemente spiegato la storia del bigliettino con numero e tutti i complimenti subdoli del ragazzo ripetente, loro rimangono a bocca aperta.

"TI HA DETTO CHE SEI BELLA?" domanda giulia, con una crisi isterica in corso
"TI HA DATO IL NUMEROO?" chiede alessia con un attacco d'asma
"E TI HA CHIESTO DI USCIRE??" chiede gaia, impanicata.

"ehm...si,si, e si..... CI ha chiesto di uscire, si o no?" rispondo disinvolta
"io ci sono" rispondono le ragazze in coro per poi scoppiare a ridere

arrivata a casa, dacanti al portone trovo una rosa appena tagliata con ancora le spine, per poco non mi pungo con una di esse, stranita leggo il bigliettino attaccato da un cordino, dice... "alla bimba piú bella, un piccolo anticipo per sta sera💘"

un brivido mi percorre il corpo, come lai lukas fa cosí tanto il carino con ma? ma soprattutto, cosa succederá sta sera?

i miei dubbi mi accompagnano dentro casa, dove il caminetto riscalda l'ambiente circistante e permette di stare anche tranquillamente in maniche corte, sto per addentare il panino gigante che mi sono appena preparata ma....
din don, il campanenello suona, mi alzo e vado ad aprire, le tre ragazzz che sta sera dovevano uscire con me si sono presentate in grande anticipo vedo...

"ti prepariamo noi" annuncia giulia, con un sorrisetto malvagio sulle labbra.

oddio queste mi fanno diventare un clown, e non vorrei mai rubare la scena al pagliaccio assassino del film.
"qualcosa di molto sobrio" le avverto
annuiscono, ho paura..

dopo ore di maschere, cerette, trastullamento di facce e scelta del vestito, sono pronta....